Prove di soccorso e protezione civile

Calate con la corda di una parete rocciosa, passaggio di un torrente su un cavo sospeso, attraversamento a “passo di leopardo” sotto uno stretto pertugio, la sistemazione di sacchi di sabbia a contenimento di un torrente in piena, orientering, spegnimento di un incendio, soccorso di un ferito da trasportare su un elicottero.

Sono alcune delle prove nelle quali si sono cimentati 66 ragazzi delle scuole superiori bresciane nella fase finale di “Civicamentegiovani”, andata in scena nel fine settimana a Vallio Terme.

Dopo il prologo di venerdì a Salò con la prova di recupero in acqua, sabato per 12 ore sono stati impegnati nello svolgimento di numerose esercitazioni: fra prove di sopravvivenza e di protezione civile.

Ad organizzare il tutto l’Unsi di Brescia, che ha proposto nei mesi scorsi a questi ragazzi un percorso formativo nel segno della cittadinanza attiva e del volontariato.

Nella macchina organizzativa della maxi esercitazione sono state impegnate centinaia di persone, a partire dalla Protezione civile di Vallio Terme per la logistica e gli alpini per il vettovagliamento, con il sostegno dell’amministrazione comunale valliese, che per il secondo anno ha voluto ospitare nel paese termale valsabbino questa iniziativa.

Nell’ambito di “Civicamentegiovani” sono coinvolti istituzioni, militari, associazioni sportive e di volontariato: Regione, Provincia, Comuni di Brescia, Salò e Vallio Terme, Carabinieri, Aeronautica, associazione paracadutisti Brescia, gruppo alpini Vallio Terme, Paracadutisti dei nuclei di Lumezzane e Salò, Squadra cani salvataggio, Gruppo antincendio Sopraponte, Gruppo volontari Vallio Terme, Protezione civile Ghedi, Protezione civile paracadutisti, Soccorso alpino e speleologico, Federazione italiana judo, Mga, Asd, Associazione radioamatori di Brescia.

Dopo la faticosa giornata di sabato, la domenica c’è stato il gran finale, alla presenza delle autorità, con una sfilata dalla chiesa parrocchiale fino al centro civico sul piazzale degli Alpini per la cerimonia conclusiva, accompagnata dalla Fanfara dei Bersaglieri “Piume del Garda”.

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