01 Ottobre 2019, 12.53
Valsabbia Provincia
Lutto

Ciao Agape

di red.

Agape Nulli Quilleri, donna eccezionale legata alla Resistenza e in particolar modo alle Fiamme Verdi, di cui era presidente dal 2009, è scomparsa questa mattina. Aveva 93 anni


In memoria di questa donna straordinaria, proponiamo la breve biografia riportata oggi sul sito delle Fiamme Verdi.

Agape Nulli era nata a Iseo il 16 marzo 1926, in una famiglia dalle forti convinzioni liberali. Visse un’infanzia di impegno sportivo a livello agonistico che contribuì a procurarle un iniziale, ingenuo entusiasmo per il fascismo. Dopo lo scoppio della guerra e la morte in Montenegro del fratello Giuseppe (1942), respirando le sempre più eloquenti posizioni antifasciste della famiglia e grazie al contributo di alcuni insegnanti del Liceo Arnaldo (tra cui Antonio Bellocchio, Mario Marcazzan, Andrea Vasa, don Giuseppe Almici, poi impegnati a vario titolo nella lotta di liberazione) iniziò a maturare un nuovo, opposto entusiasmo contro il regime fascista, responsabile della progressiva distruzione dell’Italia in senso fisico, ideale e morale.

Già dall’8 settembre 1943,
benché ancora studentessa liceale diciassettenne, iniziò a svolgere i primi incarichi di supporto al nascente movimento resistenziale. La crudele esecuzione di Giacomo Perlasca e Mario Bettinsoli, il 24 febbraio 1944, aumentò la sua indignazione contro il fascismo (fu sospesa da scuola per essersi rifiutata di fare il saluto fascista al Preside) e moltiplicò lo slancio e la fierezza delle sue azioni: in svariate occasioni accompagnò uomini in fuga dal Sebino alla Valcamonica, trasportò volantini e stampa clandestina, ma anche vestiti, cibo e persino armi e munizioni per i ribelli dalla città al Sebino: senza particolari investiture, divenne una tra le più attive staffette partigiane delle Fiamme Verdi. Non scelse mai un nome di battaglia: fu per tutti semplicemente Agape.

Il 18 agosto 1944 fu arrestata con l'accusa di aver consegnato un carico d'armi in Valcamonica e fu rinchiusa a Canton Mombello come detenuto politico. Alcuni giorni subirono la stessa sorte anche i familiari (il padre Lodovico, la madre, le sorelle Mariuccia e Rosetta, il piccolo nipote Ennio e la suocera di Rosetta), poi internati nel lager di Gries, presso Bolzano.

Nel carcere cittadino, dove rimase imprigionata fino alla liberazione della città, Agape subì l’interrogatorio di Erik Priebke, il famigerato boia delle Fosse Ardeatine. Nella prigione cittadina condivise la sorte con le altre detenute, come Irene Coccoli, Letizia Pedretti e Antonia Oscar Abbiati («donne splendide, disposte a battersi con una forza e un coraggio che riempiva gli ideali di fatti concreti», come ebbe a definirle in successive interviste).
Accanto ad esse, sperimentò la vicinanza delle “Massimille”, delle suore segretamente attive a sostegno della Resistenza (come madre Elsa Daffini, suor Anicetta, suor Giovanna, suor Fedele), dei numerosi sacerdoti partigiani arrestati (tra gli altri, don Vender, mons. Fossati, don Comensoli)… sperimentò quel mondo partigiano e antifascista cattolico silente e operoso che agiva, educava, assisteva, collaborava, rendeva possibile l’impossibile.

Liberatasi dal carcere insieme alle altre prigioniere il 24 aprile 1945, si diresse subito a casa di Sam Quilleri, il vice comandante della Brigata FF.VV. “X Giornate”, che sarebbe diventato di lì a poco suo marito, compagno nella vita e nelle molte battaglie politiche, sociali e civili del dopoguerra.

Nel 2009 fu chiamata alla presidenza dell’Associazione Fiamme Verdi: «le mie Fiamme Verdi», come amava chiamarle e come le ha affettuosamente chiamate fino a pochi giorni prima di spegnersi.

Chiunque l’abbia conosciuta – o anche solo incontrata – ne ha potuto sperimentare la preparazione intellettuale, la saldezza ideale, la dirittura morale, ma soprattutto il magnetismo, l’energia e il fascino profondo che promanava dalla sua schiettezza sincera e tagliente, dal suo atteggiamento schivo e talvolta severo, ma sempre accogliente, dall’assenza di retorica nel suo parlare, dalla raffinata capacità di analisi e dall’ostinato rifiuto verso ogni forma di servilismo o adulazione.

Agape Nulli Quilleri è stata una donna veramente e pienamente libera, mossa da uno slancio vitale contagioso, sostenuta da un’incrollabile fede per la libertà e capace di fornire a chiunque la incontrasse un’ispirazione sferzante, che richiamava alla responsabilità individuale e collettiva nei confronti della società, senza scuse e senza fronzoli. Amava i giovani, perché è sempre stata giovane.

