Caterina del Corallo

Non sapete come intrattenere i vostri nipotini? Proponete il gioco di Caterina del Corallo: loro si divertiranno un mondo e voi vi manterrete in forma! Si tratta infatti di una canzone saltellata il cui testo, che trae spunto da un’ antica filastrocca bergamasca, tradotto in italiano e con l’aggiunta di un finale con “conta” invita i partecipanti a scatenarsi.

Ecco le semplici regole:
• sono richiesti almeno 3 partecipanti
• serve uno spazio sgombro proporzionato al numero dei partecipanti
• consigliabile non vi siano vicini di casa nervosi al piano di sotto.

Come si gioca:
• Tutti i partecipanti sono invitati a stendersi sul pavimento e a fingere di dormire
• La voce fuori campo di chi dirige il gioco dice: Caterina dorme … dorme Caterina … fino a quando il gallo fa ...
• Tutti insieme si emette un sonoro chicchirichì!!!
• Al canto del gallo tutti si alzano e saltando cantano:
     Caterina del corallo
     salta su che canta il gallo,
     canta il gallo e la gallina
     salta su che già mattina,
     salta su e fai il caffè
     Uno, due, tre tocca proprio a ….

• Chi dirige il gioco indica il prossimo bambino che farà il gallo
• Tutti si ridistendono e ricomincia il gioco!

Credetemi è provato, 1 ora al giorno di Caterina del Corallo e potrete concedervi quotidianamente un piccolo peccato di gola senza accusare il colpo delle calorie in eccesso!

Propongo per quanti siano interessati anche il testo originale:
Caterina     
Caterina di corài
Lea sö che al canta i gai
Al canta i gai co la galina
Lèa sö che l’è matina.