Dipendenti pensionati e autonomi, tre volte sotto la media

La nostra vallata si pone infatti sotto la soglia, tanto provinciale quanto cittadina, per quanto concerne i redditi da lavoro dipendente, per quelli derivanti da pensione e per i redditi da lavoro autonomo.

Dalla lettura dei dati diffusi nelle scorse settimane dal ministero dell’Economia guidato da Pier Carlo Padoan, la Valsabbia presenta un valore medio di 20.702 euro per quanto attiene il reddito derivante da lavoro dipendente contro un dato provinciale pari a 21.426 euro e una media della città di Brescia che si attesta a 22.950 euro, per non parlare di realtà come Gussago o Lumezzane dove il reddito medio da lavoro dipendente è nel 2014 pari rispettivamente a euro 24.338 e a 24.064.

Analizzando le singole realtà valligiane, emerge che in nessun contesto sabbino i valori registrati superano in media i 24.000 euro per quanto attiene appunto i redditi da lavoro dipendente.

In testa alla classifica del nostro comprensorio si pongono i comuni di Odolo, con un reddito di 23.423, Vestone, che registra un valore di 22.188 euro e, al terzo posto, vi è Preseglie con 21.188 euro. I comuni che invece presentano i redditi medi da lavoro dipendente più bassi sono Capovalle, con 18.468 euro, e Lavenone con 18.322.

Anche per quanto concerne il reddito medio derivante da pensione, il dato valsabbino, con un valore di 15.167 euro è inferiore a quello provinciale, che si attesta a 16.005 euro.

Osservando i singoli valori comunali, emerge con evidenza che i numeri più alti sono presenti nei paesi di antica industrializzazione.
Non a caso il reddito da pensione maggiore è appannaggio di Villanuova sul Clisi, con 16.522 euro. I gradini più bassi sono invece occupati da realtà rurali della montagna sabbina come Capovalle, con un reddito di 12.212 euro, e Treviso Bresciano con un importo medio da pensione di 12.655 euro.

La posizione di inferiorità dei contribuenti valsabbini, rispetto alla media provinciale, si ripete anche nel caso dei redditi da lavoro autonomo. Per questa tipologia di reddito la media provinciale bresciana è infatti di 41.975 euro contro un dato sabbino di 34.753.
All’apice della classifica della nostra vallata per il reddito da lavoro autonomo si colloca il comune di Pertica Bassa con un valore medio 78.088 euro, ma va considerato che le medie di quella realtà territoriale sono più mobili perché riguardano un numero esiguo di contribuenti.
Al secondo e al terzo posto di questa classifica si piazzano i contribuenti di Barghe, con un reddito di 58.126 euro, e quelli di Vestone con 49.534 euro.

Da questi dati emerge evidente, in particolare per quanto riguarda i redditi da lavoro dipendente e da pensione, che i valori più elevati sono appannaggio di quei contribuenti che risiedono in comuni dove è ancora forte o è stata importante la presenza di attività economiche e industriali di rilievo.
Non è infatti un caso che i redditi più elevati si registrano in comuni come Villanuova sul Clisi, Odolo e Vestone mentre, ancora una volta, le realtà montane dell’alta valle (Capovalle e Treviso bresciano) sono quelle poste sul fondo di queste speciali classifiche.

Giancarlo Marchesi