19 Dicembre 2016, 21.02
Bione Odolo Valsabbia
Spiedo e dintorni

A cena con... la Forestale

di red.

Centocinquanta uccelletti sullo spiedo e altri 350 nel freezer, molti dei quali specie particolarmente protette. Così, ai danni dei proprietari di un ristorante odolese, è scattata la denuncia

 
In attesa di diventare un nucleo specializzato dell’Arma dei carabinieri, cosa che avverrà col prossimo anno, gli agenti della Forestale non danno tregua alla caccia illegale praticata sul territorio. 

Registriamo in particolare l’attività dei Comandi di Gavardo e Vobarno, particolarmente attivi in questo scorcio d’inverno.
Due i casi eclatanti: il sequestro di mezzo migliaio di uccelli protetti e particolarmente protetti rinvenuti su uno spiedo, in padella e nel freezer di un noto ristoratore odolese; il bionese denunciato ben due volte in un mese perché dal suo capanno sito in località Piano di Lo seguitava ad abbattere avifauna protetta, del tipo passere scopaiole, fringuelli e peppole.
 
L’azione all’interno della trattoria odolese è scattata il 14 dicembre, quando gli agenti della Forestale hanno rinvenuto su due spiedi, ma pare anche in padella a rosolare in abbondante burro, circa 150 uccelletti.

E’ andata male alle decine di avventori, che degli uccelletti hanno potuto gustare forse il sapore fra “momboi”, costine, pollo e patate, perché quel che era rimasto dei volatili ha… preso il volo, sotto sequestro.

E’ andata ancora peggio ai tre proprietari del locale pubblico, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria e rischiano, oltre alle sanzioni penali, la chiusura dell’esercizio commerciale per un mese, anche perché altri 350 uccelletti, già spiumati e pronti all’uso (tra cui pettirossi, frosoni, balie nere, cardellini, pispole, fringuelli, peppole), sono stati rinvenuti nel freezer di uno dei proprietari che abita proprio sopra il locale. 

La legge a questo proposito parla chiaro: è vietato a chiunque vendere, detenere per vendere, trasportare per vendere, acquistare uccelli vivi o morti, nonché loro parti o prodotti derivati facilmente riconoscibili, anche se importati dall'estero, appartenenti a tutte le specie di uccelli viventi naturalmente allo stato selvatico nel territorio europeo degli Stati membri dell'Unione europea.

Ma l’elenco di cacciatori o presunti tali finiti nella rete di Forestali nelle ultime settimane e per reati relativi all’attività venatoria, è assai più lungo.

Il reato più comune è costituito dall’utilizzo di richiami acustici elettromagnetici, espressamente vietati dalla legge, per cui sono state denunciate 8 persone: la prima, un gavardese che il 31 ottobre era a caccia in località “Castelàs” di Calvagese, la seconda il 7 novembre in località “Pile” di Casto, dove un cacciatore di Lavenone utilizzava al capanno, oltre al phonofil, vari richiami vivi di specie protette e particolarmente protette.

Il 10 novembre, invece, in località “Baderniga” di Prevalle ed in località “Busarola” di Roè Volciano, altri tre cacciatori di Prevalle, Villanuova e Roè sono stati sorpresi a commettere tale illecito: in uno di questi casi veniva utilizzato per emettere il richiamo sonoro il telefonino, anche questo sequestrato.

A chiudere la serie due cacciatori di Lumezzane e Polpenazze, denunciati il 4 dicembre in località “Sovenigo” di Puegnago, ed un agnosinese in località “Verzei” di Agnosine, quest’ultimo il 17 dicembre.

Altro reato frequentemente commesso è la detenzione di avifauna da richiamo priva di anello identificativo, e quindi di palese cattura nell’ambiente naturale: infatti, è obbligatorio applicare tale anello agli uccelli allevati dopo pochi giorni dalla nascita, in modo che risulti inamovibile.

Per questo reato sono stati denunciati il 28 ottobre un castese che presso la sua abitazione deteneva ventidue peppole, sette fringuelli e quattro tordi, il 5 novembre un cittadino di Sarezzo che deteneva in località “Livemmo” di Pertica Alta due crocieri ed un merlo (nonché due reti da uccellagione), il 14 novembre un bionese che deteneva un crociere ed una peppola in località “Gambalunga” di Bione.

Infine, il 14 dicembre, un castese deteneva un frosone, due fringuelli, un merlo, due cesene e due tordi in località “Meme” di Bione, di cui alcuni in precarie condizioni sanitarie che gli hanno fatto incassare un’altra denuncia per aver omesso di prestare le necessarie cure a tali animali, che è stato necessario affidare al Centro di Recupero Animali Selvatici WWF Valpredina di Bergamo per la riabilitazione.
 


