05 Giugno 2017, 08.03
Attualità

Figli della rete

di Luca Rota

Ha da poco compiuto trent’anni e sembra sia di diritto lo spartiacque tra vecchie e nuove generazioni. Che la si chiami web o rete o internet, essa porta con sé una marea di significati


Non è scorretto dire che senza la rete persino l’oggi avrebbe un sapore diverso. Quanti di noi trascorrono le proprie giornate senza farvi accesso? Chi di noi sa ancora vivere senza social, resistendo a quell’impulso di (s)pubblicare tutto ciò che ci riguarda? Pochi, credo.

La rete ci offre acceso immediato all’informazione.
Bisogna solo fare attenzione a che tipo di informazione. I social ci offrono una comunicazione estremamente veloce, efficiente (si possono scambiare files, immagini e quant’altro in tempo reale) e diretta.
Di contro c’è la quasi totale eliminazione della vita privata, sostituita da molta vita (s)pubblica(ta), o per meglio dire ‘social’, contornata da orde di amici virtuali e da amicizie reali ridotte sempre più al lumicino. 

Siamo figli della rete e sembra che non ne possiamo sul serio più fare a meno.
Per alcuni di noi essa, è diventata addirittura più importante della vita reale.

Posto ergo sum potrebbe essere una massima dei nostri giorni. Infatti ci basta un post per dare una miriade di informazioni (dove ci troviamo, il nostro stato d’animo, con chi siamo) sul nostro stato attuale.
Roba che un tempo apparteneva a buon diritto alla sfera del privato. 
Personalmente credo che la rete non sia solo questo.

Se usata bene, essa può migliorarci la vita, dandoci accesso ad informazioni immediate e ad approfondimenti mirati e ben dettagliati. In caso contrario può inondarci di notizie fallaci e/o inesatte, diventando una “cattiva maestra” che ci istruirà attraverso una conoscenza “poco sudata”, e che provocherà falle mostruose nei sistemi cognitivi delle nuove generazioni.
Un pericolo serio, molto preoccupante.

Ma non per questo si può e/o si deve condannarla a priori. Essa ci da l’opportunità, il mezzo: sta a noi usarla nell’uno o nell’altro modo. Siamo noi, i figli della rete, che scegliamo se essere beoti haters, dispensatori di bufale e di maldicenze o se al contrario ampliare i nostri orizzonti, informandoci in modo serio e costruttivo. E siamo sempre noi a decidere se e cosa condividere con gli altri. 

Perché avrà anche compiuto trent’anni, ma di strada da fare ne ha parecchia.
E con essa noi, che ne facciamo uso quotidiano. Perché questa è la rete, e questi siamo noi. Progresso o regresso? A noi la risposta.

Luca Rota
 


Aggiungi commento:

Vedi anche
23/06/2017 07:30

Gpl in rete Sicura, comoda e sostenibile: allacciarsi alla rete di distribuzione del Gpl di Unareti anche in Valsabbia conviene. Un servizio affidabile e che presenta numerosi vantaggi.

07/02/2016 13:11

«La settimana corta non risolve alcun problema» Sulla questione dell’intenzione di adottare la settimana corta per il prossimo anno scolastico per tutte le scuole superiori della Provincia, dicono la loro il Gruppo di genitori della rete Garda Valsabbia

17/03/2014 09:54

Banda ultraveloce Trenta Mb/s garantiti all’80% dei valsabbini. Internet veloce sarà presto una realtà: a marzo l’appalto, entro la primavera del 2015 la “consegna” della rete
• Leggi anche Valsabbia in fibra

31/03/2013 10:23

Ecomusei di Lombardia, meglio in rete Una dozzina gli ecomusei lombardi rappresentati al summit che ha avuto luogo luned scorso presso la sala ecomuseale di Palazzo San Giorgio a Bagolino

02/11/2016 08:16

Gpl, meglio se in rete Torna ad essere conveniente in Valle Sabbia il Gpl distribuito in rete, dopo anni di aumenti che avevano fatto preferire agli utenti la sistemazione nel giardino di un “bombolone”




Altre da Terza Pagina
24/04/2024

25 Aprile, la Festa della Liberazione in Valle Sabbia

Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi

22/04/2024

Il Giappone arriva a Gardone Riviera

Accompagnata, tra gli altri, da Nicola Bianco Speroni del Rotary Club valsabbino, la signora Kobayashi, moglie del Console Generale del Giappone, ha visitato i giardini della Fondazione Heller

22/04/2024

Gino Bartali, l'eroe silenzioso

Per la rassegna “Altri Sguardi” questo mercoledì, 24 aprile, Federica Molteni in scena nello spettacolo dedicato al ciclista italiano che salvò centinaia di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale

20/04/2024

L'Unione ristoranti del buon ricordo festeggia i 60 anni

Al sodalizio sono stati legati, nel corso degli anni, ristoranti valsabbini e gardesani che donavano ai commensali degli speciali piatti in ceramica decorati, ora oggetto di collezione

19/04/2024

L'attesa

Tutti noi abbiamo familiarità con l'attesa. Solitamente non la vediamo di buon occhio e, se fosse possibile accorciare i tempi per ottenere una determinata cosa, immagino che nessuno di noi si tirerebbe indietro. Ma l'attesa non potrebbe avere anche degli aspetti positivi?

17/04/2024

I Carminis Cantores sul podio al Concorso Città di Chiari

Il coro di Puegnago del Garda ha vinto il secondo premio al Concorso Corale Nazionale

15/04/2024

«Foglie al vento», Kaurismaki chiude la quadrilogia sul lavoro

Questo mercoledì, 17 aprile, al Cinema di Vestone la commedia amara del regisa finlandese, chiusura di una quadrilogia iniziata nel lontano 1986

14/04/2024

Gli attrezzi in legno di 4000 anni fa

Inaugurata alla presenza delle autorità la mostra “L’età del Legno. 4000 anni fa al Lucone” presso il Museo archeologico della Valle Sabbia

13/04/2024

La luce di Annalisa Durante

Annalisa Durante, la torcia che diffonde luce dovunque sia raccontata la sua storia

12/04/2024

Testimoni di Geova, la campagna contro le tossicodipendenze

La sezione valsabbina dei Testimoni di Geova è impegnata in un'importante campagna mediatica per combattere un fenomeno che coinvolge ormai circa 300 milioni di persone nel mondo