La musica che aggrega

Ancora una serata da incorniciare quella andata in scena ieri sera a Vallio Terme, dove si è svolta la seconda edizione della rassegna Canti da osteria.

Sul palco allestito nel piazzale degli Alpini è stata creata una scenografia che riproponeva l’atmosfera di una vecchia osteria, dove attorno a un tavolo, imbandito con bicchieri e fiaschi di vino si sono alternati i dieci gruppi vocali invitati alla manifestazione.

L'evento ha preso il via presso la sala consiliare dove è stato presentato il docufilm «Voci Alte - Tre giorni a Premana» dell’etnomusicologo Renato Morelli, dopo di che i dieci gruppi vocali presenti alla rassegna hanno iniziato un percorso itinerante fra le frazioni e i bar del paese fino all’ora di cena, dove tutti si sono ritrovati nel piazzale degli Alpini.

Qui era in corso anche la festa degli anziani, servita dagli Alpini, e i diversi gruppi si sono alternati per intrattenere gli ultrasettantenni valliesi invitati alla festa dall’Amministrazione comunale.

Per cena è stato servito un ottimo spiedo preparato dai volontari della Pro loco, dopo di che ogni gruppo, presentato da Franco Liloni, si è esibito con le proprie canzoni tradizionali.

Sempre molte apprezzate quelle dei bravi gruppi di cantori valsabbini (Serle, Sabbio, Degagna, Vallio), ma hanno sollecitato la curiosità del pubblico i gruppi che venivano da più lontano (Lecco, Piacenza, Ivrea, Cuneo, Reggio Emilia).

In alcuni di questi spiccava la presenza di numerosi giovani, segno che la musica popolare non è retaggio del passato, ma come vuole proprio questa bella rassegna ideata dall'amministrazione comunale, in particolare dall'assessore alla Cultura nonché consigliere regionale Floriano Massardi, è ancora una passione tutt'oggi praticata.

Sia durante la cena, sia dopo l’esibizione sul palco e fino a ore piccole, i cantori hanno dato fiato alle voci coinvolgendo anche il pubblico presente.

Il gran finale ha visto sul palco tutti i gruppi vocali e Piero Montanaro, autore della celeberrima "Amici miei". Il compositore è stato presente tutta la giornata con i cori. Ha scritto "Amici miei" nel 86 in lingua piemontese, poi nell’89 in lingua italiana. Alla fine è stata cantata tutti insieme con la partecipazione del pubbico: per Montanaro "è stato un bellissimo compleanno per la sua canzone".

Ancora una volta la musica e il canto popolare sono stati capaci di creare amicizia e aggregazione, in una bella atmosfera di festa.

Nel video, di Pier Angiola Belli, il gran finale con "Amici miei"

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