Scontro auto-moto a Prevalle, un morto.

Aveva chiesto un ora di permesso al lavoro per poter essere presente alle esequie di un vicino di casa. Per questo ieri pomeriggio poco prima delle 16 e 30, Lorenzo Cappa si trovava lungo la Provinciale 116, deciso a raggiungere Villanuova con il suo nuovissimo e potente scooter Yamaha 400.
L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio della Stradale di Salò che è intervenuta con una pattuglia per i rilievi, però è ipotizzabile che a causa del sole che a quell’ora aveva cominciato a scendere verso ovest, oppure per una distrazione, il pensionato di 72 anni che è uscito dalla stradina laterale che porta alla sede degli Alpini di Prevalle non l’abbia visto.

Con la sua Fiat Punto l'uomo ha attraversato la Provinciale per infilare via IV Novembre, sbarrando improvvisamente la strada al motociclista. Non c’è stato verso di evitare l’impatto: con il suo scooter Lorenzo si è infilato nella fiancata destra dell’auto ed è stato sbalzato pesantemente a terra.
I soccorsi sono arrivati veloci: l’ambulanza dal vicino ospedale, l’elicottero da Brescia, ma per lui non c’è stato nulla da fare. Inutili i tentativi di rianimarlo, è morto sul colpo. Sul posto anche i Vigili del fuoco di Salò per rimuovere i detriti dalla sede stradale e una pattuglia della polizia Locale di Gavardo che si è curata di gestire il traffico.

La salma è stata ricomposta all’obitorio del “La Memoria” di Gavardo a disposizione delle autorità.
La notizia dell’incidente mortale occorso al 48enne che lavorava come capo officina in un’azienda meccanica di Prevalle, si è presto diffusa raggiungendo e straziando il figlio diciassettenne che dopo la separazione dalla moglie viveva con lui a Villanuova, dove tutti lo conoscevano e lo apprezzavano per la sua grande disponibilità e simpatia.

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Vedi anche