La folle corsa, poi lo schianto

Hanno sentito l’auto sgommare a lungo su e giù per via Corti, che è quella che passa davanti al cimitero, a Soprazocco di Gavardo. Poi lo schianto.

Erano le 20:44 di ieri sera quando è scattato l’allarme.
L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio degli agenti della Stradale giunti sul posto con una pattuglia da Darfo Boario per i rilievi.

Ad ogni modo, secondo una prima ricostruzione, una piccola Fiat Seicento con sopra due ragazzi appena maggiorenni, uno di 18 e l’altro di 19 anni, che in quel momento stava scendendo in direzione di Gavardo, è andata a sbattere contro un cipresso.
Per fortuna non l’ha fatto frontalmente ma con lo spigolo destro, distruggendo la fiancata per poi girare su se stessa per una quarantina di metri, prima di fermarsi in mezzo alla strada, completamente distrutta, aperta come una scatolina di tonno.

Ad avere la peggio, perché si trovava dalla parte sbagliata, quella che è andata a sbattere contro la pianta, è stato il passeggero, un giovane di Soprazocco.

Sul posto per soccorrerlo, oltre che i Vigili del fuoco da Salò, sono arrivati i volontari delle ambulanze da Roè Volciano e Nuvolento insieme all’auto medicalizzata.
Per lui un ricovero a Gavardo con codice rosso, anche se non dovrebbe essere in pericolo di vita.

L’altro giovane, quello che era alla guida della Seicento, invece, residente a Calvagese, era rimasto tanto frastornato che si è allontanato dal posto dell’incidente prendendo per prati e sentieri, girando tutto attorno per un po’.

Gli sono andati dietro alcuni ragazzi che nel frattempo erano arrivati sul posto richiamati dal frastuono delle lamiere.
Sono stati loro a fornire poi le indicazioni giuste ai Vigili del fuoco perché potessero rintracciarlo e riportarlo sul luogo dell’incidente.

Dopo averlo ospitato per un po’ al caldo sul loro camion, i pompieri salodiani l’hanno affidato ai volontari di Nuvolento che nel frattempo erano tornati sul posto per caricarlo e portarlo al Pronto soccorso della Poliambulanza di Brescia.
Per lui una corsa in codice giallo, poco visibili le ferite sul corpo, per fortuna.

La via Corti per più di due ore è rimasta chiusa al traffico e le auto sono state deviate senza troppi problemi su strade secondarie.

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Aggiornamento ore 8.30
Il giovane di Soprazocco rimasto gravemente ferito nell'incidente è deceduto.

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