25 Ottobre 2017, 10.59
Gavardo
Ambiente

Polveri «cicciotte»

di val.

Le Fonderie Mora avrebbero dovuto in occasione della pausa estiva rimediare all’emissione di polveri e fumi. A quanto pare non è andata proprio così


Legambiente e Gaia tornano sulla questione inquinamento che coinvolge le Fonderie Mora, oggetto di una diffida da parte della Provincia, che sarebbe rimasta disattesa. E intano la protesta corre anche su facebook.

Due le lettere indirizzate alla Provincia e per conoscenza agli altri enti locali, ad Arpa ed Ats, inviate il 2 ed il 3 ottobre.
Con la prima Raffaele Forgione di Legambiente, parla delle numerose segnalazioni inviate dai cittadini anche nella settimana precedente: fortissimo odore che si presenta quasi quotidianamente e sempre alla stessa ora, polvere nera ovunque e fumo dai tetti dell’azienda, rumore notturno.

«Durante la pausa feriale avrebbero dovuto essere installati e resi operativi alcuni presidi di  abbattimento di fumi, di polvere e di odore, gravemente nocivi per la salute dei cittadini e per l’ambiente, come prescritto nei “nuovi interventi di adeguamento e di monitoraggio dell’AIA concessa all’ Azienda e come promessi da anni – scrive Legambiente -. Dato l’aggravarsi della situazione, abbiamo motivo di credere che gli adeguamenti prescritti non siano stati effettuati».

La lettera prosegue con la richiesta di un’ispezione urgente «per accertare lo stato di adeguamento degli impianti e per individuare quali siano i motivi per i quali, dopo la concessione dell’A.I.A, la condizione ambientale e sanitaria anziché migliorare sia divenuta sensibilmente peggiore».

Da parte di Gaia, nella lettera si fa riferimento alla Zonizzazione acustica, oggetto anche di discussione in occasione di una riunione pubblica avvenuta a Gavardo alla fine di ottobre: «In quell’occasione il tecnico comunale aveva affermato che le Fonderie Mora non rispettano i limiti previsti» fanno notare.

Chiedendo poi se, alla luce di quanto affermato, si sia dato seguito a quanto previsto dal regolamento: “Qualora venisse riscontrato il superamento dei limiti delia zonizzazione acustica comunale l'azienda deve presentare entro sei mesi dal riscontrato superamento il piano di risanamento acustico ambientale”.

Che la situazione dei fumi non sia migliorata, attorno al sito produttivo gavardese, non lo dicono solo Legambiente e Gaia, ma lo dimostrerebbero anche alcune fotografie postate su facebook, ed indirizzate anche ai vai enti competenti, dal proprietario di una ditta che apre i suoi spazi lì vicino e che ha 40 dipendenti,  tutti infuriati per quella polvere che si deposita ovunque.

.in foto: le polveri raccolte sul piazzale giornalmente con una ramazza.





Commenti:
ID73882 - 25/10/2017 12:14:53 - (turk182) - Polvere..pesante

Situazione che pesa come un macigno sulle spalle di molti. Un paio di domande lecite qualcuno se le è poste: cos'è quella polvere? fa male? A memoria mi sembra di ricordare che furono i cittadini a farle esaminare, sarebbe ora che anche le istituzioni preposte facciano il loro dovere..

ID73885 - 25/10/2017 12:48:57 - (skyrunner968) - Quanto male fa l'A.I.A.

Sembra evidente che prima del rinnovo dell'autorizzazione ambientale si era creato un clima di attesa dove anche le fonderie erano accorte a non esagerare, adesso con l'A.I.A. in mano si salvi chi può...pensano forse che nessuno li può fermare. Purtroppo non avendo mai notato una decisa presa di posizione a favore e a difesa dei diritti dei cittadini da parte di questa amministrazione comunale gavardese, questi ultimi si dovranno organizzare con presidi permanenti anche notturni 24 ore su 24 ben equipaggiati di mascherine e indumenti impermeabili in modo da costringere le autorità ad intervenire e a verificare rispetto del cronoprogramma e la validità effettiva dell autorizzazione.questo finché non sarà raggiunto un limite di emissioni compatibile con un tenore di vita dei cittadini finalmente salubre e sereno.

