05 Dicembre 2014, 07.04
Gavardo
La polemica

«La Memoria», ancora bufera sul direttore

di dal GdB

Le modifiche statutarie senza le quali la nomina non sarebbe stata possibile, non sarebbero ancora state ratificate a livello regionale. La questione è ora sul tavolo della direzione Asl


Si complica la vicenda della nomina del nuovo dilettore della Casa di Riposo «La Memoria», di Gavardo. Nomina controversa, in quanto l'interessato, Alessandro Salvadori, ricopre attualmente anche la carica di assessore ai Servizi sociali.
Proprio nei giorni scorsi, una mozione per chiederne le dimissioni da membro della Giunta era stata presentata dalle opposizioni in Consiglio comunale, ma era stata respinta dalla maggioranza, compatta nel difendere la decisione.

Ora però c'è una novità, che potrebbe riaprire la questione.
Si tratta del parere espresso dalla Regione in risposta a un quesito avanzato ancora dalle due formazioni consiliari di minoranza.

«Lo statuto dell'Ente morale che gestisce la Casa di Riposo - ricordavano Gavardo rinasce e Gavardo in movimento - è stato modificato dal Consiglio di Amministrazione (i cui membri sono scelti dal sindaco) proprio a ridosso della nuova nomina, in modo a nostro parere strumentale. In precedenza, infatti, il direttore doveva essere ricercato in via prioritaria tra il personale dell'Ente, doveva essere laureato e possedere requisiti maturati in settori di interesse della Fondazione. Tutto ciò è stato cancellato dal nuovo statuto, evidentemente per consentire una nomina che sulla base delle vecchie norme non sarebbe stata possibile».

Da qui la richiesta di un parere in Regione, anche per avere lumi sulla «tempistica» adottata.
E il parere non si è fatto attendere.

«Si chiarisce che il nuovo statuto di un Ente iscritto al registro regionale delle persone giuridiche private acquista efficacia alla data dell'iscrizione delle modifiche nel registro stesso. Prima di quel momento - spiega la nota emessa dagli uffici del Pirellone - si applica lo statuto vigente».

«Ad oggi - sottolineano i consiglieri di opposizione - non ci risulta che tale iscrizione sia ancora stata effettuata. Stando così le cose, la nomina del nuovo direttore dovrebbe inevilabilmente essere considerata nulla».

La nota regionale è stata inviata pure alla direzione dell'Asl di Brescia, con l'invito, in quanto autorità preposta alla vigilanza e al controllo sulle fondazioni, a «valutare, alla luce di quanto evidenziato nella segnalazione, se ci siano i presupposti per un intervento».

Per informare della situazione i cittadini, anche in seguito agli ultimi sviluppi, questa sera, Gavardo rinasce ha indetto una pubblica assemblea, l'appuntamento è alle ore 20.30 nell'Auditorium Cecilia Zane.

e.giu. dal Giornale di Brescia




Commenti:
ID52530 - 05/12/2014 12:15:56 - (RIFLETTO) - RRIFLETTO

L'indignazione è forte. Urgono chiarezza, rispetto delle regole e della legittimità

ID52550 - 05/12/2014 16:13:03 - (dotto90) - Vetri...

Stridono, i vetri, perch i soliti purtroppo non hanno ancora finito le unghie...

ID52555 - 05/12/2014 16:39:34 - (Oscar Rafone) - Domande:

qual'è il compenso per il nuovo direttore della RSA gavardese? Si parla di 85.000 euro all'anno. Se sono voci fondate mi pare che oltre al conflitto di interessi ci sia da discutere anche di questo. 7000 euro lordi al mese mi paiono un poco troppi anche se si tratta dell'assessore Salvadori. Possiede una laurea il neo direttore, visto che si tratta di compenso perlomeno da laureato? Che fine ha fatto il precedente direttore della RSA e quanto percepiva? Qualcuno sa dare risposte a queste domande.

