02 Novembre 2018, 09.06
Blog - Figurine di provincia

Ma che bel Castello!

di Luca Rota

Il club delle “favole sportive” vanta diverse simpatiche presenze, a volte difficili da credere, ma che hanno fatto sognare e divertire tutti gli appassionati di calcio. Il Castel di Sangro è forse la più eccezionale di queste 


Comprensorio abruzzese di quasi seimila anime, fu il più piccolo Comune di sempre a partecipare al campionato cadetto - palcoscenico calcato per ben due stagioni di fila - dove Jaconi e i suoi ragazzi, tra il 96 ed il 98, si tolsero diverse soddisfazioni (persino battere nel derby il più blasonato Pescara). 
 
Il Castello, nome con cui i tifosi chiamano i giallorossi abruzzesi, divenne addirittura protagonista del libro (“Il miracolo del Castel di Sangro”) che un giornalista americano dedicò al “miracolo” di quella doppia promozione dalla C2 alla B.
 
Assaporata la cadetteria, il ritorno in Lega Pro non estinse la favola giallorossa, che poté vantare un’altra impresa, appena sfiorata, ma pur sempre goduta; la “quasi eliminazione” dell’Inter negli ottavi di Coppa Italia 98-99, dove perse l’andata di misura in casa, e restò in vantaggio per buona parte del match nel ritorno a San Siro, prima di subire il pareggio interista.
 
Dopo qualche altra stagione tra le paludi della zona retrocessione in Lega Pro, la parabola magica del Castel di Sangro vide il suo termine nel 2005, quando dopo sedici anni di glorie tra i professionisti, fallito, fu costretto a ripartire dalle serie minori. 
 
Oggi in paese vi sono due squadre, ma il ricordo di quella compagine che conobbe il calcio professionistico a certi livelli, resterà per sempre nel cuore di chi ama questo sport. 
 


Aggiungi commento:

Vedi anche
04/06/2019 15:22

Tir Figurine di Provincia continua il suo viaggio nel “Made in Sud”, attraversando la penisola e raccontando storie.

29/01/2020 09:46

Scarpa d'oro Un nuovo filone di “figurine”, stavolta non propriamente di provincia, ospita al suo esordio una storia breve che ci parla di epoche lontane e di un grande campione

16/02/2019 13:00

Pennellone Continua il meta-percorso a tinte british di Figurine di Provincia, e lo fa parlando di chi per primo fece ciò che mai nessun altro calciatore italiano aveva fatto: giocare in Premier League 

17/12/2017 16:15

Il ritardatario Da piccolo sfogliando l’album delle figurine, arrivato nella sezione dedicata alla Serie B, subito risaltavano ai miei occhi due nomi...

23/03/2020 10:58

La prima donna Figurine di Provincia ritorna con altre storie “varie ed eventuali”, passando dai campetti improvvisati dove asfalto, sanpietrini, pietrisco e sabbia la facevano da padrone, per arrivare fino a stadi prestigiosi e grandi eventi mondiali ed europei




Altre da Blog - Figurine di provincia
31/05/2021

Il punk

Con quello odierno si chiude un cerchio lungo cento episodi, un piccolo traguardo che porta questa rubrica in tripla cifra e che, per festeggiarla, sceglie una figurina diversa, anticonvenzionale, folle e oltre qualunque altro aggettivo si possa usare; ma in grado di impersonare il termine “leggenda” come poche

12/05/2021

Il poeta

Esistono molti modi di fare poesia, tra questi quello su carta, ma quella espressa da Ezio Vendrame non si è limitata alle pagine dei libri, riversandosi nei campi da calcio sotto forma di ala destra

20/04/2021

El Trinche

Se parliamo di “leggende”, non possiamo di certo ignorare quella del Trinche, alias Tomàs Felipe Carlovich, il cui mito si fonde a tratti col vero, conservando quel fascino insito solo in certe storie

04/04/2021

Il credente

La figura odierna “di provincia” non lo è propriamente, ma la ospitiamo comunque a pieno merito tra le pagine di questa rubrica, nella sottocategoria delle “leggende”

18/03/2021

B di Bomber

Oggi si chiude con i “cannonieri”, ultima categoria in questione per quel che riguarda i ruoli in campo

02/03/2021

Il girovago vincente

Uno dei miei ricordi sportivi d’infanzia preferiti portava i capelli neri ingellati, il pizzetto (molto in voga al tempo) e finiva spesso nel tabellino dei marcatori

16/02/2021

Lo zar

Passando in rassegna i “cannonieri” che tanto bella hanno reso la nostra serie A, non potevamo di certo ignorare Igor Kolyvanov

30/01/2021

From Panama with goal

Dopo aver percorso tutto il campo, passando dalla trequarti alla difesa, stazionato in porta e coperto in lungo e in largo la mediana...

30/12/2020

Il primo dei numeri uno

Ci si avvia alla conclusione di questo 2020 che definire "particolare" sarebbe riduttivo. Ragion per cui non lo definiremo, limitandoci a continuare il nostro giro per il rettangolo di gioco che da un po’ di tempo ci vede impegnati a difesa dei pali

16/12/2020

Il nonno

Quando si parla di portieri, che si tratti di “numeri uno, dodici o ventidue”, essi hanno in comune quasi sempre lo stesso destino: esordire da numeri uno, proseguire da tali (o finire in panchina) e concludere in età avanzata da dodicesimi o ventiduesimi