Per tutta la sua vita
si è rifiutata di percorrere la via più semplice o la più comoda: anche nella lunga e dolorosa malattia che l’ha condotta fino al passo estremo, ha mantenuto la sua limpida fermezza. Ha affrontato l’ultimo nemico, la sofferenza, con le difficoltà dell’esile corpo ma con la tenacia battagliera della sua instancabile energia morale, intellettuale e ideale. Non ha mai perso occasione di esortare le sue Fiamme Verdi all’impegno, alla testimonianza, alla lotta per la Libertà.

Grazie, Agape, per essere stata la nostra guida in questi anni.
Non potremo dimenticarti mai, e cercheremo di essere degni dell’eredità preziosa che ci hai consegnato.
 
Le tue Fiamme Verdi




Commenti:
ID82013 - 02/10/2019 00:10:39 - (Iva) - GRANDE DONNA

Fu e lo sarà ancora nei ricordi di chi l'ha conosciuta una grande donna. Un abbraccio a te Agape e condoglianze a tutta la famiglia

ID82018 - 02/10/2019 12:01:15 - (elio@ferrutensili.com) - Bella copia

Copia di personaggi lei e il marito Quilleri .Forti attivi e democratici . Veri .

Aggiungi commento:

Vedi anche
20/12/2015 11:25

Intervista ad Agape Nulli Quilleri Appuntamento questo martedì 22 dicembre alle 20:30 nella sala delle Assemblee della Comunità montana per la presentazione del libro “Agape Nulli Quilleri – Partigiana cattolica, convinta liberale, donna laica” edito dalla Compagnia della Stampa

13/03/2019 09:18

Fiamme Verdi, sguardo all'Italia e all'Europa Anche una qualificata rappresentanza valsabbina nel Consiglio provinciale delle Fiamme Verdi, impegnate nella testimonianza della memoria storica della Resistenza bresciana e nella difesa dei valori che da essa sono scaturiti

01/09/2018 08:00

Fiamme Verdi in Mortirolo Anche quest’anno la prima domenica di settembre vedrà le Fiamme Verdi di Brescia riunite per ricordare le idealità della lotta di liberazione

21/03/2014 15:38

«Ferro», Barghe non dimentica Si terrà domenica mattina a Barghe la commemorazione del partigiano delle Fiamme Verdi Ippolito Boschi, nell'anniversario della sua morte

22/03/2013 16:28

In memoria di «Ferro» Questo sabato mattina a Barghe si terr la commemorazione del partigiano delle Fiamme Verdi Ippolito Boschi, nell'anniversario della sua morte




Altre da Valsabbia
25/04/2024

Tutto pronto per la Festa di Maggio

Da sabato 27 aprile a mercoledì 1 maggio il Centro sportivo di Gavardo ospiterà la 66° edizione della fiera, la 2a edizione della rassegna editoriale “Un ponte di libri”, la mostra del marmo, la mostra dedicata ai 100 anni + 1 dell’Aeronautica Militare e la festa delle associazioni gavardesi e molto altro

24/04/2024

Approvato il bilancio dei record

Utile netto di 50,1 milioni di euro (+21%) con “Roe” oltre il 13%. Dividendo unitario in distribuzione pari a 0,5 euro per azione. Entrano i nuovi consiglieri Marcella Caradonna e Tonino Fornari. Confermato Mauro Giorgio Vivenzi alla presidenza del Collegio sindacale

24/04/2024

25 Aprile, la Festa della Liberazione in Valle Sabbia

Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi

24/04/2024

Strabilio festival: un'esperienza che delizierà gli spettatori di tutte le età

Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia

23/04/2024

Settimana Mondiale dell'Immunizzazione, porte aperte per le vaccinazioni gratuite

Asst Garda apre le porte dei suoi centri vaccinali per offrire alla popolazione gratuitamente le vaccinazioni per prevenire le malattie infettive in particolare il morbillo e la pertosse

23/04/2024

Quasi 100 anni per A.C. Gavardo

Un impegno che arriva a toccare il secolo, quest'anno l'associazione calcistica gavardese firmerà con orgoglio il raggiungimento di un traguardo, letteralmente, epocale

22/04/2024

Synlab, si riparte

In merito al ripristino graduale dei servizi Synlab a seguito dell’attacco hacker subito lo scorso 18 aprile, Synlab fa sapere che al Santa Maria di Vobarno sono al momento bloccate solo le prenotazioni per gli esami radiologici

22/04/2024

Gino Bartali, l'eroe silenzioso

Per la rassegna “Altri Sguardi” questo mercoledì, 24 aprile, Federica Molteni in scena nello spettacolo dedicato al ciclista italiano che salvò centinaia di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale

21/04/2024

Una galleria per la Gardesana

Una soluzione agli infiniti problemi di circolazione del tratto Gargnano - Tignale? Forse, si muovono i primi passi per il progetto con inizio appalto per il 2025

21/04/2024

Un, due, tre...Musei, alla scoperta delle meraviglie artistiche nel territorio

L’Associazione Abbonamento Musei, realtà no profit, quest’anno regalerà alle famiglie e ai loro bambini, dai 6 ai 13 anni che frequentano gli oratori, 16.000 abbonamenti per scoprire insieme l’inestimabile ricchezza del patrimonio artistico regionale