Successo per i mercatini di Cimego e Tione

I numeri non sono certamente paragonabili a quelli di Trento e di Bolzano, ma certamente, in occasione del ponte dell'Immacolata, anche i Mercatini di Natale di Tione e Cimego hanno fatto registrare di sicuro un successo di pubblico.

Da una conta abbastanza realistica gli ospiti che in quelle ore sono transitati a Quartinago e Parco Villa sarebbero stati complessivamente circa 15mila.

A fare da traino i due Consorzi turistici che fanno riferimento a Daniele Bertolini e Massimo Valenti. Ospiti e pullman provenienti dalla province limitrofe e più in generale dal Nord Italia hanno scelto la Valle del Chiese e le Giudicarie come occasione di prima vacanza invernale dove nel contempo fare anche acquisti.

E poi a fare una certa differenza è stato come sempre l'oro di Storo, la cui farina gialla della coop Agri '90 conta una clientela in continua crescita. Poi le innovazioni ultime come le gallette hanno contributo a far crescere l'interesse a favore della casa dei contadini.

A Cimego molto apprezzato è risultato il suggestivo Gran Ballo delle Streghe, proposto in notturna attorno al fuoco a Quartinago al quale era abbinato la distribuzione della Polenta Magica delle Strie. A Tione, invece, lo chef Giorgio Casanova ha animato lo show cooking con proposte culinarie d’altri tempi.

Successo di pubblico ha registrato, sempre a Cimego, la serata che ha visto il giornalista napoletano Francesco Molaro illustrare la storia dei presepi e rivelare un insolito legame con le Streghe, simbolo del mercatino .

E il legame con le Streghe? “E’ legato alla saggina - ha spiegato Molaro - cioè il materiale usato per le loro scope ma anche per i tetti delle casupole dei presepi. Per le streghe rappresenta una irresistibile attrazione che le costringe a contarne i fili per tutta la notte, sino all’arrivo del giorno, e permette così al presepe di salvarsi”. A Cimego poi i 40 espositori ospitati nelle cantine e negli avvolti dislocati in quella parte di paese davvero suggestiva) il cui gioiello architettonico medioevale (zona Quartinago) è caratterizzato da affascinanti scorci d’altri tempi e impreziosito da casa Marascalchi e dal palazzo della Contessa Rosa Antonini.

A Tione la collocazione delle 25 casette nel nuovo Parco Valle, voluta congiuntamente di amministrazione comunale e Consorzio Turistico, ha sicuramente impresso al mercatino un’atmosfera decisamente di stagione ma nello stesso tempo destinata ad avere un seguito e un buon ritorno di immagine.

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