31 Maggio 2016, 16.18
Valsabbia
Affido

«Quando una famiglia ci tiene»

di Redazione

Accoglienza familiare, affido, affido diurno o part-time… per ogni storia una storia diversa. Da oggi anche sotto l’egida della Comunità montana di Valle Sabbia


Ad oggi esistono famiglie e persone anche in Valle Sabbia che stanno sperimentando l’affido e l’accoglienza familiare, ma non è un segreto: ne servono di più.
Per questo ha preso ufficialmente il via in questi giorni il progetto Affido della Comunità Montana di Valle Sabbia.

Anche sul territorio valsabbino, insomma, esiste un servizio dedicato alla promozione e alla sensibilizzazione in tema di affido e accoglienza familiare, che si propone anche come supporto alle persone o alle famiglie affidatarie o che lo vorranno diventare.
Il progetto propone momenti informativi e formativi, confronto con gli operatori per riflettere sulla propria motivazione o successivamente, per essere adeguatamente seguiti.

Affido significa rispetto, sostegno, solidarietà
in favore di bambini o ragazzi, ma anche delle loro famiglie di origine. Un servizio che risponde ai bisogni dei minori del territorio, che in nessun caso vanno sradicati dalle famiglie d’origine.
Ad essere favoriti devono essere invece legami sani, attraverso persone che possano prendersi cura di loro.

C’è l’affido a tempo pieno, nella sua forma “classica”, cioè l’accoglienza di uno o più minori per un periodo anche prolungato, che si pone comunque l'obiettivo di riportare il minore nella sua famiglia di origine.

C’è quello “leggero” che è l’accoglienza di uno o più minori per frazioni di giornate o settimane (qualche ora nel pomeriggio, il fine settimana, una sera ogni tanto) da parte di persone/famiglie.

C’è l’affido “di pronto intervento”
che riguarda l’urgenza di uno o più minori che hanno bisogno di essere accolti per periodi brevi, spesso a tempo pieno, da parte di persone/famiglie.

C’è anche l’affido di prossimità familiare o “tutoring”,
nel caso che persone o famiglie si occupino di supportare altri genitori ed i loro figli, contribuendo ad evitare lo sradicamento del minore dal suo nucleo.

Gli affidi possono essere consensuali, giudiziali cioè imposti da un tribunale, ma in genere ogni caso di affido presuppone un progetto diverso con regole diverse. Insomma, è un progetto a sé.

Chi ha voglia di saperne di più, anche se lavora e crede di aver poco tempo da dedicare ai problemi  minorili, oppure se vuole vivere un’esperienza di dono reciproco, può contattare lo Sportello Informativo o via mail (affidofamiliare@vallesabbiasolidale.it) o telefonare allo 0365 8777302, oppure ancora visitare il sito  www.vallesabbiasolidale.it.



Aggiungi commento:

Vedi anche
22/04/2021 10:35

Affido, testimoniaze di esperienze valsabbine Si terrà online venerdì 30 aprile una serata dedicata all’affido familiare e vicinanza solidale al tempo del Covid19 organizzato dal Servizio Minori e Famiglie di Comunità montana

04/02/2015 11:09

Pan di zucchero Prosegue, grazie anche ad un sostanzioso contributo da parte della Comunità montana di Valle Sabbia, l’impegno dell’associazione AiBi per combattere l’emergenza dell’abbandono dei minori

03/05/2021 08:00

Testimonianze di affido in Valle Sabbia Si è svolta lo scorso venerdì 30 aprile una serata dedicata alle testimonianze dirette di persone che vivono quotidianamente esperienze di affido e vicinanza solidale tramite l'area Affido del Servizio Minori e Famiglie della Comunità Montana di Valle Sabbia.

28/02/2022 10:26

Tipologie di affido e vicinanza solidale Visto l’interesse suscitato dai precedenti incontri il Servizio Minori e Famiglia della Comunità montana organizza un incontro di approfondimento sul servizio affido

23/02/2021 09:30

Affido anche in tempo di Covid In Valle Sabbia prosegue l’attività di aiuto ai bambini e ai loro genitori offerta gratuitamente grazie al servizio del progetto Affido di Comunità montana




Altre da Valsabbia
19/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ricco programma di eventi, spettacoli e concerti per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e in provincia

19/04/2024

Ritrovo alpino a Vipiteno

Tante anche dalla Valle Sabbia e dal Garda le Penne nere che si sono ritrovati a 50 anni dalla naia nella caserma del battaglione Morbegno

19/04/2024

Per Secoval è il Bilancio dei record

Nel 2023 la compartecipata dalla Comunità Montana e da una quarantina di Comuni bresciani ha avuto una significativa crescita di fatturato e di dipendenti. Lo dicono i numeri del bilancio d'esercizio, approvato all'unanimità

18/04/2024

Ciacolada al ciàr de lüna

Sfruttiamo la primavera! Un invito a tutti i valsabbini per un escursione sui percorsi di Serle

18/04/2024

Fondi per lo stato di emergenza dell'autunno scorso

Stanziati dal Governo, sarà la Regione e il commissario straordinario a stabilire la ripartizione fra i territori coinvolti, fra i quali la Valle Sabbia

18/04/2024

A Vestone cinema e mercoledì d'autore

Nel fine settimana, al Cinema di Vestone, il film “Race for Glory” con Riccardo Scamarcio. La rassegna dei mercoledì d'autore prosegue il 24 aprile con “Perfect days”

18/04/2024

«Trash for dinner» vince «Non c'è arte da buttare»

Il manufatto artistico della 2° E delle Medie di Odolo ha vinto il concorso per le scuole progetto GenerAzione Eco: cultura e cura dell’ambiente nelle nuove generazioni.

18/04/2024

Innovazione e design made in Valle Sabbia

Al Fuorisalone di Milano, in via Marsala 11, fino al 21 aprile, l'esposizione del "modulo Flow" realizzato da Onde Srl, giovane sociatà valsabbina costituita da donne valsabbine e con sede a Idro. Si tratta di un modulo assai versatile, col quale realizzare dalla cucina alla seduta di design

(1)
17/04/2024

I contenitori della raccolta differenziata diventano arredo urbano

Sette ragazzi impegnati in un progetto di avviamento al lavoro, che ha coinvolto più enti, hanno realizzato con le loro mani una bella struttura posizionata nel cortile della biblioteca di Villanuova

17/04/2024

Lavori e nuovi spazi per la Rocca d'Anfo

Dal recupero di ambienti nella Caserma Zanardelli alla ciclabile Anfo-Ponte Caffaro: il tutto per ampliare l’offerta turistica nel comprensorio del lago d’Idro