Sostegno all'agricoltura di montagna

In attuazione a quanto previsto dai criteri e procedure regionali, la Regione Lombardia nel mese di ottobre ha approvato il piano di riparto 2015 per gli aiuti all’agricoltura di montagna e assegnato alla Comunità montana di Valle Sabbia per l’anno 2015 un finanziamento di 147.946,21 euro

La Comunità montana ha predisposto il Bando che definisce le forme e le modalità di attuazione degli aiuti previsti dall’art. 24 della l.r. 31/2008 nei Comuni compresi nel territorio valsabbino.

Da lunedì 2 novembre fino alle ore 24 di mercoledì 2 dicembre 2015 sarà possibile per le aziende agricole valsabbine presentare domanda alla Comunità Montana per poter accedere ai contributi destinati ad interventi a sostegno dell’agricoltura in aree montane.
In particolare attraverso queste forme di aiuto finanziario l’obiettivo è quello di:

•    migliorare la produttività e la funzionalità degli alpeggi;
•    migliorare le condizioni di vita e di lavoro mediante i necessari interventi strutturali nei fabbricati rurali;
•    favorire la diversificazione delle attività delle aziende;
•    migliorare le condizioni di lavoro attraverso la modernizzazione del parco macchine e razionalizzare i processi produttivi nelle aziende agricole migliorandone la redditività;
•    migliorare sotto l’aspetto quali-quantitativo le produzioni e agevolare la loro trasformazione e commercializzazione;

e favorire l’insediamento dei giovani agricoltori al fine di garantire per il futuro una presenza significativa dell’agricoltura nelle aree montane e collinari, altrimenti destinate alla marginalizzazione e all’abbandono.

Le domande devono essere presentate esclusivamente per via telematica, tramite il Sistema informativo della Direzione Agricoltura di Regione Lombardia (SIARL), nel rispetto di quanto stabilito dal "Bando 2015" nel quale sono state individuate le misure, le tipologie di intervento, l'entità degli aiuti, le condizioni, i limiti e i divieti, le procedure di presentazione e finanziamento delle domande, la documentazione da presentare, le modalità d'istruttoria, i criteri di priorità e di compilazione delle graduatorie, le modalità di rendicontazione e di revoca dei contributi.

«La legge regionale 31 del 2008 – precisa Giovanmaria Flocchini, presidente della Comunità montana – parallelamente al Psr (Piano di sviluppo rurale) è uno strumento che sostiene il sistema agricolo montano nell’intento di garantirne l’indispensabile mantenimento sul territorio. Pur consapevoli dell’importanza degli interventi nell’ambito della riqualificazione dei processi di trasformazione, conservazione e commercializzazione delle produzioni agro-zootecniche, quest’anno la priorità è stata data alla misura 2.2 “miglioramento della produttività e funzionalità delle malghe” e alla misura 2.1 “Aiuti agli investimenti nelle aziende agricole” con un occhio di riguardo per la realizzazione e adeguamento di fabbricati rurali.
Con le poche risorse a nostra disposizione, e consapevoli della crisi che ha colpito anche questo comparto, l'obiettivo è comunque quello di promuovere il territorio valsabbino valorizzando le tradizioni, il paesaggio, i prodotti agricoli per sostenere l'economia rurale e sviluppare le attività economiche ad essa collegate».

Il bando è disponibile sul sito della Comunità montana www.cmvs.it.

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