Ricerche al terzo giorno

Niente da fare. Nonostante il perimetro delle ricerche sia stato ampliato e nella giornata di ieri siano state impiegate più persone, di Domenico Goffi anche ieri sera non era stata rinvenuta alcuna traccia.

L’uomo, lo ricordiamo, ha 81 anni e soffre di amnesie, è uscito di casa a Villanuova sul Clisi domenica scorsa per la consueta passeggiata in direzione delle frazioni montane e non vi ha più fatto ritorno.

L’ultimo a vederlo è stato un amico che gli ha dato un passaggio in auto in direzione di Peracque e che l’ha perso di vista in prossimità della località Fontana, quando era passato da poco mezzogiorno.

Da domenica sera, scattato l’allarme, lo stanno cercando gli uomini del Soccorso Alpino e i vigili del fuoco, che hanno fatto campo base con le loro unità di comando locale (Ucl) nel cortile delle ex scuole di Berniga, messo a disposizione dall’amministrazione comunale, col sindaco Zanardi che praticamente non si è mai mosso di lì.

Fin da subito sono state setacciate le zone dove Domenico è solito recarsi, compresa l’area attorno ad una casetta che possiede in località Fobbia, poco sotto il santuario della Madonna della Neve.
Nelle ore notturne anche con l’ausilio di droni in grado di captare con le telecamere ad infrarossi il calore umano, ma senza esito.

Ieri, impegnando una cinquantina di persone ed anche mezza dozzina di unità cinofile, le ricerche sono proseguite anche in direzione del Monte Magno, verso il Cargiù quindi Vobarno e verso Clibbio, purtroppo senza registrare alcuna novità.

Una quindicina le squadre coinvolte, composte da uomini del soccorso alpino di Valle Sabbia e Valle Trompia, vigili del fuoco da Salò e da Brescia, volontari di protezione civile in primis del gruppo di Roè-Villanuova, ma anche da Gavardo, Sopraponte, Mazzano, Agnosine e Vobarno.
Da Varese è arrivato per le perlustrazioni dall’alto anche l’elicottero dei vigili del fuoco.

Domenico Goffi, quando si è allontanato da casa, indossava una polo a righe verdi, pantaloni grigi e scarpe marroni.
Nonostante le evidenti difficoltà nella deambulazione, in tre giorni dopo aver perso l’orientamento potrebbe aver fatto molta strada.

Oppure potrebbe trovarsi in difficoltà in un terreno impervio come quello della montagna di Villanuova, che presenta bosco fitto e pronunciati salti di roccia.
Oggi le ricerche proseguiranno ancora spedite, nella speranza di poter ritrovare Domenico ancora sano e salvo, poi si vedrà.

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