09 Aprile 2019, 06.12
Gavardo
Comunali 2019

Una Scelta Civica Per Gavardo

di William Donini

Donini: «Scrivo queste righe dopo la mia lettera sulla questione gavardese, sulla casa di riposo e della gestione della cosa pubblica, per spiegare adesso  la posizione che ho deciso di assumere alle prossime amministrative»


Mi son preso una pausa dalla mia attività Politica dopo le dimissioni da consigliere di maggioranza con la prima amministrazione Vezzola per una evidente incompatibilità con il modo di operare che la contraddistingueva, rispetto alla mia idea di amministrazione pubblica.

Sono stato candidato alle elezioni regionali dello scorso anno con Forza Italia, essendo riconosciuto come personalità spendibile in Valsabbia e di buon grado ho accettato la sfida e ringrazio sempre per la possibilità che mi è stata offerta, soprattutto chi mi ha votato.

Tesserato Forza Italia
, essendo Moderato Liberale, oggi mi trovo in difficoltà a giustificare scelte politiche locali del partito, soprattutto in merito al depuratore del Garda.
Nella Lega Gavardese, commissariata, ho trovato in Floriano Massardi una persona capace ma vincolato ai militanti storici che hanno comunque partecipato alla passata amministrazione.

Oggi vedo la necessità a Gavardo, come già detto, sia ai miei colleghi di partito che al commissario della Lega, di un periodo di pace amministrativa.
Dopo il commissariamento del comune speravo in qualche modo potesse aprirsi uno spazio per qualcosa di nuovo, di fresco che lasciasse alle spalle le denunce alla corte dei conti o i ricorsi al tribunale amministrativo.

Così mi sono lasciato coinvolgere prima con un gruppo di amici che han dato vita al gruppo “GAVARDESI PER UN PAESE MIGLIORE”. E poi , con loro, in un progetto CIVICO concreto lontano dalle logiche partitiche che ha trovato in Davide Comaglio il catalizzatore di un unione più ampia di varie sensibilità che hanno l’obiettivo COMUNE di amministrare bene il PAESE nell’interesse di tutti senza simboli, senza schieramenti, senza giochi di potere PIU’ O MENO ESPILICITI. 

Insomma, facce nuove, che non cercano visibilità ma che guardano ad un bene comune per il futuro. 
Tutela ambientale, un fermo No al depuratore del Garda a Gavardo, una Gestione realistica della casa di riposo e una amministrazione concreta del BENE pubblico cercando la condivisione delle proposte prima DEL CONSIGLIO COMUNALE.

Oggi bisogna mettere al centro le scelte per la comunità Gavardese, BISOGNA creare occasioni di incontro, di amicizia, di condivisione partendo dalle realtà associative che vanno tutelate e sponsorizzate.

RECUPERARE Una vicinanza ALLA vita pubblica DI tutta la popolazione che si è vista allontanata dalle scelte causando una GENERALE INDIFFERENZA ALL’IMPEGNO pubblico, SONO troppe le persone che non si interessano.
E troppo poche quelle che si vogliono mettere in gioco.

Come ho già  detto a chi mi ha cercato
Io ci sono ...

William Donini




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