Piano diritto allo studio nel segno dell'inclusione

«L’inclusione non è semplicemente assicurare un posto in classe ad uno studente in difficoltà di apprendimento, ma è uno sforzo continuo per garantire ad ogni alunno una partecipazione attiva nella sua classe. Per questo rimane prioritario, per l’amministrazione comunale di Villanuova sul Clisi, mantenere il proprio impegno nella ricerca di mezzi economici e risorse, nella consapevolezza che oggi più che mai il futuro del Paese passa attraverso la valorizzazione e la riscoperta di nuovi sentimenti di solidarietà, accoglienza, integrazione, cultura e rispetto delle diversità, di cui la scuola è, senza alcun dubbio, il veicolo più importante ed efficace per la sua realizzazione».

Sono queste le premesse sulle quali è stato predisposto il Piano per il diritto allo studio dall’amministrazione comunale di Villanuova.

«Per noi la scuola – spiega il sindaco Michele Zanardi – è sempre stata al centro dell’attenzione della nostra azione amministrativa: il centro della crescita della comunità, il luogo della trasmissione dei valori alle giovani generazioni e un servizio a supporto delle famiglie».

«La priorità – prosegue il primo cittadino – è stata data all’inclusione, al sostegno della disabilità, ai laboratori, alle attività extrascolastiche, anche con spettacoli proposti al mattino per le scuole e in serata alle famiglie: un’occasione per una crescita della comunità».

Anche per l’anno scolastico 2019/2020 sono molte le azioni a sostegno dell’attività scolastica presenti nel piano.

Le scuole presenti a Villanuova sono quelle dell’Istituto comprensivo di Prevalle-Villanuova: la scuola statale dell’infanzia “Fantasia”, la primaria “Don Milani” e la scuola secondaria di primo grado “Fermi”; a queste si aggiunge la scuola dell’infanzia paritaria “Anna Jucker” assegnata in convenzione alla scuola parrocchiale di Gavardo.

«Innanzitutto – spiega l’assessore ai Servizi sociali e all’Istruzione Renato Berta – c’è stata un’azione di ascolto delle esigenze dell’Istituto comprensivo, per portare avanti, in spirito di collaborazione, il piano di offerta formativa delle scuole.

Particolare attenzione – prosegue l’assessore – è stata rivolta a garantire l’inclusione dei bambini con disabilità, raddoppiati nell’ultimo anno, e a iniziative rivolte all’integrazione di bambini stranieri, che rappresentano il 37% degli alunni».

L’impegno di spesa sostenuto dall’amministrazione comunale per il Piano per il diritto allo studio ammonta a più di 370 mila euro.

Capitoli importanti sono poi la gestione della mensa scolastica, che col nuovo anno scolastico vede un incremento dei bambini iscritti al servizio (142, più 17 rispetto all’anno precedente), e il trasporto scolastico, con due scuolabus in servizio uno nel paese e uno nelle frazioni, di cui uno nuovo che ha permesso un risparmio del 20% dei consumi e anche con minor impatto ambientale.

Tanti poi sono i progetti, i laboratori, le iniziative che vengono finanziati dal piano, compresi quelli di collaborazioni con associazioni sportive e culturali del paese, come ad esempio con la banda cittadina per un avviamento alla musica.

Sempre nell’ambito del sostegno alle famiglie in difficoltà, è stata confermata l’adesione al progetto Pan di Zucchero, in collaborazione con i Comuni di Roè Volciano e Vobarno, mentre prosegue lo “Spazio compiti” pomeridiano presso la scuola primaria.

Inoltre, l’amministrazione comunale si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici: è già stato steso un programma di interventi manutentivi e per la sicurezza delle scuole, come indicati dall’Istituto comprensivo e visionati dal competente Ufficio Tecnico.

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