Incomprensione all'incrocio

Bella la nuova piazza del mercato vecchio a Nozza, ma comincia a dare qualche problema e non sarà l'unico.
In particolare il sistema scelto per separare il traffico della Provinciale da quello interno al parcheggio: ideale per certi versi, difficoltoso per altri.

Succede infatti che ogni volta che qualcuno arrivando dalla direzione di Barghe intende girare per salire a Mocenigo o dirigersi alle Pertiche, se dall'altra parte il traffico è intenso, finisce col causare lunghe code.
Prima c'era lo spazio perchè l'auto in questione potesse fermarsi ad aspettare che dall'altra parte si liberasse la carreggiata, ed il traffico potesse scorrerle dietro. Ora non più.

Per fortuna, per agevolare la manovra di chi vuol girare, c'è sempre qualche automobilista cortese che rallenta sfanalando la sua disponibilità a lasciar passare o che addirittura si ferma.

Non è detto però che chi gli sta dietro se ne accorga.
Come è successo ieri sera intorno alle 19:30 ad un cinquantenne del posto che, col suo "vespino" d'epoca, stava ronzando verso casa.
Con quei mezzi ti abitui a stare sempre bene a destra: 30/40 all'ora quando le auto ti superano (quasi sempre), identica velocità anche quando le auto si fermano in colonna e tu proseguii per la tua strada facendo valere la ridotta sezione frontale del mezzo di locomozione.

Il cinquantenne sul cinquantino in questione, l'ha fatto anche stavolta, come da copione, trovandosi di fronte all'ultimo momento la Cinquecento che girava verso Mocenigo.
Inevitabile lo scontro, per fortuna a bassa velocità.

A rimetterci il vespista che è finito con codoce giallo all'ospedale.
Soccorsi da parte di Valtenesi Soccorso con l'infermierizzata e dei vigili del fuoco di Vestone, rilivei con la Stradale di Desenzano.

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Aggiornamento: ricostruita in modo diverso la dinamica

Ascoltati tutti i testimoni, è risultata essere un poco diversa la dinamica dell'incidente: il "vespista", secondo quanto ha poi ricostruito la Stradale di Desenzano, al momento dell'impatto non stava superando la colonna di auto sulla destra, che neppure c'era, in quel momento.

La manovra errata è stata quella della signora che arrivava dalla parte dei Barghe, intenzionata a girare verso Mocenigo.
Davanti a lei c'era un'auto che ha effettuato la stessa manovra un attimo prima che arrivasse il vespino: lei ha deciso di seguirla senza accorgersi della presenza dello scooter.

E' andata bene che il "vespista", Mauro Guerra, noto immobiliarista del posto, ha rimediato solo un taglio nel ginocchio ed un brutto mal di schiena.
 

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