Ciao don Arturo

Se n’è andato ieri mattina don Arturo Viani, prevosto di Bagolino per vent’anni, dal 1992 al 2013, prima della pensione.
Da qualche tempo era ospite della Casa di riposo Cenacolo Elisa Baldo di Gavardo.

Ha raggiunto in cielo la sua mamma, scomparsa qualche anno prima, alla quale era molto legato.
Nato nel 1938, don Arturo era stato ordinato sacerdote a giugno del 1962. Curato a Bione e poi a Vobarno fino al 1976.
E’ stato parroco di Provaglio di Sotto e supplente a Provaglio di Sopra fino al 1884.

A Ciliverghe per otto anni e poi a Bagolino, dove si era fatto voler bene e dove esercitava la sua innata passione per la fotografia scrivendo personalmente ed illustrando gran parte del “DiPiù”, il giornaletto parrocchiale che era così diventato una vera e propria rivista.

“Donar” era lo pseudonimo col quale esponeva i suoi lavori e partecipava ai concorsi di fotografia.
Chi l’ha conosciuto conserva di lui ricordi piacevoli: la risata cristallina dei momenti migliori e i suoi modi spicci, ma sempre cordiali.

La salma si trova nella parrocchiale di Pompegnino di Vobarno, dove questo giovedì 23 luglio alle 20 si terrà la veglia funebre con la messa presieduta da mons. Olmi.
Venerdì 24 alle 16:30 i funerali, nella parrocchiale di Vobarno.

.in foto: don Arturo mentre dice messa in san Giorgio; mentre osserva il cantiere a San Rocco, che ospita le preziose opere di Pietro da Cemmo.

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