Al via una campagna rivolta ai cittadini per far conoscere il significato e il valore della biodiversità e delle aree Natura 2000, fra le quali rientra anche la riserva naturale Sorgente Funtanì di Vobarno
Proprio per far conoscere ai cittadini la straordinaria varietà di forme di vita ed ecosistemi di cui tutti facciamo parte, la Regione Lombardia ha lanciato la campagna "Lombardia patrimonio naturale di biodiversità." L'iniziativa realizzata nell'ambito del progetto LIFE+ Gestire, un ambizioso progetto della Regione Lombardia che vede coinvolti CTS (Centro Turistico Studentesco e Giovanile), Comunità Ambiente, ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alla Foreste), FLA (Fondazione Lombardia per l'Ambiente) e Lipu con il sostegno di Fondazione Cariplo, prevede la produzione e la diffusione di materiali informativi (opuscoli e guide) e la realizzazione di una campagna pubblicitaria su web, radio e tv.
Primo prodotto della campagna è una guida per i cittadini pensata per informare il grande pubblico sull'esistenza della Rete in Lombardia e la sua importanza per la tutela della biodiversità e dei servizi ecosistemici, ma anche sulle minacce che incombono su queste fondamentali risorse e come contribuire per salvaguardarle.
Con un linguaggio semplice e conciso, la guida descrive alcuni degli ambienti naturali presenti nelle aree Natura 2000 lombarde, evidenziando per ciascuno le principali minacce e i comportamenti che sarebbe opportuno evitare o adottare. Si va dagli ambienti forestali, che coprono circa un quarto del territorio regionale e ne rappresentano il grande patrimonio verde collettivo, a quelli di acqua dolce; dagli ambienti agricoli a quelli rocciosi e alle grotte fino ad arrivare ai ghiacciai, ai nevai e agli ambienti di alta quota, descrivendo anche alcune delle specie o degli habitat che li caratterizzano e che sono tutelati a livello comunitario.
"Obiettivo di questa importante campagna – dichiara l'Assessore all'Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Claudia Terzi è quella di far conoscere ai nostri cittadini le aree Natura 2000 e il grande patrimonio di biodiversità in esse custodito. Un patrimonio che va responsabilmente protetto e conservato perché di grande valore sociale ed economico. Le natura che ci circonda, oltre ad essere bellezza per gli occhi e per lo spirito, è fonte di piacere e svago nonché di materie prime che rendono possibile lo sviluppo economico. E soprattutto la natura ci offre acqua e aria pulite, ci difende dalle frane e regola i cambiamenti climatici. Ma un patrimonio che va anche valorizzato attraverso una corretta fruizione perché è difficile proteggere quello che non si conosce".
Un capitale naturale quello di Natura 2000 costituito da 242 siti lombardi sui 2.908 presenti in Italia e sui complessivi 26.000 individuati a livello europeo. Queste aree si trovano per lo più in montagna e lungo i fiumi, dove la natura è ancora rigogliosa, ma si possono trovare anche nella pianura agricola, come le Risaie della Lomellina, o in zone antropizzate, come le Torbiere del Sebino. In tutte queste aree si sono preservati habitat o specie particolarmente importanti per la biodiversità, come Argna valsabina, piccolo mollusco che vive solo nelle sorgenti della Val Sabbia, o Saxifraga presolanensis, un fiore che vive solo sulle rocce delle Prealpi bergamasche. 372.147 ettari di territorio dove vengono tutelati 57 habitat, 27 specie vegetali, 47 specie animali (di cui 13 mammiferi, 14 pesci, 5 tra anfibi e rettili, 15 invertebrati) e 87 specie di uccelli. Esistono inoltre altre numerose specie vegetali, di invertebrati, anfibi e rettili che sono per la Lombardia di particolare interesse in quanto endemiche, rare o a rischio di estinzione.
