Non sarebbero in pericolo di vita i due feriti più gravi nell'incidente avvenuto questa domenica pomeriggio fra Anfo e Ponte Caffaro, entrambi di Lodrone
Mettiamoci anche la velocità...
Ecco credo che tu abbia il nocciolo della questione...se tutte queste strade bisogna farle ai 50 con l'asciutto,col bagnato a maggior ragione bisognerebbe ridurre la velocita'...il problema e' che al giorno d'oggi fanno auto che nemmeno ci si accorge realmente della velocita' che si fa,e questa non percezione spesso frega...un augurio comunque ai feriti...
...amici scusate, parlando con onestà intellettuale del fatto accaduto: 1. quelle strade si cercano APPOSITAMENTE soprattutto nei raduni proprio perchè piene di curve, quindi considerate "divertenti"2. in alcuni tratti certe macchinine fanno anche i 120 all'ora, si fanno curve a velocità impensabili, CONSCI E APPAGATI delle velocità che si fanno3. in questo caso a forza di spingere si sono trovati in una curva dove le macchine hanno sottosterzato paurosamente andando dritte, evidentemente andando oltre i limiti della fisica (come la grossa audi dell'altro giorno che però ha trovato qualcosa di ancora più grosso)4. è evidente che in questi casi hanno esagerato a fare gli stupidini (ma 9 volte su 10 gli va bene e questo genera a cascata un effetto onnipotenza)5. per la sicurezza vogliamo raddrizzare tutte le strade usando tutti macchine da 30 cv o forse è meglio raddrizzare le teste di c. che ogni giorno le percorrono?
questi motociclisti devono smetterla di prendere queste strade come se fossero delle piste da moto GP. Questi motociclisti ogni week end creano solo danni feriti e forti rallentamenti e ora di chiudere le strade a questi pazzi !!!!!!!!!!!
chi ha il piedino destro pesante,lo avra' anche con auto da 30cv...;-)
Gravi due coniugi di Bondone Cinque le persone coinvolte nel grave incidente che ha avuto luogo in galleria lungo la 237 del Caffaro, fra Idro e Anfo e che ha coinvolto due auto: una Golf e una Punto
Frontale sulla 237 Strada completamente bloccata per un grave incidente successo nel primo pomeriggio di questa domenica sulla provinciale fra Anfo e la località Sant'Antonio
Moto contro auto ad Anfo Lunghe code questo sabato pomeriggio sulla 237 del Caffaro, a causa di un incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, che fra Anfo e Ponte Caffaro ha coinvolto un'auto ed una moto.
Scontro con un autobus, 3 feriti È il bilancio di un incidente avvenuto questo sabato pomeriggio lungo la Sp 237 del Caffaro in località S. Antonio, in territorio di Anfo
Caccia grossa... col pullman Incidente... venatorio lungo la 237 del Caffaro. In territorio di Anfo, poco prima di incontrare le recinzioni della Rocca, un autobus di linea che saliva verso Ponte Caffaro ha centrato in pieno un capriolo
Anche per le strade della Valle non mancano i furbacchioni che tentano di spillare qualche soldo, particolare attenzione degli agenti locali sul territorio
Regione Lombardia stanzia 50,1 milioni di euro per finanziare la manutenzione straordinaria delle strade provinciali: due interventi anche in Valsabbia
Ha dovuto intervenire il Soccorso alpino per trarre d'impaccio una coppia intenta a pedalare fra il Baremone e il Maniva, dopo l'ascensione in bici da Anfo
Gli agenti della Locale sono stati impegnati in numerosi controlli, non solo stradali, soprattutto lungo la 237 del Caffaro ed in particolare al bivio di Sant’Antonio, ad Anfo
L’asfalto reso viscido dalla pioggia ha causato l’uscita di strada di un’automobile alla rotonda di Anfo
L'associazione che si occupa di tenere pulita e di promuovere e valorizzare la Rocca d'Anfo, ma anche del suo Museo, è alla ricerca di nuove leve
(2)L’incidente lungo la 237 del Caffaro in territorio di Anfo. Sul posto i volontari dell’ambulanza di Ponte Caffaro, i Vigili del fuoco di Storo e gli agenti della Locale. Ieri a Vestone si è invece ribaltato un furgone
Romeo Seccamani: «La Rocca è un bene da valorizzare salvaguardandolo, non da sfruttare»
L’incidente poco sopra l’ossario di Monte Suello. Ad avere la peggio la cerva, ma anche l’ambulanza che ha dovuto ricorrere ad un carro attrezzi. Questa ed altre notizie anche sul canale WhatsApp di Vallesabbianews.it
Non si ferma la manifestazione d’amore per il lago d’Idro organizzata dall’erborista Pierfranco Bolandini, ogni primo sabato del mese da più di 17 anni, anche a gennaio 2024
ID71966 - 08/05/2017 19:20:57 - (Giacomino) - Il bagnato avrà fatto la sua parte
così pure la non conoscenza del percorso e mettiamoci anche un tantino di inesperienza, ma la strada non è degna di questo nome.