ID52564 - 05/12/2014 18:02:22 - (RIFLETTO) - Compensi

Le rette applicate agli anziani bisognosi di assistenza, che neppure la loro pensione può sostenere, contrastano con i compensi milionari di un direttore che neppure ha titolo per professare. Sì, questi fatti devono portarci non solo a riflettere, ma ad agire!

ID52565 - 05/12/2014 18:09:23 - (RIFLETTO) - x dotto90

non si tratta di aggrapparsi ai vetri, ma di dare un taglio alla rete

ID52566 - 05/12/2014 18:13:24 - (astrolabio) -

Basta essere laureato, Si aprono le porte per ogni incapace.L'università del mondo del lavoro, l'intelligenza, la volontà,l'onestà,preparano la persona nella realizzazione di un buon lavoro. Salvadori gode della fiducia di centinaia di persone in paese, fiducia ottenuta per le sue indiscusse qualità, e onesta . Nel mondo del lavoro informatevi dai suoi precedenti datori di lavoro.Capirete che per la casa di riposo Salvadori è una grande risorsa.Il tempo lo confermerà

ID52568 - 05/12/2014 18:42:02 - (vanpelt) - Non fatevi fuorviare

Ridurre la vicenda ad un referendum pro o contro il "bravo ragazzo" è solo un trucco per nascondere gli appetiti di chi vuol mettere le mani sul patrimonio della Casa di Riposo. Grandi opere, grandi affari.

ID52574 - 05/12/2014 19:43:47 - (surfer) -

Tremate Gavardesi tremate, i benpensati impavidi della Sacra Inquisizione son tornati.Al rogo al rogo in pubblica piazza. W la Repubblica W la Democrazia W la Liberta W l'Italia.

ID52590 - 06/12/2014 10:42:05 - (Diego) -

Sarebbe interessante sapere se anche il nuovo presidente della fondazione sara' stipendiato. Ad Astrolabio auguro, la prima volta che avra' necessità' di andare in ospedale, di trovare un medico laureato in Medicina e Chirurgia e non solo all'universita' del lavoro; la prima volta che dovra' costruire casa, di trovare un laureato in Ingegneria Civile (strutturista) e non solo all'universita' della vita, che gli faccia i calcoli delle fondazioni; la prima volta che dovra' utilizzare l'automobile, che sia progettata da... Ecc. ecc.

ID52631 - 06/12/2014 18:16:56 - (astrolabio) - concordo

Bravo Diego. Non ti sembri strano,la tua considerazione è di una logica inappuntabile.Ma come in tutte le attività,esiste il buon medico e l'incapace,il buon ingegnere e il pessimo,pur avendo raggiunto lo stesso titolo.Rimanendo nel merito della casa di riposo, mi ripeto, Salvadori è una garanzia di buon lavoro.

ID52639 - 06/12/2014 23:00:30 - (Diego) -

Io penso invece che stiamo dicendo due cose molto diverse: talvolta piu' della formazione, delle competenze e del merito conta l'appartenenza a certe correnti e la vicinanza a certe figure. Dico cio' con tutto il rispetto e l'umana simpatia che posso provare per Salvadori, che stimo persona buona e corretta; e che tuttavia, proprio per questo, dovrebbe considerare l'abnormita' della situazione nella quale si e' venuto a trovare.

ID52640 - 06/12/2014 23:03:08 - (Diego) - Cambiando argomento,

se qualcuno vuole rispondermi, vorrei sapere se dopo l'opportuna modifica statutaria anche il nuovo presidente della fondazione, fino ad ora figura volontaria, sara' stipendiato

ID52650 - 07/12/2014 09:38:11 - (RIFLETTO) -

Allarmanti sono i metodi utilizzati, decisamente forzati e impositivi per i quali c'è da augurarsi un controllo è un intervento severi. Chi fa quadrato intorno al nuovo direttore, non sostiene lui, ma questo sistema poco trasparente di cui ne è vittima, consapevole o meno.

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