19 Giugno 2019, 09.49
Salò
Lettere

Sulla cittadinanza onoraria a Benito Mussolini

di Antonio Bontempi - Anpi Medio Garda

L’Anpi Medio Garda e le associazioni della “Rete 25 aprile sempre - Garda Valsabbia” chiedono al riconfermato Sindaco di Salò, in una lettera pubblica, di mantenere l’impegno preso prima delle elezioni e discutere la mozione che chiedeva la rimozione del titolo assegnato a Mussolini 

 
Egregio Signor Sindaco,

con la presente, ora che Lei si è insediato nel rinnovato ruolo di Sindaco di Salò, le chiediamo di poter dare seguito all’impegno assunto il giorno 8 aprile 2019 allor quando, in occasione della mancata discussione della mozione presentata dall’allora consigliere di minoranza Zane che chiedeva la rimozione della cittadinanza onoraria a Mussolini, affermò, come riportato da numerosi articoli di stampa, "La questione dovrà affrontarla la prossima amministrazione che uscirà dal voto di maggio".

Questo passaggio è stato per Lei vittoriosamente concluso e riteniamo che la cittadinanza ora debba ricevere questo pronunciamento.
Lo riteniamo necessario per evitare che tale rimando possa continuare a lasciare insolute le posizioni dell’Amministrazione su questo punto dirimente.

Una revoca convinta
sarebbe un atto simbolico preciso, uno schierarsi contro certe idee politiche che l’Italia fatica a ripudiare. È un tema attuale e un passaggio importante perché oggi quello che si dice e dovrebbe essere scontato, non lo è affatto.

Le eccessive reazioni contro quella proposta di mozione ne sono la dimostrazione.

Siamo sicuri a questo punto che per Lei, che ha appena giurato sulla Costituzione Italiana nata dall’antifascismo, non ci siano ulteriori impedimenti per prendere le distanze dal simbolo di quella politica revocando la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini.

Avendo egli disonorato nel Mondo intero l’Italia, non merita di rimanere persona a cui Salò riconosce “onorificenza”.

Le porgo cordiali saluti
e le congratulazioni per il rinnovato impegno amministrativo.

 
Salò 17-06-2019

per conto dell’Anpi Medio Garda e delle altre associazioni aderenti alla “Rete 25 aprile ... sempre - Garda Valsabbia”
 
Antonio Bontempi -  Salò 


Commenti:
ID80833 - 19/06/2019 10:48:05 - (Venturellimario) -

E basta !

ID80835 - 19/06/2019 13:00:16 - (alfo70) - Sig

Ancora?? I problemi veri sono ben altro. Vergognoso

ID80838 - 19/06/2019 14:05:13 - (guidoassoni) -

Non so con precisione quanti comuni in Italia abbiano conferito negli anni venti la cittadinanza onoraria a Mussolini. Centinaia e centinaia. E continuiamo con questa solfa per Salò.

ID80839 - 19/06/2019 16:09:31 - (gino) -

Certo che qualcuno ha veramente poco a cui pensare....

ID80840 - 19/06/2019 16:44:00 - (bernardofreddi) -

Fanno benissimo invece! Se fossi antifascista e di Salò ne avrei le scatole piene di vedere il mio paese associato a quel ridicolo macellaio.

ID80841 - 19/06/2019 18:17:58 - (gigantebuono) -

Hanno trovato un modo semplice per farsi pubblicità

ID80843 - 19/06/2019 20:53:08 - (fra) -

bravo Bernardo....Al tuo paesello avrai votato per la cittadinanza a bertinotti!!!!!????

ID80844 - 19/06/2019 20:54:42 - (Valle) - Cosa costa?

Qual e' il problema per cui non si dovrebbe fare? Mi sembra talmente semplice.

ID80845 - 19/06/2019 21:47:52 - (genpep) -

fascisti ed antifascisti sono la ragion d'essere uno dell'altro. Ambedue sono in via d'estinzione e e ambedue credono di essere la luce della verità. La storia li ha superati....

ID80846 - 19/06/2019 22:04:17 - (Denis66) - ...

