Ho letto con interesse le frustrazioni di Gianluca Bordiga che, in qualche maniera, sono espresse su "Anfo racconta", con il titolo "il lago"
Intanto nessuno si batte per la regola di gestione dele acque e nessuno si batte per la qualità delle acque
si, proprio così, ad opere fatte diranno noi abbiamo detto no. Ma tutti diciamo no a queste opere che non sono più quelle dell'accordo, ma sono il risultato delle mancanza di una politica attiva. I nostri amministratori si sono limitati a dire no con qualche ricorso, la politica non si fa solo con i ricorsi, ma neccesita di un confronto serrato e sostanziale. Gli amici della terra come associazione hanno svolto il loro ruolo, il vero
cavolo, hai colto proprio nel segno, condivido pienamente e rincaro la dose. sono stra convino (per dirla alla giovane) che in tutti questi articoli pubblicati sulle riviste locali, prevale sostanzialmente e spesso unicamente la pura velleità di chi li pubblica e di chi li scrive. ho partecipato spesso ad iniziative pratiche di pulizia e sistemazione dell'ambiente in generale, ma non ho mai visto abbassare la schiena a questi "pensatori-persuasori". È intanto il turismo muore..........
si, proprio così, ad opere fatte diranno noi abbiamo detto no . Ma tutti diciamo no a queste opere che non sono più quelle dell'accordo. Queste opere sono risultato delle mancanza totale di una politica. I nostri amministratori si sono limitati a dire no, un no sostenuto da qualche ricorso presentato in ritardo o perso, la politica fatta per il bene del proprio paese non può essere il risultato di ricorsi, ma è il risultato di un confronto serrato e sostanziale con altri enti. Gli amici della terra come associazione hanno svolto il loro ruolo, il vero problema nasce da un'amministrazione di Idro che si è appiattita su queste associazioni lasciando la comunità in balia di queste associazioni! Purtroppo sulla vicenda del Lago hanno speculato molti personaggi, traviando la popolazione, e tra questi come non ricordare il celeberrimo avv. Mellaia, di cui non è rimasto traccia, e che il nostro Gianluca Bordiga ci aveva presentato come il
salvatore della patria.
Caro dumbo, l'arte di accusare genericamente i pensatori di non "fare", di non abbassare la schiena in cose pratiche è vecchia come Platone, che già si lamentava di quelli come lei e ne aveva ben donde. Senza pensare non si può fare nulla, e ben venga allora il pensiero e la discussione, soprattutto in quei casi in cui c'entra il potere, in qualsiasi forma si presenti al cospetto del cittadino. Dumbo è il nome di un elefantino dalle orecchie troppo grandi che, aiutato dal suo amico Timoteo, impara a trasformare la sua diversità in strumento di opportunità. Per ottenere questo risultato usa il pensiero. Ha letto bene, sì, intendevo proprio quello che ho scritto: "usa il pensiero". Proprio quello che qui, in questo giornale, vogliamo esercitare. Così, signor dumbo, prima di scrivere sconsiderate ovvietà faccia mente locale e tutti le saremo grati.
Sarei favorevole a chiudere completamente la centrale idroelettrica di Carpeneda e riempire la galleria che vi porta acqua a quelle condotte, Sarei favorevole a riempire la traversa degli agricoltori in modo da bloccare completamente la fuoriuscita di acqua se non quella di svaso naturale!E speriamo che coloro i quali vogliono salvare il lago siano accontentati, sperando inoltre che per annaffiare il grano si trovino un altra sorgente di acqua o che si arrangino o che al massimo smettano di coltivare, cosi facendo avremo accontentato tutti!!!!! ps, speriamo che non si arrabbino gli avvocati e tutti quelli che hanno trovato businnes in questa quisquiglia!!!!!!!Riusciremo a cavarcela così?
E mi dispiace perché per me di solito Dru scrive difficilmente fesserie, ma estrapolare frasi o pezzi di frasi da un contesto e da queste frasi dedurre un comportamento identico al contesto, respingendolo in toto, sulla base di quelle, soggiace alla stessa fallacia che di solito vedo, da lui, combattere... sei sicuro che Gianluca non abbia preso in quel contesto un abbaglio? Poi, come dice bene Bortolo, l'associazione in fin dei conti fa il suo lavoro e se è capace di soggiogare un'intera giunta comunale fa solo bene. Con GGA, cosa vuoi dire? Non capisco!!
Il lago è bello pieno, l'acqua serve per l'energia e per il grano, detto questo , possibile che non si trovi una sintesi?Mi pare che alzino muri dove serve trovare accordi per il futuro, tutto qui........il resto lo lascio
Troppo facile scaricare poi i propri fallimenti sugli altri, come questi rancorosi vogliono fare nei confronti di chi aveva lavorato con loro per il lago e, solo perché si sono sentiti offesi, in quanto esclusi da qualche trattativa per il Lago, allora hanno dato addosso ai soliti volenterosi, lasciando il paese in mano a facinorosi e bellicosi rappresentanti, che hanno solo l'ardire di denunciare a destra e a manca non si sa mai bene cosa, troppo facile, caro Simonia...
