13 Gennaio 2015, 10.25
Gavardo
Ambiente

Bomba Mora

di val.

Le prime segnalazioni ufficiali che riguardano i fumi e i rumori molesti emessi dallo stabilimento gavardese delle Fonderie Mora risalgono al 2003. Messi alle strette, i responsabili hanno fatto delle promesse, solo quelle però


Da allora, infatti, ad ogni esposto si è accoppiata nella sostanza una mancata risposta, se si escludono promesse vaghe di rimedi mai messi in pratica.
Le segnalazioni riguardano la presenza di ferro e di arsenico nelle polveri che ogni giorno si posano sui davanzali delle finestre, vernice delle auto corrosa e via lamentando.

Un’azione da parte dei cittadini, recentemente sostenuti da Legambiente, che si è infittita negli ultimi due anni e ha portato a più ispezioni da parte di Arpa.
Nonostante le irregolarità accertate in più occasioni dall’ente regionale, nulla è cambiato.

Vediamo alcuni dei "passaggi" chiave.

Nel 2012
è un tribunale che si pronuncia, stabilendo il risarcimento ad una ditta, la Legnami Portesi, che aveva lamentato danni causati al legname proprio dalle emissioni polverose delle Fonderie Mora.

A gennaio del 2013 interviene anche Legambiente, a nome dei cittadini, presentando un’istanza al sindaco chiedendo interventi concreti, considerando le datate inadempienze dell’azienda.

A risponere il vicesindaco Bertoloni,
il quale afefrma che Fonderie Mora ha predisposto un progetto per la soluzione delle problematiche. E che chiede tempo a causa di un riassestamento societario in atto.

Viene concordato un incontro che avviene a giugno.
In quell’occasione l’ingegner Mora afferma che il nuovo socio di maggioranza, Camozzi, intende apportare importanti ammodernamenti.
Un progetto di sistemazione che però, farà poi sapere in seguito lo stesso Mora, verrà studiato e formulato senza coinvolgere Legambiente. 

Così si arriva a maggio del 2014 quando anche a seguito delle continue segnalazioni da parte dei cittadini, che lamentano un aumento degli odori, del rumore e della presenza di polveri, Arpa effettua nuove visite ispettive riscontrando violazioni della normativa in più settori.

E’ datato 3 dicembre 2014 l’ultima presa di posizione da parte di Legambiente che, a firma del prof. Raffaele Forgione, dopo aver esposto nei particolari la situazione, chiede nella sostanza al sindaco di Gavardo, ma anche all’Arpa, alla Provincia e all’Asl, di monitorare sistematicamente la situazione, di adottare immediatamente i provvedimenti necessari alla tutela della salute pubblica e dell’ambiente, in presenza di una realtà dichiaratamente al di fuori dei limiti di tollerabilità.

«L’amministrazione comunale di Gavardo e le Fonderie Mora Spa non possono continuare ad ignorare i costi sociali, umani ed ambientali che il perdurare di tale situazione comporta – si legge nel documento di Legambiente -, ma devono collaborare insieme per l’interesse di tutte le parti in gioco, nessuna esclusa».

Nei giorni scorsi
, analoghe richieste sono pervenute ufficialmente in municipio da parte della compagine di minoranza di Gavardo in Movimento.

Anche Gaia ha preso posizione: «Una situazione complicata che Legambiente ha studiato e approfondito e che porta avanti con determinazione, nell'interesse dei gavardesi e dei lavoratori che operano all'interno della ditta – si legge sulla pagina fb del movimento -. Il Comitato ha fornito e fornisce ai cittadini interessati e a Legambiente tutto l'appoggio e il sostegno possibile».



Commenti:
ID53683 - 13/01/2015 17:23:37 - (speranza) -

ai nostri governanti non interessa la salute dei loro concittadini(tanto non abitano nelle vicinanze della fabbrica)e nonostante le sollecitazioni non prendono i prevvedimenti necessari.Grazie sig. Sindaco !!!!!!

