16 Giugno 2018, 16.20
Gavardo
Maestro John

Il suono della domenica

di Maestro John

Domenica 17 don Lorenzo Bacchetta celebrerà la Messa a Villanuova, dove ha svolto l’anno di diaconato


A mezzogiorno all’oratorio ci sarà l’aperipranzo, pizza gratis a volontà per festeggiare don Lorenzo.
Il gruppo Per-corso di filato gli regalerà un bellissimo grembiule per la lavanda dei piedi del Giovedì Santo.

È  un originale dono collegato a quanto scrive don Tonino Bello in “Preghiere col grembiule”, riferendosi alla Chiesa della Stola e del Grembiule, cioè del servizio.
Ci sarà anche il Gruppo del Venerdì sera, dove molte donne si trovano a cucire e  lavorare a maglia e sono felici di festeggiare il “loro” amato don Lorenzo.

E domenica sera al teatro Corallo gli verrà dedicato lo spettacolo “Cenerompola” frutto del laboratorio di teatro dell’oratorio.
Tutto questo me l’ha detto Ceci, cognata del mio amico Ciottolo, una donna sempre accogliente, profonda nei suoi principi e piena di affetto e di sorrisi da regalare.

E mi permetto di citare un brano che il gruppo adolescenti di Villanuova sul Clisi ha dedicato a don Lorenzo Bacchetta.
Oltre a contenere un mondo di emozioni, è scritto in modo davvero meraviglioso. Bravi!

“Don Lorenzo voleva giocare in porta quando si facevano le squadre per fare due tiri.
Don Lorenzo chiudeva gli incontri di noi ragazzi, con una preghiera e con la chiave.
Don Lorenzo spegneva la luce e chiudeva il cancello quando tutti eravamo usciti.
Don Lorenzo chiudeva la fila quando si camminava insieme.
Don Lorenzo ci ascoltava, prima di parlare.

Per noi Don Lorenzo è stato quel professore dei film che stimola i sogni dei suoi ragazzi.
Voleva giocare in porta non perché fosse il più scarso, ma per lasciare a noi il divertimento più grande.
Chiudeva gli incontri, spiritualmente e fisicamente, in modo elegante e profondo, per custodire quel momento in ciascuno di noi.

Era custode dei nostri spazi e ci insegnava che per darsi agli altri era necessario talvolta chiudere i cancelli, ritirarsi con se stessi.
Camminava per ultimo come ogni capo spedizione, ancora pensando secondo noi a quella volta in cui, seduto su un sentiero, aveva capito che il suo compito nel mondo era radunare le pecore, mettersi ultimo e quindi prezioso per gli altri.
Ci ha accolti uno ad uno, privatamente, nel suo appartamento ben tenuto e tra i suoi libri per farci sentire a casa e permetterci di desiderare ordine.

Hai aperto le finestre del nostro oratorio e ci hai ricordato che aria nuova può significare entusiasmo, che entusiasmo può garantire partecipazione, che partecipazione può far nascere organizzazione, che organizzazione può rendere leggero, felice e naturale spendersi per l’altro.

Al campo invernale ti è stato chiesto di improvvisare all’istante una poesia su cosa volesse dire per te Dio. Hai iniziato il tuo parlare ad occhi chiusi dicendo che Dio per te era un paio di pantofole, qualcosa di comodo, domestico, accogliente, ospitale.

Ti auguriamo il meglio per il tuo nuovo cammino.
Con nello zaino quel paio di pantofole.
Grazie.”


Approfitto per riparare a un paio di errori.

Anche i maestri sbagliano… “sbaglia anche i precc a dì Mesa!

Qualche settimana fa avevo erroneamente scritto che il marito di Ceci è Aldo Cobelli.
No! Si chiama Aldo Zambelli (e non è parente del bravo calciatore gavardese che ora milita nel Foggia).
Ah la vecchiaia…

E venerdì, che compiva gli anni il mio grande amico Mauro Abastanotti, mi sono dimenticato di fargli gli auguri. Ma si può?!
Allora a Mauro (nella foto durante lo spettacolo “La cassapanca della Adele” tratta dai ricordi del suo mitico padre Antonio) gli ho scritto gli auguri in ritardo…

Quando uno è vecchio è facile che si dimentichi di allacciarsi i pantaloni
Quando uno è vecchio è facile che si dimentichi di mettersi le mutande
Quando uno è vecchio è facile che si dimentichi i nomi delle persone
Quando uno è vecchio è facile che si dimentichi con chi si è sposato (ma quello è il male minore)
Quando uno è vecchio è facile che si dimentichi le cose più importanti
Quando uno è vecchio è facile che si dimentichi che…ieri era il tuo compleanno!
Augurissimi, caro Mauro, e con il capo cosparso di cenere ti chiedo perdono!
Auguri anche da Emi e da Andrea…chi sono loro? Chi sono io? Chi sei tu? Ah già, ora ricordo: SEI IL MIO GRANDE AMICO!!!