..posso anche incassare, ma, comunque, per queste parole solo superficialmente analizzate, è già troppo...
Se i ricorsi avessero avuto peso, la Regione o chi per lei, avrebbe agito diversamente.La leggerezza dei ricorsi si riflette nel netto peggioramento del progetto dal punto di vista lacustre. Siccome ad oggi i ricorsi sono stati persi, per nascondere il fallimento di questa strategia, vi è un'unica soluzione: quella di continuare a presentare ricorsi. Sempre più in alto ma sempre più lontani dal recare il benchè minimo fastidio alla Regione. Se vogliamo la battaglia per il lago ricorda la figura di Hiroo Onoda l'ultimo giapponese ad arrendersi agli americani. Invece di battersi politicamente e a viso aperto per la regola i ricorsisti hanno preferito nascondersi nella lontana giungla dei ricorsi. La regione la sua guerra l'ha stravinta ma Hiroo Onoda non lo sa o finge di non saperlo.
.... Ecco, appunto.
e distruggono tutto ciò che vi è intorno. Coloro che se perdono il potere, allora preferiscono mandare tutto alla malora per trattenerlo a sé. Bordiga non fa eccezione, Bordiga agisce così perché offeso da chi non lo ha coinvolto su ciò che egli, nella sua abissale megalomania, pensava diventata sua creatura, il Lago. Questi individui confondono le cose e le cose con loro stessi, per questo motivo ho adoperato l'analisi aristotelica sopra dell'accidente e del sostanziale, proprio per mostrare questa idiosincrasia tra lui e il lago , trai i suoi interessi e gli interessi del lago, idiosincrasia che ha inizio proprio con il trauma che egli ha subito dall'accordo. Ci sono persone che non sanno distinguere "le cose" perché stupidi su di esse e si identificano con ciò che non è loro identico.
esso si pone in conflitto di interessi... lui esiste nella misura in cui esistono i probemi del lago- Gli accordi istituzionali volti a risolvere i problemi del lago sono sabotati per una sorta di istinto di sopravvivenza della specie.... A Problemi del lago risolti codesta specie e' costretta a estinguersi...
Complimenti Alessandro,hai fatto una disamina finalmente onesta dei comportamenti e delle posizioni di alcuni personaggi che "giocano" con il Lago per mettersi in mostra ma senza alcun interesse per il Lago,ne abbiamo visti e sentiti tanti che hanno parlato,parlato,parlato ,ma combinato...niente!E costoro hanno determinato la politica dei nostri amministratori che continuano imperterriti con i ricorsi ,regolarmente persi e non riescono a concludere nulla,anzi non sono riusciti neanche a difendere quello che era stato conquistato con l'AdP 2008,che vergogna!!!
Mi hanno colpito anche le posizioni dell'economista Marco Vitale , ma per chi ci prende? Si sposta con l'onda!!! E Bordiga ,orgoglioso ,ce lo presenta come l'esperto delle questioni del Lago! Ma per favore!! Siamo seri e pensiamo, noi sì che viviamo sul Lago, al Lago.
Quello che mi domando il ricorso alla Unione Europea può fermare le opere.? Oppure si tratta solo di propaganda?
è questa tua domanda una domanda retorica?
No è una domanda che si aspetta una risposta , magari di Amici della Terra
ancorché democratici nell'animo, hanno l'ordine dal proprio capo bastone di non rispondere a quelle che loro ritengono provocazioni. Per questo motivo non riceverai alcuna risposta. So che leggono con poco entusiasmo, a volte inorriditi da questo pensiero che non è unico e genuino. Si sentono offesi, più per l'abitudine di esser loro a porre domande e non ha dover rispondere che per altro. Dicono, non siamo noi a dover rispondere, in quanto si sentono protetti in una sorta di torre d'avorio e quando si sentono tirati in ballo si offendono pure. Ma chi io, ma io cosa c'entro? Come i bambini insomma...
Allora chiedo semplicemente se la comunità europea ha il potere di fermare le opere?
Tutti ricorrono perchè ricorrere rende importanti, ricorrono a Roma ,a Milano,alla Comunità Europea, si riempiono la bocca di nomi altisonanti che si mettono in vetrina e basta ,ma nessuno si ferma e cerca di risolvere i problemi. E i ricorsi chi li paga?
Chi ha vinto la gara d'appalto?
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Ancora oggi e poi basta Ultimo giorno utile, questo sabato per prelevare acqua dal lago d'Idro da destinare all'irrigazione dei campi. Da domani il lago dovrebbe tornare a crescere
Il Lago, visto dagli Amici della Terra Dru ci ha inviato un testo critico sull'intervento di Gianluca Bordiga apparso su Anfo Racconta. Ci pare corretto proporre ai nostri lettori anche la versione originale (Ubaldo Vallini)
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ID57410 - 24/04/2015 10:06:34 - (Dru) -
Insomma a me sembra, perché la logica la conosco ormai bene e la vivo quotidianamente anche in famiglia, che si riempia di paroloni vuoti la pancia di chi ci ascolta e questo per riempire la nostra di pancia di qualcosa di sostanzioso, il solito gioco del potere...