11 Marzo 2019, 08.00
Lettere

Cartellonistica sull'Altopiano, la posizione del Cai Gavardo

di Angelo Goffi

Gentile Direttore, avrei piacere di vedere pubblicata la lettera con la quale il Consiglio del CAI Gavardo prende posizione riguardo alla posa della cartellonistica nell'Altopiano di Cariadeghe, predisposta dall'Amministrazione comunale di Serle ma bloccata da gruppi locali (in primis i cacciatori... ) 


Come Club Alpino Italiano, Sottosezione di Gavardo, abbiamo avuto modo di seguire con interesse la diatriba sorta in questi ultimi mesi a Serle e avente per oggetto l’opposizione di alcune associazioni locali, di parte della popolazione, nonché di alcuni consiglieri comunali, alla posa della cartellonistica direzionale per escursionisti, in special modo quella dedicata ai ciclo-escursionisti.
 
Come C.A.I. non possiamo esimerci dall’esprimere la nostra opinione su questa vicenda.
 
Il Club Alpino Italiano, infatti, nato ottant’anni prima della Repubblica Italiana, ha fin dalla sua nascita l’obiettivo di promuovere la frequentazione della montagna in ogni sua forma o manifestazione, nel rispetto e nella tutela dell’ambiente e del territorio. Con questo spirito e dando seguito a questi valori e obiettivi l’Associazione, dai primi anni 2000, ha istituzionalizzato l’attività di MTB nella forma del ciclo-escursionismo con l’inserimento di componenti tecnici nella commissione centrale. 
 
Si sono in seguito attivati appositi organi tecnici regionali ed interregionali per coordinare l’attività ciclo-escursionistica, che peraltro viene svolta da molti iscritti all’interno delle singole Sezioni nel rispetto di codici di autoregolamentazione nazionali ed internazionali.
 
Con queste premesse, non possiamo che vedere con estremo favore l’iniziativa dell’Amministrazione comunale di Serle di prevedere l’installazione, all’interno dell’Altopiano di Cariadeghe, della segnaletica (peraltro anche graficamente in linea con le norme C.A.I.) sia per gli escursionisti che per i ciclo-escursionisti.
 
Nel 2019 riteniamo non sia possibile opporsi a un’iniziativa di questo tipo che non può essere soggetta a strumentalizzazioni da parte di singole categorie di cittadini o utilizzata come bandiera per attaccare le amministrazioni comunali, di qualsiasi orientamento e composizione. 
 
Il valore della libera fruizione, così come quella del libero scambio e della libera circolazione, sono oramai acquisiti dalla società moderna e non sono messi in discussione nemmeno da nessun orientamento culturale e politico, almeno per quel che riguarda tali flussi all’interno della stessa Unione Europea.
 
Vorremmo aggiungere che l’Altopiano di Cariadeghe, quale Monumento Naturale, istituito da Regione Lombardia e quale sito di interesse comunitario (S.I.C.) tutelato dall’Unione Europea non può essere ritenuto mera proprietà privata di singoli cittadini locali, autodefinitisi "veri fruitori".
 
Potremmo dire che Cariadeghe, per i titoli di cui è portatore, è un’area più di proprietà dell’intera regione Lombardia anzi, dell’intera Unione Europea, prima che del comune di Serle e dei suoi cittadini. Il comune, quale ente gestore, e i suoi abitanti sono chiamati a prendersene cura per usufruirne, in primis certamente loro stessi, ma anche e soprattutto per metterlo a disposizione di tutti coloro che con interesse e curiosità desiderano conoscerlo e visitarlo. 
 
E ciò non deve essere visto e vissuto, a nostro avviso, come "esproprio" di qualcosa che ci sta a cuore, ma occasione di condivisione con l’altro e di valorizzazione di un luogo talmente bello che non può essere tenuto gelosamente nascosto sotto una "campana di vetro" a godimento esclusivo di pochi cittadini locali. 
 
Vorremmo aggiungere inoltre che la posa della cartellonistica è utile per chiunque e oramai necessaria per orientare le varie categorie di visitatori. E in nessun caso la posa della cartellonistica ha come effetto un aumento esponenziale e massivo dell’afflusso. Posare tale cartellonistica è di fatto un dovere da parte dell’Amministrazione comunale anche per questioni di sicurezza, al fine di evitare che il fruitore abbia a smarrirsi o a disorientarsi, tanto più che nell’area la comunicazione con i telefoni mobili risulta assai compromessa.
 
Riteniamo che un tema di importanza così basilare e che poggia su presupposti cardine della civiltà non possa essere soggetto al volere o agli impulsi della “piazza”, quand’anche numerosa, ma affrontata e decisa dalle istituzioni competenti con uno sguardo che tenga insieme gli interessi di tutti. 
 