ID73886 - 25/10/2017 13:22:45 - (utente) - cicciotte

Si dice curvy! (ok, cancellate pure)

ID73890 - 25/10/2017 17:33:56 - (lady-54) -

In questi giorni polveri sottili oltre i limiti di legge, smog alle stelle. Allora si fermano gli autoveicoli pi inquinanti, divieto di accendere stufe a legna o pellet di classe ambientale inferiore alle 3 stelle, ecc. ecc. Vorrei chiedere alle istituzioni: ma quello che esce dalle fonderie Mora che cos'? Queste non inquinano?Perch con le aziende pi inquinanti non si prendono provvedimenti? Come si tutela in questi casi la salute dei cittadini?

ID73899 - 26/10/2017 11:45:53 - (ariatredici) -

La situazione si commenta da sola! Le foto esprimono in modo evidente quanto sia inaccettabile!.. senza parlare degli odori irrespirabili, del fumo che nel 2017 non può uscire ancora in caduta libera dai tetti !! e del rumore!! Se quanto messo in pratica dall' azienda nella pausa estiva fosse adeguato .. questa polvere nera non ci dovrebbe essere, almeno non in così grande quantità.Adesso è proprio giunto il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità! Analisi delle polveri, analisi del sangue per tutti ed una bella richiesta di risarcimento danni per tutto quanto subito collettivamente! Nessuno risarcimento ti ripaga per laperdita della preziosissima salute ma almeno all' ambiente qualcosa dovremmo poter rimediare... Basta veleni sulle nostre case, sulle nostre famiglie ed anche sui nostri campi coltivati!!

ID73900 - 26/10/2017 11:51:04 - (ariatredici) -

Ricordiamoci che quello che si coltiva finisce poi nel nostro piatto !! Siano essi ortaggi o farina.. ecc ecc ..

ID73902 - 26/10/2017 20:05:05 - (Tc) - ariatredici...

ok...ma vorrei ricordare,che anche per chi e' fuori da tali zone...verdure e farine ne mangia comunque...prodotti contaminati da acque a dir poco scandalose...senza contare quei prodotti primari provenienti da fuori Italia,che regolarmente compriamo,provenienti da zone in cui non vige alcunna restrittiva come su territorio nazionale per quanto riguarda ad es. pesticidi...il problema e' che oltre farne di merda noi ne compriamo molta anche dagli altri...e poi via con la famigliola felice alla Mulino bianco...ravvedo molta utopia su tante cose...basta far un giro a Lumezzane e vedere com'è messo il fiume Gobbia verso la foce...

ID73903 - 26/10/2017 21:53:26 - (dieghito) - dieghito

qui è proprio lampante che la legge é dalla parte dei più forti , che le richieste di aiuto di normali cittadini vengono registrate e basta e lasciate li su una marea di fogli .é meglio far finta di niente , tutto va bene .la fonderie mora dà da lavorare a un buon numero di persone ed ora che ha ottenuto l AIA sembra tutto tornato come prima . puzzo , polveri e rumori fuori controllo . questa cosa è risaputa e confermata da misurazioni e conferme ma gli organi preposti non si sa come mai sono li inermi lasciando fare . sembra che noi cittadini limitrofi segnaliamo lo sgravio delle nostre vite così tanto per fare .E invece quando sei in giardino con i tuoi figli e devi entrare perchè il puzzo ti avvolge o hai un rumore perenne che ti accompagna tutto il giorno dalle 5.30 del mattino non è tanto per fare è proprio che si fa fatica a VIVERE senza pensare a quello che respiriamo visto quello che troviamo sui nostri