“Ho visto gente sola andare via, sai
tra le macerie e i sogni di chi spera, vai
tu sai di me, io so di te
ma il suono della domenica dov’è?
Al mio paese vedo fiorire il grano
a braccia tese, verso l’eternità…
Ho visto cieli pieni di miseria, sai
e ho visto fedi false fare solo guai
Ti lascerò un sorriso, ciao
e rabbia nuova in viso, ciao
la tenerezza che fa il cuore in gola a me
Al mio paese vedo fiorire il buono…”

(Zucchero)

Ci sentiamo domani mattina, a Dio piacendo,
maestro John



Commenti:
ID76624 - 19/06/2018 11:49:18 - (DonLorenzo) - Grazie

Grazie John per questo bell'articolo, come per gli altri che ho letto con piacere e riconoscenza. La settimana dei festeggiamenti è finita, ora bisogna ricominciare a pedalare e a camminare, con la serena certezza che il Signore porta tutti nella sua mano e ci conduce sulla sua strada, a noi resta la libertà di essere creativi nel percorrerla!Buon camminoDon Lorenzo

Aggiungi commento:

Vedi anche
16/12/2018 11:42

La mamma di don Lorenzo, il Campo Emmaus e una poesia Questa mattina l’amica Ceci di Villanuova mi ha detto che è andata in Paradiso la signora Lina, mamma di don Lorenzo Bacchetta. Mando un grande abbraccio al simpatico don Lorenzo 

07/06/2018 07:30

Don Lorenzo diventa sacerdote Ci sarà anche don Lorenzo Bacchetta, della parrocchia di Gavardo, fra i nuovi presbiteri ordinati sabato pomeriggio nella cattedrale di Brescia dal vescovo Tremolada

10/06/2018 13:28

Regalami un sorriso Pare che don Lorenzo Bacchetta, ordinato sacerdote nella Cattedrale di Brescia, abbia già fatto un miracolo. Sì perché, nonostante il tempo difficile che stiamo vivendo, in questi giorni vedo gente più contenta, più serena.

15/07/2018 09:17

Ave, Cesare! Grande festa oggi pomeriggio (domenica) per monsignor Cesare Polvara. Sarà accolto dalla comunità di Rovato, dove celebrerà la sua prima Messa “rovatese” nella chiesa parrocchiale 

25/08/2019 09:25

Balla balla ballerino

Questa domenica sera sono a Prandaglio, sopra Villanuova, per uno spettacolo della Signora Maria. È un posto stupendo, circondato da un bellissimo bosco di carpini e faggi, con una splendida visione panoramica




Altre da Gavardo
26/03/2024

Controlli nel centro storico e nei parchi

Proseguono i controlli della Polizia locale della Valle Sabbia, contro degrado e spaccio: problemi con la droga a Gavardo e con l’alcol a Sabbio Chiese

26/03/2024

Volontari in campo per il Bufo Bufo

Con l’arrivo della primavera tornano le iniziative di salvaguardia delle colonie di rospi che si riproducono in Valle Sabbia

26/03/2024

Musicisti per un giorno

In occasione della Giornata del Riciclo i bambini della Scuola primaria di Sopraponte e la Banda “Nestore Baronchelli” si sono esibiti insieme in un piccolo concerto

26/03/2024

Gavardo capitale del calcio giovanile

Saranno 16 (con 3 dall’estero) le squadra categorie esordienti e giovanissimi sperimentali che nel weekend di Pasqua si sfideranno nel Torneo internazionale del Garda e Valsabbia - Città di Gavardo

25/03/2024

Comaglio si ricandida e apre alla minoranza

Il sindaco di Gavardo si ripresenta per un secondo mandato alla guida del paese più popoloso della Valle Sabbia e apre ad un possibile allargamento della coalizione

25/03/2024

Flash mob per il Chiese

È andato in scena sabato pomeriggio sul ponte di Gavardo per invitare tutti alla grande manifestazione unitaria di sabato 13 aprile a Brescia

24/03/2024

Fioretti

La Quaresima e i fioretti, il problema del perdono, due truffe diffuse, la Via Crucis in Monticello, Orsolina Avanzi e Cecilia Zane, una poesia, tre compleanni e vari eventi.

23/03/2024

«E il Postamat di Gavardo?»

Un servizio “spesso fermo, non funzionante, e le poche volte in cui invece funziona lo fa con tempi di erogazione biblici”. Così scrive un nostro lettore

20/03/2024

Don Carlo Tartari diventa monsignore

Il sacerdote gavardese, vicario episcopale per la Pastorale e i Laici, è fra i nuovi Canonici Onorari della Cattedrale nominati dal vescovo, con lui anche il vicario episcopale territoriale don Leonardo Farina

18/03/2024

Bullismo e cyberbullismo, uso corretto dei social network e i pericoli del web

Due incontri con le scuole con il maggior Luca Starace e una serata per i genitori con il sostituto procuratore Alessio Bernardi e l’esperto informatico Cesare Marini