Professione casalinga

 
Con questa mia opera voglio mettere in risalto la dedizione affettiva di una nonna verso la nipotina.
Un gesto di quotidianità comune a molte donne che in silenzio, amore e tanto impegno portano contributo nella famiglia.
E’ pur vero che sono poco considerate da una società che non sa e non vuole dar merito a chi merito ne ha.

Molto mi vien da dire.
Spesso mi sono sentita a disagio e, come me altre donne, solo per aver fatto una scelta di vita dettata dall’amore familiare e soprattutto gratuita e mai riconosciuta fino in fondo, che però comporta molti  SACRIFICI e  RINUNCE. 
E in questo modo vivendo con l’assillante percezione di essere “mantenuta” dal proprio compagno di vita.

Anche le istituzioni e gli organi politici dovrebbero chiedersi quanto è  reale il contributo di queste donne. Vi è una giusta valorizzazione di questa “professione” così trascurata e vilipesa?

E voi figli e mariti, o compagni, date loro valore e dite  un “grazie”, non solo per la ricorrenza della festa della donna e della mamma.
Questa mia opera riporta solo un momento un momento affettuoso?
E se si trattasse invece di una baby sitter? E’ solo una scena idilliaca oppure è anche un lavoro retribuito?

Eppure scene come questa sembrano care solo all’ipocrisia delle pubblicità televisive. 
 
Floriana Melzani - artista e fiera casalinga

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