Piaccia' o no la Repubblica Sociale di Salo ce' stata,la cittadinanza a Benito Mussolini l'hanno data....Ma vi fa' cosi paura!!!!!Poi quando parlano del ventennio,si riferiscono solo al periodo della Guerra,perche' parlare di altro da' fastidio...

ID80847 - 19/06/2019 23:19:35 - (Beppe60) -

Forse Gino, al contrario di quello che lei scrive, qualcuno pensa e, proprio perché pensa, fa appello a principi importanti che, invece, proprio chi non pensa calpesta perché non li comprende

ID80848 - 19/06/2019 23:22:14 - (gabrieleamigoni) -

Noi sogniamo l'Italia romana (cit.)

ID80849 - 20/06/2019 06:24:45 - (bernardofreddi) -

Bene, Denis 66, parliamo di altri aspetti del Ventennio; da dove comiciamo? Dallo squadrismo o dalla soppressione della libertà di parola, opinione e stampa, dei partiti e delle elezioni libere (che non sono un concetto astratto, significa diritto di esere informati e decidere del proprio destino, e non metterlo nelle mani di quello che si è rivelato un mediocre politicante)?; dai massacri in Libia o dall'aggressione all'Etiopia, con impiego dell'iprite (senza dimenticare la strage di Addis Abeba dopo l'attentato a Graziani)? Di una politica economica fatta nell'interesse esclusivo dei grandi monopoli (e che non ha risolto UNO SOLO dei gravi squilibri che poi la Repubblica ha ereditato) o dell'alleanza succube verso la Germania? Come vede, gli argomenti non mancano ... Ah, dimenticavo le fake news, tipo che Mussolini ha inventato le pensioni o che il regime facista non era corrotto.

ID80850 - 20/06/2019 06:29:11 - (bernardofreddi) -

Quanto alla cittadinanza a Bertinotti, sarebbe doveroso la proponesse Berlusconi, dopo il favore che gli ha fatto abbattendo il primo governo Prodi.

ID80851 - 20/06/2019 06:56:43 - (DiegoA) - Certo

Infatti revocando la cittadinanza, di cui peraltro nessuno sapeva l’esistenza, nessuno assocerà mai più il duce a Salo. Sicuramente! Ma per favore dai!!! Ripeto, fino a poco tempo fa NESSUNO SAPEVA DI QUESTA CITTADINANZA. Ora per qualche perditempo sembra essere l’unica ragione di vita. Come se cancellare un titolo ai più sconosciuto potesse cambiare la storia. Preoccupatevi invece di allestire un museo su quello che è stata Salo e spiegate cosa e successo e i perche. Andate a vedere cosa è Berghof e come lo hanno gestito. Il resto sono chiacchiere inutili!

ID80852 - 20/06/2019 07:19:20 - (Domenico69) - GENPP

Concordo con lei .....Fascisti e antifascisti sono superati per per poter continuare a soppravviere hanno bisogno uno dell'altro...

ID80853 - 20/06/2019 07:47:01 - (ubaldo) - Sarà come dice lei, Domenico69

Io però ho l'impressione che le azioni di stampo squadrista che si registrano di questi tempi non siano dirette tanto contro gli antifascisti (il chè giustificherebbe il suo assunto), ma vengano piuttosto indirizzare contro i deboli, i "poveri cristi", le persone in difficoltà. Il tutto nella miglior tradizione fascista che questo Paese ha purtroppo già conosciuto, o comunque qualche cosa del genere e che gli somiglia molto. Ne consegue, a parer mio, chè ora più che mai necessario essere antifascisti, come del resto prevede la nostra Costituzione, mi pare.

ID80854 - 20/06/2019 09:02:08 - (DiegoA) - Corretto!!!

Ma quando i personaggi dei centri sociali (zone franche) manifestano sfasciando auto, negozi e lottando contro le forze dell'ordine (vedi Giuliani e il suo bel estintore), che non sarà nella Costituzione ma credo sia comunque un reato, ci mettiamo la stessa energia nella denuncia o quantomeno nell'indignazione?

