La grande invenzione...

Quello che posso anticiparvi come filosofo è che l'invenzione presuppone la creazione e la creazione presuppone l'ontologia nel suo esplicarsi e ambiguamente presente anche là, nel contesto  prefilosofico, dove gli elementi ontologici dell'essere non sono apparsi.

Per ambiguo di qualcosa si intende qualcosa che è in qualche modo presente, ma non del tutto, si che quella parte non presente, forse anche solo perché implicitamente presente, differisce da quella totalmente presente.

Io posso inventare "qualcosa" solo se quel qualcosa "non è" prima della "mia" invenzione.

È chiaro che ogni cosa che fosse prima di essere inventata si contraddirebbe, questa cosa contraddirebbe l'invenzione.

La Grande invenzione allora è una specificazione della storicizzazione, quindi anche l'analisi critica è un'invenzione in questo contesto, come ogni altra cosa nella storia.

Se per storia si intende ciò che ha un prima e ciò che ha un poi, questo il movimento storico di ogni essere, il poi di quell'essere non è il prima, si che il prima di quel poi o è andato nel nulla o impedisce a quello, cioè all'oggetto storico che vuole essere poi, di esser poi.

Questo ragionamento logico, interno al movimento storico, di ogni essere, presenta nel presente, di quell'essere, di ogni essere, il nulla.

Solo il nulla concede il movimento all'essere storico.

Questo movimento storico (cioè dell'essere) determina il divenire di ogni suo essere, in parte se vogliamo, ma in fondo sempre di tutto ciò che si fonda sul contesto storico.

Se il prima, dicevamo, non si muove, cioè non va nel nulla, il poi non può venire, comparire.
Se il giovane non diventa il vecchio ma resta per sempre il giovane, il vecchio non appare mai.

L'immutabile blocca ciò che non vuol essere bloccato.

L'immutabile, che prima è  la "physis aei sozzomene" (l'essere sempre salvo) , si trasforma in ciò che non può che divenire se vuol essere il mondo delle cose tutte.

Questo movimento è proprio il movimento storico, l'interpretazione, l'invenzione, il fondamento di ogni produzione.

Ma sarà poi davvero possibile che un essere sia nulla?

Se volete saperlo da me, non vi resta che leggere tutti i miei precedenti scritti...

Ecco il film:

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