Pokemon Go: cos'è e come funziona

Impossibile non aver sentito parlare di Pokémon Go, il gioco per smartphone che permette di catturare i Pokémon nel mondo reale sfruttando la realtà aumentata, ovvero una tecnologia che digitalizza e manipola informazioni che non sarebbero percepibili dai cinque sensi umani.

Funziona così: il giocatore è mostrato su una mappa virtuale che traccia ogni suo movimento, riproducendolo in tempo reale, esattamente come avviene con i GPS. In alcuni punti, compaiono Pokemon: lo scopo consiste nel catturarli, allenarli e utilizzarli per i combattimenti con altri giocatori.
Semplice no?

Qualcosa di estremamente banale, che tuttavia sembra aver spazzato via in pochissimi mesi qualsiasi record esistente nel mondo dei giochi e delle app: secondo Apple, Pokemon Go è stata l'applicazione più scaricata nella storia nel corso della settimana di lancio.
Lo stesso gioco ha superato Candy Crush Saga in quanto a numero di utenti attivi connessi in contemporanea, sorpassando anche i social network Facebook e Instagram in termini di tempo speso sull'applicazione.

Un successo inaspettato, persino dalle società che l'hanno inventata.
Sviluppato da Niantic e creato con la collaborazione di The Pokémon Company e Nintendo, questo giochino ha permesso al gigante giapponese Nintendo, che detiene solo il 30% delle entrate dell'app, di innalzare le proprie azioni del 9,3% (l'aumento più alto dal 1983), un successo che ha fatto lievitare il valore dell'azienda di almeno 7,5 miliardi di dollari.

Gli effetti collaterali
Non è chiaro come mai decine di milioni di persone in cinque continenti diversi amino andare a caccia di Pokemon, ma gli effetti collaterali di questo gioco sono sempre più imprevedibili: per catturare gli animaletti, gli utenti si spingono in luoghi che non sono soliti frequentare, spesso remoti.

Negli Stati Uniti si è verificato un aumento del tasso di scippi, avvenuti in zone isolate della città, mentre i giocatori erano intenti a guardare il proprio smartphone.
Anche gli infortuni hanno registrato un innalzamento degli incidenti negli spazi aperti.

Addirittura, pare che grazie a Pokemon Go, siano stati ritrovati due cadaveri, rispettivamente nel Wyoming e nel new Hampshire.
È da vedere se questa realtà aumentata resterà solo un gioco o s'infiltrerà nei sistemi sociali del mondo, come lentamente sta già avvenendo.