Commenti:
ID70259 - 19/12/2016 21:49:18 - (cosba) - Olè

Viviamo proprio in una zona civile. Che desolazione!

ID70260 - 19/12/2016 22:47:15 - (Tc) - ...

cio' che mi lascia perplesso e' che si continua a chiamarli 'cacciatori' chiamiamoli in altro modo piu' consono...delinquenti e bracconieri...e 1 mese di chiusura mi sembra anche poco...oltre alla doverosa multa che si piglieranno...

ID70269 - 20/12/2016 13:50:13 - (punto) - ma per favore......

ecologicamente e' sbaglaiato , economicamente e' sopravvivenza delle attività di ristorazione .... non facciamo i moralisti per favore non si sopravvive di pranzi di lavoro ... il guadagno e le tasse purtroppo si pagano con qualche entrata extra... uccellini a spiedo,rane,lumache,radicchi dell'orso,asparagi salame e cotechino nostrano,grappa nostrana ecc ecc..... la valle ha sempre sopravvissuto alle crisi con quello che la natura e l'ingenio proponeva....le leggi ci sono,andrebbero rispettate ma qualcosa o qualcuno ci obbliga a infrangerle.....

ID70270 - 20/12/2016 15:24:20 - (Dracomalfoil) -

Complimenti alla forestale di nuovo. Mi piacerebbe vedere lo stesso impegno dei CC nei confronti di amministratori pubblici comuni enti etc.....chissà magari pure loro scoprono la corruzione o qualche malaffare!!

ID70271 - 20/12/2016 16:38:02 - (gigantebuono) -

Vedo che ce tutta gente che non ha mai mangiato lo spiedo con gli uccellini....ma per favore!almeno questa tradizione lasciate che vada avanti,voi continuate pure a mangiar kebab che nessuno ve lo vieta!viva gli uccellini piccoli in padella

ID70273 - 20/12/2016 17:56:01 - (dv) - Povera Valle...

Povera Italia.. Povera Valle... Mi piacerebbe che ci fosse lo stesso impegno per prendere i ladri che puntualmente in questo periodo entrano in parecchie case della Valle... Tutti pronti a criticare, a puntare il dito.. ma poi.. quando lo spiedo è servito, con gli uccellini, son tutti pronti a gustarlo... W lo spiedo con gli uccellini, W le tradizioni! Andate a prendere i LADRI!!!!

ID70274 - 20/12/2016 18:00:46 - (Tc) - ...Punto e Gigante (forse buono)

Ma che state a di...la chiamate tradizione infrangere la legge?Si perche' c'e' una legge che vieta queste cose,poi si può sopravvivere comunque e fare spiedo senza per forza di cose usare specie legalmente non cacciabili...aumentando anche il giro di bracconaggio per giunta,ma vi rendete conto di cio' che dite?Stando ai vostri ragionamenti,tempo 1 o 2 anni e non ci sara' piu' niente da mettere nelle spiedo nemmeno tordi e merli...alla faccia della tradizione e si ha ancora il coraggio di chiamarla 'arte venatoria'quando invece non c'e' nulla ne di una,ne dell'altra...essere razionali non farebbe male...se non si puo',non si puo' punto e basta e' inutile fomentare tradizioni e quant'altro...vedrete che dopo il mese di stop e la multa salata che paghera' continuera' comunque con la ristorazione,non cadra' in malora...e se vorrete aiutarlo non dovrete far altro che andarci piu' volte al mese a mangiarci...Kebab so niak che saur el gabe,preferese,tripa,oss de stomec,galina a

ID70275 - 20/12/2016 18:02:21 - (Tc) - ...

less...ecc.ecc. ;-)

ID70276 - 20/12/2016 18:09:41 - (FilippoIppo) - Benaltrismo

Povera Italia davvero, col benaltrismo imperante. C'è sempre qualche cosa d'altro da andare a vedere, quando vengono colpiti i propri interessi. Così lo spacciatore dice che i veri delinquenti sono i politici che rubano a mani basse; l'automobilista non sopporta il vigile che gli fa la multa per divieto di sosta invece di andare a vedere chi è che per davvero disturba il quieto vivere; chi ha alzato il gomito e viene beccato con l'etilometro si lamenta perchè la Stradale non insegue i veri delinquenti; dal tecnico comunale "cosa vuoi che sia per una stanza in più", poi magari chiamano l'avvocato se il vicino mangia due ciliegie dall'albero che sta vicino al confine. Così Forestali sono quelli che non si occupano di chi inquina per davvero. Viva lo spiedo e viva le tradizioni lo dico anch'io, convinto. Viva anche chi rispetta le leggi e chi le fa rispettare però: tutte quante.