ID80855 - 20/06/2019 09:40:18 - (Domenico69) - Ubaldo

Condivido la sua idea ma penso che i ragazzi di oggi per fortuna o purtroppo non si rifanno agli ideali del comunismo o del fascismo, temo che non saprebbero mettere insieme due concetti sulle idee delle due ideologie. Sento a volte che c'e' gente in piazza per ricordare esempio la strage di piazza loggia ma non hanno la minima idea del perché cera la manifestazione e nemmeno chi ha voluto mettere la bomba. Per questo secondo me dovremmo uscire dalle frasi fatte dai termini fascisti e antifascisti/comunisti primo per evitare di farne un mito e secondo per non rimanere imprigionate in un derby da tifosi MILAN INTER che non porterà mai da nessuna parte. Ma iniziare una fase nuova mettendosi alle spalle una volta per tutte il passato ...... senza dimenticare nulla

ID80857 - 20/06/2019 12:50:01 - (alfo70) - Sig.

Direttore Ubaldo, come come la.mettiamo con i giovanotti dei centri sociali alle manifestazioni??Loro davvero se la.prendono con i "poveri cristi",come dici tu. Chiedilo ai negozianti,a chi ha attività in piazza. Non è vergognoso??

ID80858 - 20/06/2019 15:13:28 - (Denis66) - ....

Non toccate i Cessisociali mi raccomando, poveri pii, che di sociale non hanno niente se non il distruggere Bernardofreddi se vuole le presto i CD della Storia d Italia edizione Luce, non DUCE. Non parli di dittatura del passato guardi quella del presente, mascherata molto bene dai poteri dei Dane[soldi] Squadristi fascisti? Be si vede che qualcuno legge con 1 occhio solo

ID80859 - 20/06/2019 15:53:23 - (bernardofreddi) -

Se non lo sa la informo io, egregio Denis66, che l'istituto Luce era l'ente ufficiale incaricato dei curare i cinegiornali di propaganda del regime, commissionati e visionati personalmente dal duce: in altre parole, quello che sua eccellenza voleva far sapere e come voleva farlo sapere. Sono documenti apprezzabili - io ho la raccolta in VHS - ma vanno letti partendo da questo presupposto (come se uno volesse farsi un'idea dell'URSS usando le annate della Pravda). Se vuole capire davvero cosa fu il fascismo non c'è bisogno di andare molto lontano, basta che legga il Diario di Galeazzo Ciano - ne esiste una buona edizione economica curata da Giordano Bruno Guerri, non certo un fanatico dei centri sociali ... - per rendersi conto della faciloneria con cui Mussolini reggeva le sorti dell'Italia. Hitler, Franco e Stalin erano sicuramente più sanguinari di Mussolini, ma quanto a criminale dilettantismo il duce degli anni '36/'43 non lo batte nessuno, nemmeno ai giorni nostri.

ID80860 - 20/06/2019 17:02:00 - (ubaldo) - Alfo70

E ti pareva: basta che ti professi antifascista e diventi sostenitore dei vandali di diverso colore politico. Tutti quelli che se la prendono con i "poveri cristi" (e anche con i negozianti che poveri cristi certo non sono, ma non per questo devono subire angherie) sono da biasimare. A partire dai fascisti, caro Alfonso (e da chi si dimostra tale con episodi di squadrismo), che per un lungo periodo solo stati la rovina d'Italia.

ID80861 - 20/06/2019 18:18:36 - (Denis66) - ...

Bella questa, allora la RAI é Neofascista, perché lì riproduceva, APOLOGIA DI FASCISMO? Bello il confronto di chi era meglio o peggio

ID80863 - 20/06/2019 20:44:43 - (bernardofreddi) -

Non credo che per chi è morto sotto i bombardamenti o assiderato in Russia abbia fatto molta differenza, se Mussolini era meno peggio di Hitler e Stalin. Avrebbe fatto la differenza magari avere un capo del governo preoccupato della vita dei suoi concittadini, non di fondare imperi con carri armati da 3 tonnellate.

