Prima il corteo poi la Lanzillotta

Con alcuni giorni di ritardo, rispetto a quelle che tre settimane fa erano state le promesse, la ministra agli Affari regionali Linda Lanzillotta incontrerà l’AssComiConf.
Lo farà martedì prossimo a Roma.
In virtù di questa disponibilità, l’Associazione dei Comuni Confinanti presieduta dal primo cittadino bagosso Marco Scalvini, ha deciso di fermare i cittadini che con 92 pullman che erano pronti a partecipare al corteo di protesta dei “Piccoli d’Italia” che questa mattina (sabato) sfilerà per le strade della capitale.
“Aderiamo comunque alla manifestazione – dichiara Scalvini –, in quanto riteniamo che sia doveroso stimolare una maggior sensibilità dello Stato nei confronti delle piccole realtà socio-economiche. La nostra è una battaglia per il riconoscimento dei diritti dei nostri cittadini spesso considerati di serie “B” e dei nostri Comuni di confine che la politica ha sempre trattato come Comuni al confino”.
Il corteo partirà da Piazza della Piramide, Stazione Ostiense, e terminerà alle 12 e 30 circa presso la Bocca della Verità.
Nulla è trapelato, invece, su eventuali reazioni giunte dal Quirinale, dopo che i sindaci dei Comuni confinanti si sono ritrovati in Piazza Duomo a Milano ed hanno impacchettato le loro fasce tricolori, inviandole al presidente della Repubblica.

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