fortunatamente alcuni biotipi limitrofi zona lago sono per ora rimasti intatti,e con soddisfazione ho riscontrato in tali zone una specie nuova (Coleottero) per la regione Lombardia...gia' segnalata in altre regioni,ma ora presente anche qui e sopratutto nel bresciano,vuol dire che dette zone sono conservate bene e meritevoli di salvaguardia...;-)
In Europa su Natura 2000 la Lombardia fa scuola La natura della Regione Lombardia sbarca a Bruxelles dove nei giorni scorsi si è svolto un convegno internazionale dedicato alla gestione della Rete Natura 2000, nella quale rientrano l'Altopiano di Cariadeghe, la riserva naturale Sorgente Funtanì e la Valvestino
Fondi per Natura 2000 a portata di clic On line una guida completa ai finanziamenti regionali per la Rete Natura 2000, fra i quali rientrano l'Altopiano di Cariadeghe a Serle e la riserva naturale Sorgente Funtanì a Vobarno, per valorizzare un ricchissimo patrimonio di biodiversità
Nella natura alla Sorgente Funtanì Questa domenica l’apertura del centro didattico della riserva naturale di Degagna di Vobarno per ammirare le bellezze della natura incontaminata
Un patrimonio da proteggere e valorizzare Con Gestire, il progetto Life+ destinato ai siti Rete Natura 2000 della Regione Lombardia, nei quale rientrano l'Altopiano di Cariadeghe, la riserva naturale Sorgente Funtanì e la Valvestino, parte una campagna di comunicazione e un contest
Autunno in Riserva Aprirà questa domenica, 24 settembre, il centro didattico della Riserva Naturale Sorgente Funtanì di Vobarno. Appuntamento alle ore 10 muniti di scarpe da trekking
Nuova programmazione stagionale per l'annuale serie di uscite organizzate dalla Polisportiva, prima tappa Malga Piombino
Diverse modalità di accesso per le utenze domestiche e per le aziende dei comuni di Vobarno e Roè Volciano. Vediamo come funziona
L'idea del Corpo Bandistico Sociale di Vobarno: suonare per l'Europeo di calcio, facendo cantare gli avversari
Gli allievi di una classe Quarta di Meccanica dell'Itis Perlasca di Vobarno hanno trascorso una mattinata alla scoperta di un'azienda tutta valsabbina specializzata in arredamento outdoor sostenibile
Di fronte a delle particolari necessità serve un'altrettanto particolare formazione: continuano i corsi alla biblioteca di Vobarno promossi dalla Fondazione I.R. Falck
La minoranza vobarnese in Consiglio comunale lamenta la decisione dell'Amminisrazione uscente di adottare il nuovo Piano regolatore a pochi giorni dalle elezioni
Continua con successo la tournée del musical “Una tata di nome…Mary” del gruppo “Oasi in scena” dell’oratorio di Vobarno. Questo sabato la performance è attesa al Corallo di Villanuova
La celebrazione si svolgerà presso la Sala del Regno di Vobarno domenica 24 marzo, anticipata da un programma speciale nel fine settimana del 16-17 marzo
Giovedì 14 marzo, alle 20.30, presso la Biblioteca comunale di Vobarno, verrà presentato il volume “13, compagn che ala Sisal” (13 come al Totocalcio) del vobarnese Fabrizio Galvagni, edito da Edizioni Valle Sabbia
Una giornata luminosa e allegra, nonostante il maltempo, che ha visto le nonne impegnate nella preparazione della deliziosa torta mimosa condividendo sorrisi e storie di vita
ID52460 - 04/12/2014 13:25:37 - (Giacomino) - Se ne tenga conto
in occasione di modifica ai piani regolatori e non si ceda con troppa facilità alle pressioni di chi é interessato solo a sfruttare il territorio per soli fini di speculazione. Ad essere rispettato non deve solo essere l'ambiente di alta montagna ma anche territori poco distanti dai paesi esistenti. Non ci dice niente la zona circostante il lago di Garda?.