Un piano per il Centro sportivo

Che il centro sportivo "Karol Wojtyla" dovesse essere riqualificato non era certo un mistero.
Da anni il fine era chiaro: ritornare a far splendere il palazzetto e abbattere i costi energetici, ma i modi con cui si sarebbero dovuti raggiungere i due obiettivi non erano ancora stati ben delineati.

Invece oggi un piano c'è, seppure in fase ancora iniziale.
Fondamentale sarà il coinvolgimento della controllata della Comunità Montana di Valle Sabbia ESCo Servizi, società a maggioranza pubblica che si occupa di gestione impianti e reti, oltre che di negoziare per gli enti locali interventi di efficientamento energetico.

Il palazzetto "spreca" troppo e dovrà essere rinnovato.
Dopo l'abbandono del progetto centrale a biomasse che avrebbe dovuto ottemperare al problema energetico, l'amministrazione Vezzola sta mettendo in campo una nuova soluzione.

La carta per ammodernare l'impianto (che da 31 anni fa da casa al Basket Gavardo) prevede un intervento complessivo da 700.000 euro.
I contorni non sono ancora ben delineati, ma la road map prevede entro la fine dell'autunno il termine dei lavori di manutenzione straordinaria. Una prima spesa da 100.000 euro per il riordino della pavimentazione esterna, il rifacimento di bagni e spogliatoi, verniciature dell'impianto e sostituzione dei controsoffitti.

Successivamente sarà la volta della parte corposa dell'investimento, quella che riguarda l'installazione di nuovi impianti e l'approvvigionamento energetico: miglioramento termico dell'edificio, installazione di pannelli fotovoltaici e nuovi impianti di riscaldamento.
Esattamente ciò di cui il palazzetto necessita da anni.

ESCo sarà direttamente coinvolta con il compito di seguire i lavori progettando, realizzando e consegnando l'intera opera al comune di Gavardo.
In questa maniera il comune cederà l'onere della riqualificazione energetica alla società che si occuperà dei lavori, che a sua volta si occuperà della gestione della struttura per un tempo definito.

Il piano è ancora in corso di elaborazione e una volta definitivo seguirà il contratto con cui si darà l'avvio ufficiale ai lavori.
Necessaria sarà una stima dei costi dell'intervento che prevederà un investimento a lungo termine per il comune. Importante sarà inoltre valutare il tempo di rientro dell'investimento stesso.