Le celebrazioni per il centenario della fine della Prima guerra mondiale hanno coinvolto gli alunni delle scuole e naturalmente le associazioni d’arma di Nozza e Vestone
Particolarmente sentite e partecipate quest’anno, nella ricorrenza del centenario della fine della Grande Guerra, le celebrazioni per il IV Novembre a Vestone e a Nozza.
L’avvio il venerdì sera con la presentazione del volume “Il monumento ai caduti di Nozza tra passato e futuro, un recinto d’affetti una fucina di valori” avvenuta la sala assemblee della Comunità montana Valle sabbia, nella quale il prof. Alfredo Bonomi ha presentato un excursus storico sulle due guerre mondiali ai cui caduti è dedicato il monumento. La prof.ssa Michela Valotti ha presentato l’opera artistica dell’autore del monumento, l’artista nozzese Cirillo Bagozzi, una personalità valsabbina da riscoprire.
Sabato mattina presso il monumento, erano presenti due classi delle scuole medie di Vestone, con i loro rispettivi insegnanti e la dirigente scolastica Mariuccia Mascadri, dove hanno presentato i loro disegni sul tema “Adotta un milite non più ignoto”.
In serata, presso la parrocchiale, il coro Rigoni Stern si è esibito con delle bellissime canzoni, introdotte da Antonella Pialorsi con delle letture; il tutto si è concluso con un momento conviviale all’oratorio.
Domenica la giornata conclusiva: dopo la Messa, con un corteo accompagnato dal corpo musicale di Vestone, i partecipanti si sono recati al monumento, il parroco don Bernardo ha benedetto la corona, a cui sono seguiti i discorsi di Alberto Vaglia e del primo cittadino Giovanni Zambelli, con il saluto finale del maresciallo maggiore comandante della stazione locale dei carabinieri.
A fare gli onori di casa i bambini della scuola materna di Nozza, presenti con le loro insegnanti: una di loro ha letto alcune poesie; inoltre erano presenti i nonni della casa di riposo “Passerini”, con il reduce di Russia Primo Zambelli, il corpo musicale di Vestone, il gonfalone del Comune, il labaro dei marinai, gli alpini di Nozza e Vestone, i vigili del fuoco, l’ambulanza e il gonfalone dei carabinieri. C’è stata una buona partecipazione della comunità. La conclusione con un rinfresco presso la sede degli alpini di Nozza e il pranzo ufficiale al ristorante “La sosta”.
In foto:
. l'intervento di Alberto Vaglia
. la presentazione del libro sul monumento
. il reduce Primo Zambelli
. il coro Rigoni Stern
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ID78163 - 05/11/2018 20:41:58 - (genpep) -
un lavoro eccellente, una organizzazione perfetta, e perch no, dei rinfreschi luculliani. Complimenti agli amici alpini di Nozza