ID53686 - 13/01/2015 19:04:59 - (sonio.a) -

Strano ma fino al 2009 a Gavardo governava il centro sinistra al cui interno vi erano signori guarda caso imparentati con la famiglia mora...strano che nn si siano accorti di nulla..e alcuni ora sostengono il comitato gaia e sono dietro le quinte dell'opposizione..si sono svegliati ora?

ID53689 - 13/01/2015 19:45:02 - (ecellini74) - Strano

Strano che adesso governa il centro destra, si, ed e' stato eletto proprio quel sindaco a cui un componente della famiglia mora citato nell'articolo aveva presentato la lista elettorale 2 tornate fa'... Ma che strano che siano ancora più' vicini adesso di prima al comando del comune....Io mi auguro che sia tutto un fuoco di paglia, che con una realtà' seria come camozzi alle spalle pian piano risolvano i problemi! Fare di erba un fascio si fa' presto.... Che sistemino le cose e che chi deve vigilare vigili.Per le altre cose politiche sono tutte stupidate, non buttiamo via l'acqua sporca con il bambino....

ID53690 - 13/01/2015 19:54:00 - (sonio.a) -

Stupidate o no le parentele contano...e difficilmente si ostacolano membri della stessa famiglia...

ID53693 - 13/01/2015 21:03:02 - (ecellini74) -

Ti ribadisco quanto gia' scritto, mi fido solo della realta' seria alla spalle, ovvero il gruppo camozzi! Gli altri hanno dimostrato il loro valore con la precedente gestione, contano come il 2 di coppe quando la briscola sul tavolo e' spade! Io non credo che sia tutto drastico come certi vogliono far credere, ci saranno dati tecnici di analisi, verifica emissioni ecc... Bisognera' verificare e in caso intervenire.Per il resto invece, un mio parere personale, come in tutti i paesi d'Italia, facciamo le zone industriali, e poi col tempo le circondiamo di case, supermercati, ecc... Così poi ci arrabbiamo per i camion che vanno a caricare e scaricare, per i rumori, per le polveri ecc.... pensarci prima no???

ID53695 - 13/01/2015 22:27:01 - (raf53) -

La salute dei cittadini deve essere al primo posto!E' ora, che l'Amministrazione comunale di Gavardo pretenda con fermezza il rispetto di tutte le norme a tutela della salute umana e dell'ambiente,largamente disattese da molti anni a questa parte, della Fonderia Mora.

ID53696 - 13/01/2015 22:28:11 - (Tc) - eccellini 74

a casa mia contano tutti come 2 di coppe,finche' non si vedon risultati plausibili...pero' forse il paese di Gavardo e' sorto prima della suddetta azienda...vicino,forse troppo vicino ad un canale d'acqua...

ID53703 - 14/01/2015 08:19:17 - (ariatredici) -

Sono un cittadino della zona Fonderia. Da anni dobbiamo rimanere chiusi in casa per l'aria irrespirabile o il forte rumore. Quotidianamente troviamo uno strato di polvere sui davanzali delle finestre, portici e terrazze. La situazione notevolmente peggiorata negli ultimi anni tanto da non poter nemmeno aprire le finestre per arieggiare. Dalla relazione Arpa si evince chiaramente che quest' aria irrespirabile notevolmente dannosa per la salute! Vecchia o nuova propriet per chi respira il mal d'aria quotidianamente non conta proprio nulla!! Non contano gli interessi politici o economici!!! Contano i fatti concreti per la tutela della salute che qui finora sono stati largamente inattuati!!

ID53717 - 14/01/2015 12:13:30 - (Piero6302) - aria pulita

E' compito di chi ha delle responsabilit (Ammnistratori)prendere delle decisioni, anche impopolari, sopratutto per tutelare la salute dei cittadini, non solo di chi lavora all'interno dello stabilimaneto o abita vicino, in quanto le polveri e gli inquinanti in pochi minuti raggiungono il centro del paese.Sono anni che Gavardo considerato il comune pi "profumato" della provincia.

