Fiamme alla Rossetti di Carpeneda

Il primo ad accorgersene, poco dopo l'una della scorsa notte, è stato un abitante della zona che pedalava in paese con la sua bicicletta per tornare a casa: prima l'odore intenso, poi la colonna di fumo fra i capannoni.

Sul posto sono intervenuti con tre unità i vigili del fuoco da Salò e per chiarire i contorni della vicenda anche i carabinieri del Radiomobile salodiano.

Ancora da stabilire le cause dell'incendio, che ha agrgedito alcuni macchinari già imballati e pronti per la spedizione, commercializzati dalla Rossetti, ed alcuni bancali.
Si sa che all'arrivo dei pompieri sia la recinzione esterna sia gli ingressi erano chiusi.
Sembra dunque da escludere l'ipotesi del dolo.

Ingenti i danni, non alla struttura, ma alle cose contenute: «Quello che non si sono portate via le fiamme temo che sia stato rovinato dall'acqua necessaria per spegnerle» ha commentato a caldo uno dei proprietari dello stabilimento.

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