ID80864 - 20/06/2019 21:03:33 - (gabrieleamigoni) - Moda mare 2019, antifascista

Bella la discussione anche se si esprimono concetti triti e ritriti e si sta divagando dall'articolo anche perchè obiettivamente la questione della cittadinanza è una cavolata pazzesca su cui non è che ci sia molto da dire o da sponsorizzare, la tolgano e chissenefrega.E' chiaro che è uno strumento per fare rivivere gli antifascisti visto che dopo 70 anni si sentiranno inutili ed erano finiti nel dimenticatoio, inoltre rischiano di perdere dei bei soldini, più tessere più soldi.Nulla di nuovo, altro che ideologia, ipocrisia. Almeno i ragazzi dei centro sociali si divertono fumano alla faccia di chi si siede su una bella poltrona a discutere di Mussolini ahahh

ID80865 - 20/06/2019 23:19:17 - (Cicciotiracca) - acque NERE

Il Sindaco si Salò non ha tempo per queste quisquiglie, è troppo impegnato a trovare il modo di pompare lontano dal suo comune le acque NERE.

ID80866 - 21/06/2019 06:35:59 - (DiegoA) - In ogni caso

Abbiamo visto il nudista fare il bagno nella fontana in fossa, abbiamo visto l’ivoriano che morde i carabinieri ma tutto bene. L’importante è togliere la cittadinanza, di cui nessuno sapeva niente, a Mussolini. In stazione invece tutto tranquillo? È un po’ che non si sente nulla...

ID80870 - 21/06/2019 14:17:20 - (Denis66) - .....

Bernardo, appunto parli di guerre,ecco purtroppo sono morte persone, in guerra, ma quante ne sono morte negli ultimi anni, non per guerra ma per COLPA di PESSIMI Governanti, che ancora ora raccattano voti e soldi

ID80872 - 21/06/2019 15:02:27 - (bernardofreddi) -

Con tutta l'antipatia che posso provare per Berlusconi o Renzi, nonché per Di Maio o Salvini, non mi pare che nessuno di loro sia imputabile di aver mandato a morire delle persone, per di più intenzionalmente. Il Silvio per liberarsi di ragazzotte che lo ricattavano a quanto pare le ha pagate, non le ha fatte assassinare dalla polizia segreta, come Matteotti o i fratelli Rosselli; e sulla 7 Crozza sfotte tranquillamente Salvini e Di Maio senza rischiare di finire al confino.

ID80875 - 21/06/2019 19:39:12 - (Denis66) - ...

A parte l'ultimo, quante persone si sono suicidate causa la crisi, CAUSATA dalla Comunità Europidiota, e sino morti, di più nella prima guerra mondiale, ma era colpa del Fascismo anche lì, semplicemente di carri in Italia ne passano e ne sono passati e cé ne stato e c'è né di Letame

ID80876 - 21/06/2019 22:22:21 - (gabrieleamigoni) - per bernardo

Primo mi spighi perchè l'italia democratica ha militari in zone di guerra fuori dai confini nazionali (tipo afganistan o iraq o etc...) visto che la costituzione e questa grande patria democratica ripudia la guerra. Non sarà mica che oggi le guerre come 70 anni fa si fanno per motivi economici?Continui pure a discutere della cittadinanza onoraria...Vadano quelli dell'ANPI ha controllate la stazione di Salò visto che non ci vogliono mandare i fascisti...

ID80877 - 22/06/2019 08:55:38 - (bernardofreddi) -

Non si tratta di incolpare il fascismo di tutti i mali italiani, si tratta di evitare che venga santificato dal momento che anche gli altri hanno i loro scheletri nell'armadio. La colpa dell'attuale crisi economica, come di tutte le prcedenti, è del capitalismo incontrollato (ricordano niente i mutui surprime?), e temo porprio che la riprova l'avremo a breve quando quella mente superiore si Trump ne scatenerà un'altra con la sua politica dei dazi. Riguardo alla stazione di Salò: ANPI significa, mi pare, "Associazione Nazionale Partigiani d'Italia", non "Azienda Netturbini Pulizia Indesiderati". Combatte il fascismo come l'AIRC combatte il cancro; e nessuno accusa l'AIRC di rompere le scatole con il cancro invece di occuparsi di problemi sociali più seri ...

ID80880 - 22/06/2019 11:36:38 - (gabrieleamigoni) -

Ah ci sono ancora i partigiani in Italia? la guerra civile è finita 70 anni fa...

ID80885 - 22/06/2019 18:30:29 - (Denis66) - ...

La seconda non la conoscevo, bella

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