ID53723 - 14/01/2015 14:06:40 - (ambientepulito) - cittadino gavardese

Polveri nere in casa sui davanzali nei giardini, anche in case che esistevano già prima della fonderia, rumore assordante giorno e notte, odori che ti tolgono il fiato. Non si capisce come questa azienda abbia potuto lavorare e continui a farlo non rispettando le norme relative all'impatto ambientale, danneggiando la salute e la qualità della vita delle famiglie che abitano vicino; con il tacito assenso dei sindaci e delle amministrazioni attuali e precedenti, visto che le segnalazioni scritte in comune risalgono al 2003!!

ID53726 - 14/01/2015 14:20:46 - (ambientepulito) -

Non poter aprire le finestre nemmeno d'estate, ne di giorno ne di notte a causa del forte rumore, e dell' aria irrespirabile, bambini che si ammalano di Asma, vernici delle auto che si corrodono, questo significa vivere vicino alle fonderie, come si legge anche nella relazione Arpa, quest'aria inquinata non la respirano solo le persone che vivono nei pressi dello stabilimento, ma tutti i cittadini di Gavardo, SVEGLIA!!!La salute va al di là di ogni credo politico!!

ID53728 - 14/01/2015 15:27:54 - (ecellini74) -

come mai viene scritto di questa relazione ARPA e sul sito di legambiente brescia non si trova? come fanno i lettori di VSN ad avere queste informazioni che io non riesco a vedere ne trovare in internet?

ID53732 - 14/01/2015 17:43:48 - (Tc) - ecellini74

prova chiederlo a tal professore citato nell'articolo...

ID53739 - 14/01/2015 19:21:32 - (MARCO1967) - La salue

La salute dei cittadini non è ne di sinistra ne di destra né di centro, È DI TUTTI.... Peccato che qualcuno la pensi diversamente.Pur essendo cittadino di Gavardo da sempre vengo solo ultimamente a conoscenza di questa situazione grave è pericolosa per la salute dei gavardesi che abitano in quella zona, speriamo che chi fare rispettare la legge lo faccia al più presto, senza perdere altro, visto che leggendo l'articolo di tempo se n'è già perso troppo....

ID53749 - 14/01/2015 20:32:49 - (Oscar Rafone) - e alla Busèla va tutto bene?

tra la fonderia Mora e gli insediamenti di trattamento rifiuti in loc. Busèla non si sa quale sia la situazione peggiore. A mio parere la Busèla, ma secondo alcuni lì va tutto bene. Sarebbe interessante anche avere il dato dell'incidenza tumorale nella popolazione gavardese.

ID53753 - 14/01/2015 21:29:31 - (sonio.a) -

Vediamo cosa far il comitato gaia...se ci metter la stessa enfasi e determinazione messa con la centrale a biomassa...oppure...

ID53777 - 15/01/2015 15:01:32 - (Dani58) -

quando ho letto il titolo dell'articolo ho pensato avessero trovato un ordigno bellico della II^ guerra mondiale, invece era il solito HEADLINES accattivante.detto questo, passo da anni per Gavardo e ho sempre notato la presenza della fonderia mora e da un anno a questa parte ho avuto modo di notare diversi cambiamenti, ultimo la costruzione di un grosso filtro che non potrà che migliorare la qualità delle emissioni. non credo poi che oggi gli Enti preposti ai controlli non facciano le necessarie verifiche.

