Come si vive oggi nei territori montani? Quali sono i vincoli e i fattori d’innovazione? Un convegno offre l’occasione per confrontare la Valle Sabbia con altre aree
Questo sarebbe un bel argomento da discutere al convegno. Fare un confronto serio con altre valli ci aiuterebbe a capire qualcosa in piu' e farebbe bene. Poi, oltre alle strade bisognerebbe anche dare dei motivi per usarle.... e l'alta valle ne ha tante di risorse finora poco sfruttate
mi conforta il fatto di non essere il solo a non stancarsi di evidenziare come in fatto di viabilità siamo messi veramente male, vero non si vive di solo strade ma senza di esse tutti i buoni discorsi sono aria fritta, o meglio: fumo negli occhi.
«Compra in valle e la montagna vivrà» Uncem ha rilanciato la campagna contro la desertificazione commerciale nei piccoli comuni di montagna. Acquistare prodotti locali è un modo per aiutare il territorio
Coltivare tartufi La coltivazione di tartufi può essere un fattore di sviluppo delle aree interne? La Valle Sabbia è un territorio favorevole alla tartuficoltura?
Il genio ingegneristico di Angelo Omodeo La geniale figura dell’Ing. Angelo Omodeo e la sua attività tra Garda e Valle Sabbia
Imparare a essere cittadini E’ in corso la raccolta firma di ANCI per reintrodurre l’Educazione alla cittadinanza a scuola. Tra Valle Sabbia e Garda alcuni Comuni hanno già aderito
L'opera delle Confraternite In molte chiese della Valle Sabbia sono ancora oggi visibili dipinti, sculture, cappelle realizzate dalle Confraternite religiose. Gruppi di fedeli che hanno contrassegnato la storia delle nostre comunità
Martedì 23 aprile, presso la Comunità Montana di Valle Sabbia, si parlerà di co-programmazione e di co-progettazione. L’incontro è rivolto a sindaci, amministratori locali, tecnici e rappresentanti del Terzo settore
Martedì 23 aprile, in Comunità Montana di Valle Sabbia, si parlerà di Amministrazione condivisa. In cosa consiste? Perché è un’opportunità per le amministrazioni locali e gli enti di Terzo settore?
Quale sarà il futuro del lavoro di cura? Perché coloro che assistono quotidianamente anziani, malati e fragili non sono adeguatamente riconosciuti sul piano giuridico ed economico?
Come sta cambiando il rapporto tra medico e paziente? Quanto incidono su di esso i processi di riforma della sanità, la svolta digitale, le incertezze professionali e le nuove idee di salute?
Nel welfare locale è sempre più necessario adottare forme collaborative di programmazione e di progettazione degli interventi. Quale può essere il ruolo del Terzo settore?
È necessario non fermarsi al Prodotto Interno Lordo (PIL) per misurare lo sviluppo reale di una nazione e di un territorio. Robert Kennedy poneva la questione già nel 1968.
I danni causati dal recente maltempo mostrano la vulnerabilità del nostro territorio e la necessità di un programma di prevenzione che coinvolga Protezione Civile e amministrazioni locali
Il Terzo settore produce servizi, attività e iniziative fondamentali per il benessere delle nostre comunità locali
Giovedì 30 marzo presso il campus bresciano dell’Università Cattolica (Via Garzetta 48) si terrà il seminario “Brescia e la nuova cultura del lavoro”
Mercoledì 15 marzo Valle Sabbia News è entrata in aula per parlare di giornalismo con i ragazzi della classe 5^ G della Scuola Primaria di Vobarno. Vediamo com’è andata
Valerio Corradi, sociologo, si occupa di modelli di sviluppo locale; innovazione organizzativa e formazione al lavoro; buone pratiche di qualità della vita e di sostenibilità sociale. Il blog si propone di riflettere su alcuni temi emergenti che rendono evidente il profondo intreccio tra dinamiche locali e flussi globali. In un quadro sociale ed economico sempre più complesso, lo spazio glocale produce squilibri e problemi ma anche nuove opportunità di “crescita” e nuove forme sociali. Per questo, oggi diventa decisivo saper coniugare l’azione locale con un modo di pensare globale. |
ID76053 - 14/05/2018 13:22:27 - (Giacomino) - Sembra quasi
che gli abitanti della montagna vadano pazzi nello spostarsi solo sui loro impervi sentieri e che disdegnano qualsiasi progetto di miglioramento nel campo della viabilità, vi assicuro che non è così, in alta valle siamo perennemente a chiederci per quali oscuri motivi nessuno pensa di mettere mano alle strade rimaste sostanzialmente uguali dal tempo della loro costruzione. Senza una viabilità appena decente tutti i bei discorsi sulla vita in montagna sono solo chiacchiere