22 Aprile 2015, 18.22
Vestone Lavenone
Arte

Web e storia dell'arte

di Giancarlo Marchesi

Un articolo pubblicato su Vallesabbianews ha permesso a Pietra Carla Milani di inserire nella sua ricerca l'inedita «Madonna del Rosario» di Alvise Benfatti. Se ne parlerà con la studiosa veronese questo giovedì sera in biblioteca a Vestone


È tramite un articolo apparso su «Vallesabbia News» nel giugno del 2013 («La pala restaurata» di Giancarlo Marchesi) che la dottoressa veronese Pietra Carla Milani è venuta a conoscenza del restauro dell’opera di Alvise Benfatti dedicata alla «Madonna del Rosario», conservata presso la Chiesa di San Lorenzo in Presegno.
Grazie all’indicazione del nostro giornale telematico, la Milani ho potuto inserire il lavoro del Benfatti (fino ad allora inedito) nella sua tesi magistrale discussa all’Università di Verona.

La dottoressa Milani, che da anni è impegnata in ricerche dedicate alla bottega di Paolo Caliari detto il Veronese, protagonista con Tiziano e Tintoretto della splendida stagione artistica del Cinquecento veneziano, giovedì 23 aprile terrà una conferenza dedicata proprio alla tela eseguita da Alvise Benfatti per la Chiesa di San Lorenzo.
L’incontro si terrà presso la Sala conferenze della Biblioteca civica «Ugo Vaglia» di via Glisenti 7 in Vestone, alle 20:30.

All’incontro organizzato dal Comune di Vestone in collaborazione con il Centro valsabbino di ricerche storiche, parteciperanno anche Romeo Seccamani, al quale si deve il restauro della pala della «Madonna del Rosario», e don Dino Martinelli, guida spirituale dell’Unità pastorale di Vestone - Nozza – Lavenone alla quale la chiesa di San Lorenzo fa riferimento.

Benfatti, figlio di una sorella di Paolo Caliari, nacque a Verona intorno al 1544. Secondo il suo primo biografo, Carl Ridolfi, «dimorò lungamente nella casa del zio», ma la sua collaborazione col Veronese non è facilmente documentabile.

«Le fonti, fino ai ritrovamenti dei giorni nostri – come sottolinea la dottoressa Milani - assegnano ad Alvise almeno centocinquanta dipinti, tutti di soggetto religioso, ma la maggior parte è andata perduta».
«Benfatti portava avanti gli insegnamenti del maestro – continua la Milani - talvolta semplificava gli schemi, altre volte li ampliava in senso narrativo. Spesso trasformava la maestosità delle figure in personaggi quotidiani, familiari, adatti alla spiritualità delle confraternite. Anche la stesura del colore risultava semplificata. Alvise non si limitava ai modelli del Veronese, ma guardava anche ad altri maestri come Tiziano e Tintoretto».

In merito alla pala della «Madonna del Rosario» conservata nella chiesa di San Lorenzo in Presegno, Pietra Carla Milani mette in risalto che «Alvise Benfatti realizzò una composizione perfettamente simmetrica riprendendo dal Veronese lo schema della Sacra Conversazione strutturata su due livelli con i santi su quello inferiore che, con espressione estasiata, guardano in alto l’apparizione celeste della Madonna con il Bambino, incoronata dagli angeli Regina del Rosario.
Modello fu certamente la pala realizzata da Paolo Veronese per l’altare maggiore della chiesa di San Sebastiano con la Madonna in gloria San Sebastiano e altri santi».



Aggiungi commento:

Vedi anche
05/06/2013 11:10

La pala restaurata Grazie all'interessamento di Alberto Vaglia è stata restaurata la pala dedicata alla «Madonna del Rosario e Santi», della chiesa parrocchiale di San Lorenzo in Presegno, frazione montana di Lavenone

19/10/2007 00:00

La Madonna del Rosario in Valle Sabbia La Valle Sabbia riscopre l’antica tradizione della Madonna del Rosario con una mostra-evento che inaugura un percorso artistico, storico e culturale che inizia da Ono Degno di Pertica Bassa.

20/07/2016 10:00

Lavenone-Presegno all'insegna dell'amicizia e del divertimento Anche la decima edizione di Lavenone-Presegno, passeggiata che dall’abitato di Lavenone porta a quota 972 m slm della frazione di Presegno, è andata con successo in archivio

30/09/2019 09:24

Baitoni in festa per la Madonna del Rosario La comunità di Baitoni festeggia la prossima domenica, 6 ottobre, la patrona della sua chiesa, edificata circa settant'anni fa. Un excursus sull'articolata storia di questo luogo di culto

30/03/2023 10:08

Un'artista valsabbina a New York Parliamo di Carla Freddi, originaria di Casto, che proprio in questi giorni espone una delle sue opere all’Art Expo di Manhattan




Altre da Lavenone
16/04/2024

Fresatura che spavento

Positiva per le auto, la "raspatura" di un paio di curve lungo la 237 del Caffaro mette in pericolo chi guida su due ruote

(2)
06/04/2024

Tanti auguri nonna Maria

Tanti auguri a Maria Salvadori di Lavenone che oggi, sabato 6 aprile, compie gli anni

(1)
02/04/2024

È tornato il sole

Torna il sole e ci rimarrà per alcuni giorni. Ma alcune ferite dovute al maltempo restano, su un territorio che è arrivato vicino al collasso

25/03/2024

Studenti del Perlasca in visita alla Fast

Gli allievi di una classe Quarta di Meccanica dell'Itis Perlasca di Vobarno hanno trascorso una mattinata alla scoperta di un'azienda tutta valsabbina specializzata in arredamento outdoor sostenibile

23/03/2024

Caduta dalla moto, grave passeggera

La due ruote è finita contro il guard-rail, ad avere la peggio la ragazza che era in sella come passeggera

(1)
22/03/2024

Truffa dello specchietto: attenzione!

Anche per le strade della Valle non mancano i furbacchioni che tentano di spillare qualche soldo, particolare attenzione degli agenti locali sul territorio 

22/03/2024

Frontale a Lavenone

Due feriti all'ospedale in codice rosso. È il bilancio di un incidente stradale avvenuto lungo la 237 del Caffaro, a Lavenone. La strada è rimasta chiusa per quasi due ore

01/03/2024

Lento ritorno alla normalità

La situazione frane in Valle Sabbia potrebbe tornare ad essere preoccupante, in vista di un paventato peggioramento delle condizioni meteo. Riaperta la strada per il Gaver

29/02/2024

Tregua

Poca pioggia nelle scorse ore, condizione che ha permesso sul fronte frane un po' di respiro, ma non dappertutto. Timori per il ritorno del maltempo nel fine settimana

23/02/2024

Verrà presto riasfaltata la curva «maledetta»

Secondo la Provincia non ci sono problemi strutturali lungo la curva della Pozza, a Lavenone. Intanto però è stata "fresata" e presto arriverà il nuovo asfalto. Restano al momento i limiti imposti dall'ordinanza