Con queste riflessioni, certi di poter arricchire il dibattito in corso, siamo fiduciosi che tutto possa risolversi per il meglio e che l’Amministrazione possa proseguire con la posa della cartellonistica, elemento di valorizzazione e crescita per l’Altopiano di Cariadeghe.
C.A.I. Gavardo 


Commenti:
ID79916 - 11/03/2019 12:24:47 - (Tc) - ...

Appoggio in toto il CAI...

ID79919 - 11/03/2019 16:18:53 - (Giacomino) - Pieno consenso

alle argomentazioni del C.A.I

ID79932 - 12/03/2019 15:39:57 - (Tuco) - Tuco

Sarebbe interessante sapere se il CAI di Gavardo oltre interessarsi delle problematiche serlesi si pone Seriamente a pensare alle proprie, visto e consolidato che le paline/bollini nei sentieri di competenza fanno a dirla in maniera educatamente eufemistica schifo.....

Aggiungi commento:

Vedi anche
02/04/2019 12:00

Nuova cartellonistica, anche per la mountain bike In vista della bella stagione l’amministrazione comunale di Serle sistemerà la segnaletica dei sentieri Cai sull’Altopiano di Cariadeghe, con l’aggiunta del nuovo Sentiero del Carso Bresciano e due percorsi per mountain bike

31/01/2018 11:00

«Ciacolada al ciàr de lüna» La camminata notturna non competitiva sui sentieri dell’Altopiano di Cariadeghe è in programma per questo sabato, 3 febbraio, con partenza dal rifugio degli Alpini

16/05/2018 10:06

Monumento Naturale Altopiano di Cariadeghe, come stanno le cose Pubblichiamo la lettera inviata dal sindaco di Serle, Paolo Bonvicini, per far chiarezza circa il futuro dell’Altopiano di Cariadeghe a seguito della riforma regionale del 2016 sulla gestione delle aree protette, fra e quali rientra l'Altopiano serlese in quanto Monumento Naturale

14/06/2018 10:35

«Quattro passi in Cariadeghe» Una giornata all’insegna della natura quella in programma per questo sabato, 16 giugno, tra i sentieri dell’Altopiano serlese 

20/04/2018 10:00

«D'alberi e di parole» Questa domenica, 22 aprile, sull’Altopiano di Cariadeghe è in programma una giornata di cammino per sentieri e boschi alla ricerca di un intimo dialogo con la natura




Altre da Lettere
27/03/2024

Il Capodistaccamento si congeda

Ha appeso il casco al chiodo Ivan Bardelloni, per gran parte della sua vita volontario nei Vigili del Fuoco e da sette anni nel ruolo di Capodistaccamento a Vestone. Gli abbiamo chiesto di raccontarci della sua esperienza

23/03/2024

«E il Postamat di Gavardo?»

Un servizio “spesso fermo, non funzionante, e le poche volte in cui invece funziona lo fa con tempi di erogazione biblici”. Così scrive un nostro lettore

22/03/2024

«Cari ragazzi, voi sapete essere meglio di così»

La lettera del direttore del CFP Scar Camilla Lavazza, insieme ai docenti e al personale scolastico, agli allievi a seguito del gravissimo fatto di cronaca accaduto alla fermata dei Tormini lo scorso giovedì pomeriggio

18/03/2024

«Grazie per il vostro coinvolgimento»

L’associazione “Sotto lo stesso cielo” ringrazia gli studenti dell’Istituto Perlasca che hanno preso parte alla rappresentazione dello spettacolo “La Bolla”

16/03/2024

Perchè questa forzatura a Vobarno?

La minoranza vobarnese in Consiglio comunale lamenta la decisione dell'Amminisrazione uscente di adottare il nuovo Piano regolatore a pochi giorni dalle elezioni

11/03/2024

Ciao Fulvio

Fulvio Silvini, bionese trasferito a Preseglie per amore, è morto all'età di 57 anni. Pubblichiamo volentieri il commosso addio di un amico

10/03/2024

Lucia portatrice di luce

La storia della giovane di Preseglie, scomparsa nel 1990 a soli 23 anni, della quale si narra nel libro “Lucia portatrice di luce” scritto da don Luigi Bresciani, arriva nella capitale

09/03/2024

Ricordando il professor Gianni Poletti

Gianfranco Giovanelli, attuale presidente della “Associazione il Chiese”, a un anno di distanza, ricorda il suo predecessore, il professor Gianni Poletti, deceduto il 10 marzo 2023

04/03/2024

Quale prospettiva per il Servizio Idrico provinciale?

In attesa delle nomine dell’ufficio d’ambito territoriale (Ato) da parte dell’assemblea dei sindaci il Comitato Referendario Acqua Pubblica Brescia esprime le sue preoccupazioni

27/02/2024

I ringraziamenti dal Blumon Break

Sono tutti per lo sci club Bagolino, per l’impegno che vede il sodalizio impegnato nel coinvolgere decine di giovani allo sci alpinismo