Il gruppo Romstal, leader nei paesi dell'Est

Dieci aziende per sette Paesi, oltre 500 milioni di fatturato consolidato nel 2007, due nuovi centri logistici (a Bucarest e Deva in Romania), 54 nuovi punti vendita di cui 25 filiali dirette e 29 in franchising che hanno richiesto 50 milioni di investimenti e si aggiungono ai 175 negozi esistenti portando a 229 il totale dei punti vendita distribuiti in sette Paesi: Romania, Bulgaria, Russia, Moldavia, Serbia, Ucraina e Italia. Come dire da Brescia all’Europa centro-orientale via Bucarest e Belgrado.

Dopo l’acquisizione per 10 milioni di euro della Doming, principale azienda commerciale serba di idrosanitari, il Gruppo Romstal di Enrico Perini e Guido Fucina, imprenditori di Gavardo delocalizzati in Romania dall’inizio degli anni ’90 del secolo scorso, ha superato nel 2007 i 500 milioni di ricavi, il 65% in più rispetto al 2006.

COLOSSO DELL’EST. Si tratta del fatturato aggregato conseguito sui sette citati mercati dalle 10 aziende di un gruppo specializzato nella vendita di idrotermosanitari e prodotti complementari: Romstal, Valrom Industrie, Valplast Industrie, Autoklass Center, Belform Prod, Dezim Development, Ios Software Solutions, Central Service Instal, City Garden Distribution e Doming. Siamo di fronte a performances che possono essere considerate interessanti anche per i mercati occidentali. Ancor più rimarchevole il fatto che siano stati conseguiti in un quindicennio, poiché la costituzione della Romstal di Bucarest ad opera di Perini e Fucina con il socio romeno Ovidiu Henter risale al 1993. Per il 2008 il Gruppo ha stabilito un obiettivo di 650 milioni di ricavi con investimenti previsti per altri 60 milioni. Previsioni realistiche in quanto confermate dai 112 milioni di euro del primo trimestre 2008, pari al 30% in più rispetto ai primi tre mesi del 2007. Le ragioni di tale crescita? «Investimenti e diversificazione - risponde Enrico Perini - e focus sulla gestione caratteristica delle singole controllate del Gruppo».

LA CAPOGRUPPO. Veniamo ai risultati della sola casa madre, Romstal, che ha chiuso il 2007 rafforzando la propria posizione di leader sul mercato esteuropeo nei prodotti e impianti idrotermosanitari, piastre ceramiche, corpi illuminanti ed equipaggiamenti elettrici. Il fatturato della capogruppo ha superato i 313 milioni di euro, il 48% in più rispetto all’esercizio precedente, di cui 200 milioni conseguiti nella sola Romania, oltre il 40% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

20MILA ARTICOLI. Il portafoglio Romstal è diviso in 6 categorie d’interesse, gestite da divisioni specializzate - Thermo, Klima, Hydro, Sanni, Ceramic ed Elektro - con una offerta di oltre 20mila articoli a catalogo. A giugno 2007 la rivista Capital ha classificato al primo posto in Romania il franchising Romstal, mentre il «Rapporto valutazione marchi» di Business Week del 2006, il marchio Romstal è stato valutato 32 milioni di euro.

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