Il sogno di Chiara e Vanessa

I pellegrini del Cammino di Santiago del CAI Gavardo, raggiunta la metà, hanno fatto rotta su Muxia e a seguire su Finisterre, affidando all’oceano le loro paure e trepidazioni e bruciando, sulla punta del faro, dove i latini pensavano finisse la terra, gli oggetti di cui hanno desiderato per tutto il percorso disfarsi: quasi tutti i caminantes i calzini maleodoranti!

Le tappe di quest’ultima settimana sono state:
Santa Marina – Dumbria;
Dumbria – Muxia;
Muxia – Finisterre;
Finisterre – Hospital (Dumbria), solo da parte dei tre irriducibili condottieri Angiolino, Angelo e Adriano, che così hanno chiuso il triangolo Dumbria-Muxia-Finisterre-Dumbria.

Fine dunque del percorso e tempo di riflessioni e bilanci.

Cosa dire:
1) progetto studiato nei minimi dettagli, con nulla lasciato al caso, come la preparazione atletica di tutti (nessuno ha patito per vesciche o per problemi muscolari, e già questo è una cosa sorprendente viste le condizioni di molti “avventurieri”)…
 
2) spirito di condivisione e di profonda serenità d’animo da parte di tutti i volontari che hanno voluto fare quest’esperienza (altrimenti non si sopravvive a 40 giorni di convivenza);

3) grande amicizia e fratellanza fra i soci del CAI Gavardo, le accompagnatrici e Chiara e Vanessa che, a loro dire, hanno vissuto l’esperienza più bella e gratificante della loro vita.

Il CAI Gavardo è felice di aver potuto soddisfare il desiderio di queste due amiche e ringrazia i volontari e gli sponsor che hanno reso possibile la sua realizzazione.

Ultima sorpresa: all’arrivo all’aeroporto di Orio, il papà di Chiara con il suo Gruppo di alpini ci ha onorato del più bel ritorno che potevamo attenderci, dedicandoci uno striscione ed un canto corale davvero commovente!

Grazie di tutto. E… alla prossima.

In foto:
. Chiara e Vanessa sul molo di Finisterre scrutano l’oceano
. I tre condottieri Angiolino, Angelo e Adriano chiudono il triangolo a Dumbria

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