In viaggio dalla Valtrompia a Bongi

Ordunque: salendo da Tavernole per raggiungere poi l'ameno sito di Bongi col suo piccolo, romantico laghetto, mi sono imbattuto, tra Ville e Dosso di Marmentino, in una stazione di servizio, ma fuori servizio (chiedo venia per il calambour)  perché oggetto di un incendio divampato lo scorso 7 gennaio alle 0.30.

I danni sono stati talmente gravi (veda la foto) da costringere il sindaco a decretare l'inagibilità del sito (l'edificio adibito a "coffee shop" è di proprietà comunale) con pesanti conseguenze per i residenti e quanti di passaggio potevano (finalmente!!!) disporre di una pompa di benzina altrimenti raggiungibile solo a Casto, nel versante sabbino o a Tavernole, in quello triumplino.

Orbene, dall'evento distruttivo (accidentale o doloso, non è ancora ben chiaro) sono trascorsi ben sei mesi e nulla è stato fatto per ripristinare il servizio, necessario per i residenti, e assai utile per i villeggianti o i turisti di passaggio, soprattutto nella stagione estiva.

Mi chiedo, illustre direttore, per quali ragioni tutto tace?
Il sindaco che intenzioni ha?

Certo molto dipende dalle risorse dell'erario comunale.
Ma la società concessionaria per la vendita di benzina e altro, non ha interesse a dare un aiuto concreto per risolvere un problema con soddisfazione dei valligiani, dei villeggianti stanziali, di quelli occasionali e degli automobilisti in transito?

Rimanendo in  zona, le chiedo caro direttore, se ci sono novità sulla centrale a biomasse costruita all'imbocco della strada per Vaghezza (veda nella foto uno scorcio dell'impianto).
La centrale dovrebbe risolvere parte dei problemi energetici del marmentinese con positive ricadute sulle altre comunità della valle.

L'impianto, costruito oltre un anno fa, non sembra ancora pronto.
Ci sono problemi? Può informarci di come stanno le cose? Grazie.

Infine una riflessione sul lago di Bongi.
Ho appreso che i problemi di una overdose di detriti che ne alteravano la fruibilità sono stati risolti.
Il laghetto, dunque, è in perfetto ordine per accogliere turisti e villeggianti potendo anche contare sull'ospitalità della locanda e del maneggio, meta di tanti giovanissimi manti delle passeggiate a cavallo lungo i sentieri boschivi che in questi giorni profumano di ciclamini e in alcuni punti danno gioia ai cercatori di funghi.

Indispensabile, però, che il Comune si dia una mossa promuovendo il sito attraverso un'adeguata attività d'informazione e studiando eventi che possano essere attrattivi degli amici della montagna e degli studiosi che nei dintorni di  Bongi possono implementare la loro conoscenza visitando alcuni siti di rilevante interesse archeo-artigianale.

Nel ringraziarla dell'attenzione e della pazienza che anche stavolta ha inteso concedermi la riverisco con molta cordialità.

Suo aff.mo,
Pietro Principe

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La ringrazio caro lettore delle puntuali segnalazioni e degli spunti di approfondimento. Le segnalo però, ahimè, che Valtrompianews da un paio di settimane ha sospeso le pubblicazioni, come viene indicato sulla home page, per qualche tempo ancora attiva.
Ubaldo Vallini

In foto: la stazione di servizio danneggiata dall'incendio del 7 gennaio scorso e da allora inagibile; la centrale a biomasse di Marmentino sembra ancora ferma; il laghetto di Bongi come si presenta in questi giorni, rimesso a nuovo dopo la rimozione di detriti e alghe.

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