ID53794 - 15/01/2015 22:15:57 - (danmat) - danmat

Abito a Brescia ma da anni lavoro a Gavardo, per andare al lavoro passo davanti alle fonderie Mora e negli ultimi due/tre anni ho notato che all'interno dello stabilimento sono stati effettuati lavori per migliorie (costruzione di un nuovo capannone visibile dalla tangenziale) e interventi a favore dell'ambiente (rimozione della copertura in amianto dai vecchi capannoni). Secondo me questo dimostra un maggiore impegno da parte della nuova propriet rispetto a quella precedente. Personalmente ritengo che prima di scrivere articoli di questa natura sia opportuno informarsi meglio ed eventualmente chiedere chiarimenti ai diretti interessati.

ID53796 - 15/01/2015 22:49:09 - (ROBYGAV) - ROBY

Sono un abitante di Gavardo e ho alcuni amici che lavorano alle Fonderie Mora . Quanto avete scritto non corrisponde al vero in quanto i miei amici mi hanno detto che la nuova proprieta’ Camozzi negli ultimi 3 anni ha investito molti soldi per la salvaguardia dell’ambiente , per lo smaltimento amianto , formazione 2 camini filtraggio polveri e nuova isola ecologica .

ID53797 - 15/01/2015 23:00:23 - (lady-54) - lady

Consiglio alle persone che fanno commenti senza aver letto la relazione dell'arpa, che non basta costruire un capannone o smaltire dell'amianto (fra l'altro obbligatorio per legge) a risolvere il problema odori, fumo o rumore.Se leggessero la relazione vedrebbero che Arpa parla di emissione di sostanze pericolose come: silice, alcol furfurilico, acido fosforico, fenolo, formaldeide, benzene ecc. Oltre a molte altre criticit. Per cui prima di dire meglio informarsi.

ID53804 - 16/01/2015 07:59:32 - (ariatredici) -

Cari Dani58 e danmat quando passate da Gavardo avete sicuramente i finestrini chiusi e l'aria condizionata! Non basta riverniciare un capannone esternamente o mettere un p in ordine per dire che un impianto a posto e si intervenuti a favore dell'ambiente!!In quanto al filtro , se questo funzionasse a dovere ARPA nel suo sopralluogo di 7 mesi fa non avrebbe trovato tutto quello che a rilevato! SVEGLIA!!!Se non avete capito qui si parla di SALUTE!!QUELLA CHE DOVREBBE ESSERE MESSA AL PRIMO POSTO E TUTELATA!!Si parla anche di rispetto delle norme e della collettivit!! (cio di chi l ci lavora, ci abita e...... anche di chi solo ci passa!!!)

ID53805 - 16/01/2015 09:27:49 - (Dani58) -

caro ariatredici, purtroppo non sono a conoscenza di quale sia la reale situazione e mi chiedo se tu lo sia veramente o ti lasci trasportare dai tuoi, leciti, interessi avendo la casa in zona fonderia. sono certa che l'ARPA se ha rilevato problemi seguirà le attività necessarie per risolverli. perdonami una curiosità: quando hai acquistato la casa, la fonderia esisteva già o no? Perché se esisteva già, una riflessione prima di acquistarla era doverosa.

ID53806 - 16/01/2015 10:16:33 - (ariatredici) -

Cara Dani58 le emissione pericolose immesse nell'aria non si fermano sulla porta di casa mia!! Bens si espandono nell'aria respirata da tutta la collettivit! ( Di cui ne fai parte ance tu!) Se non ci sei ancora arrivata.. nel 2015 con tutti i mezzi che ci sono a disposizione situazioni del genere non sono pi tollerabili. E' l' Azienda che deve essere a norma indipendentemente dal fatto che attorno a lei vi siano o meno abitazioni.

ID53808 - 16/01/2015 10:48:09 - (ambientepulito) -

In risposta a certe osservazioni superficiali relative alle fittizie opere di ristrutturazione attuate dalla suddetta fonderia: l'imbiancatura della facciata non implica un miglioramento per l'ambiente. Si vada a guardare gli innumerevoli Eternit che non sono stati smaltiti i quali non sono poi così nascosti! E soprattutto, per quale motivo nella parte posteriore c'è un elevato dislivello del terreno? Basta andare a vedere!

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