ID70277 - 20/12/2016 18:10:40 - (FilippoIppo) - Benaltrismo 2

E se ti capita di non rispettarle le leggi, perchè capita, te ne assumi la responsabilità e paghi, non dai la colpa ad altri. Davvero povera Italia.

ID70278 - 20/12/2016 18:12:37 - (gigantebuono) -

Se tra 2 anni non ci saranno più uccelli per lo spiedo sara per i pesticidi o per la caccia incontrollata alla estero caro mio!ma non voglio i segnare niente a nessuno libero di pensarla come vuole del resto io la vedo in modo diverso!non sara certo per i cento uccelli piccoli per lo spiedo che stermineranno la natura e lo dice uno che con la caccia non ha più niente a che fare!viva lo spiedo

ID70280 - 20/12/2016 18:50:17 - (Tc) - gigante...

moltiplica quei 100 se non di piu' per almeno 1000 se non di piu',bracconieri di tutta la provincia,poi vediamo in che modo la vedi...;-)

ID70281 - 20/12/2016 19:10:57 - (dv) - dv

Eh già... bracconieri c'è ne sono da molto prima che arrivasse l'inquinamento e i pesticidi.. e gli uccellini non si sono estinti quando c'erano solo i bracconieri.. io interessi non ne ho assolutamente, mi spiace per te.. é legale inquinare oltre ai limiti stabiliti? Eppure non vedo questo accanimento verso chi inquina, questo dispendio di forze e risorse, anche in questo caso la legge é legge... e a me, cittadino comune, girano più le palle vivere in un mondo inquinato che in un mondo con bracconieri

ID70282 - 20/12/2016 19:26:46 - (Tc) - dv

tutti gli esempi che fai sono plausibili,ma non attinenti all'articolo,quindi in questo caso solo aria fritta,ti do una notizia non ci crederai,ma una volta certe specie si potevano cacciare perche' la legge lo consentiva e la popolazione era molto,ma molto meno di adesso...ora la legge lo vieta,ma si continua a ''cacciare''...e' bracconaggio,quindi illegale e anche giustamente punito...pero' sai un altra cosa,tanto per contribuire anch'io ad un po' di aria fritta...ti piace la bistecchina? Sai cosa mangiano i suini e o bovini ecc.sai che quello che mangiano e' trattato chimicamente,nei termini di legge e tu,noi,tutti alla fine della catena alimentare lo ingurgitiamo...l'unica e' solo che gli uccellini non lo sanno,non han ancora imparato a leggere e quelli che sopravvivono finiscono pure nelle reti o negli archetti e alla fine ancora li ingurgitiamo...vedi tu alla fine con chi veramente prendersela...razionalmente parlando...

ID70284 - 20/12/2016 19:38:54 - (dv) - Tc

Ti piace la bistecchina? Ma chi sei? Mio fratello? Ci conosciamo? Mah.. Tu spera in un mondo con più uccellini, io spero in un mondo con meno ladri e inquinamento.. é illegale anche non pagare il canone RAI ma lo ritengo meno grave di chi mi fa mangiare la bistecchiera inquinata... Il dispendio di uomini e risorse contro il bracconaggio è esagerato... decine e decine di forestali a fare appostamenti.... sai quante pattuglie vedo girare in questi giorni per i paesi per evitare furti? Sicuramente non decine e decine!!

ID70285 - 20/12/2016 19:50:00 - (Tc) - dv

Che te la prendi per cosi poco? Andiamo bene...ti do un altra dritta...chi non paga il canone RAI non ti fa venir tumori...che poi alla fine costano alla comunita' intera incidendo sulla sanita',cui pure tu non sei escluso...ben vengano dispense di uomini contro qualsiasi illegalita'(e qui convengo con te) a partire dal bracconaggio,molto piu' prevedibile e controllabile rispetto chi ruba,ammazza o non paga canone RAI...ecc.ecc. ...Buone feste.

ID70525 - 05/01/2017 21:57:22 - (Denis66) - ,,,,,

Bello paragonare chin non paga il canone con i braconieri....Solo beceri fanta-animalisti...certo i vari Kebabbari e Viet che fanno Cesso-ristorazione non vengono controllati....Ma viva lo spiedo a fuoco il Kebab....e viva iusili' en padela.....tieeeeeee

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