Aggiungi commento:

Vedi anche
13/03/2018 07:59

Analisi Arpa su Fonderie Mora, la replica «Gli argomenti avanzati dall’Ats sono del tutto superficiali, fuorvianti e contraddittori» così nei giorni scorsi Legambiente, Medicina Democratica e Gaia

02/12/2017 09:20

Arpa, se ci sei batti un colpo Sono 134 le firme di cittadini in calce ad una richiesta ad Arpa, perché si intervenga analizzando l’aria attorno alle Fonderia Mora di Gavardo. Analoga richiesta era stata avanzata un paio di fa anche da Legambiente e Gaia

23/09/2018 07:00

Fonderie Mora, «Intervenga il commissario» Cittadini e associazioni ambientaliste hanno inoltrato una lettera al commissario prefettizio per richiedere un incontro urgente sulla situazione ambientale relativa alla fabbrica gavardese

18/03/2015 07:00

Gaia, la Provincia e le Fonderie Mora Il Comitato Gaia, Legambiente ed un gruppo di cittadini interessati, hanno avuto modo di incontrare l'Amministrazione provinciale per esporre le preoccupazioni che riguardano il sito produttivo gavardese delle Fonderie Mora

08/06/2018 08:00

Polveri sottili oltre i limiti È quanto si evince dai risultati della campagna di monitoraggio sulle emissioni di biossido di azoto, svolta nel mese di febbraio in tutta la provincia. A Gavardo la situazione è preoccupante, soprattutto nel centro storico




Altre da Gavardo
26/03/2024

Controlli nel centro storico e nei parchi

Proseguono i controlli della Polizia locale della Valle Sabbia, contro degrado e spaccio: problemi con la droga a Gavardo e con l’alcol a Sabbio Chiese

26/03/2024

Volontari in campo per il Bufo Bufo

Con l’arrivo della primavera tornano le iniziative di salvaguardia delle colonie di rospi che si riproducono in Valle Sabbia

26/03/2024

Musicisti per un giorno

In occasione della Giornata del Riciclo i bambini della Scuola primaria di Sopraponte e la Banda “Nestore Baronchelli” si sono esibiti insieme in un piccolo concerto

26/03/2024

Gavardo capitale del calcio giovanile

Saranno 16 (con 3 dall’estero) le squadra categorie esordienti e giovanissimi sperimentali che nel weekend di Pasqua si sfideranno nel Torneo internazionale del Garda e Valsabbia - Città di Gavardo

25/03/2024

Comaglio si ricandida e apre alla minoranza

Il sindaco di Gavardo si ripresenta per un secondo mandato alla guida del paese più popoloso della Valle Sabbia e apre ad un possibile allargamento della coalizione

25/03/2024

Flash mob per il Chiese

È andato in scena sabato pomeriggio sul ponte di Gavardo per invitare tutti alla grande manifestazione unitaria di sabato 13 aprile a Brescia

24/03/2024

Fioretti

La Quaresima e i fioretti, il problema del perdono, due truffe diffuse, la Via Crucis in Monticello, Orsolina Avanzi e Cecilia Zane, una poesia, tre compleanni e vari eventi.

23/03/2024

«E il Postamat di Gavardo?»

Un servizio “spesso fermo, non funzionante, e le poche volte in cui invece funziona lo fa con tempi di erogazione biblici”. Così scrive un nostro lettore

20/03/2024

Don Carlo Tartari diventa monsignore

Il sacerdote gavardese, vicario episcopale per la Pastorale e i Laici, è fra i nuovi Canonici Onorari della Cattedrale nominati dal vescovo, con lui anche il vicario episcopale territoriale don Leonardo Farina

18/03/2024

Bullismo e cyberbullismo, uso corretto dei social network e i pericoli del web

Due incontri con le scuole con il maggior Luca Starace e una serata per i genitori con il sostituto procuratore Alessio Bernardi e l’esperto informatico Cesare Marini