23 Marzo 2020, 10.26
Storo
Eventi

A rischio la Via Crucis di Storo

di Aldo Pasquazzo

A causa dell’emergenza coronavirus la tradizionale manifestazione del Venerdì Santo quest’anno rischia di essere annullata


A tre settimane dalla Settimana Santa, causa restrizioni dettate dal coronavirus, la Via Crucis vivente del Venerdì Santo di Storo rischia effettivamente di saltare.

A rilevarlo è Loris Scarpari, che assieme al professor Gianni Zontini e Davide Gelmini è il referente della solenne processione che ha per protagonisti i batedùr de bòre, affiancati dalla corale parrocchiale, dai confratelli e dal reverendo arciprete don Andrea Fava.

Un numero sempre crescente, quello dei batedùr, che alla tradizione tengono molto ma a causa dell’epidemia in corso potrebbero davvero essere costretti a rinunciarvi.

Oltre alle bore e al suono della tambela ci sono poi da allestire i figuranti e le diverse stazioni, considerato che la Via Crucis “vuole e deve restare - pur riprendendo antiche tradizioni – un momento di grande impatto comunitario e di preghiera”, aggiungono i tre.

Tale rito, soppresso nel 1938 dall'allora parroco don Luigi Colamano, che in accordo con l'allora podestà abolì la tradizione a causa di certe intemperanze della gente che si andavano riscontrando durante e dopo la processione, venne ripristinato nel 2003, tant'è che da allora la gente arriva da più valli (Ledro, Valsabbia e Alto Garda) per partecipare lungo il cammino segnato da candele accese e gusci di lumaca ripieni di cera appiccicati a ridosso dei muri.

“Comunque già da giorni i due tronchi sono stati predisposti e messi al riparo all'interno di un'area coperta appartenente alla famiglia Canetti all'altezza di Via Martinello. Ora - a parlare è sempre Loris Scarpari, che della fondazione Gruppo Folk &Vecchia Storo è il presidente - non ci resta che attendere ulteriori disposizioni (essendo noi in zona rossa) che però sembrano volgere in sfavore, dato che il tempo stringe e non abbiamo avuto modo di fare alcuna prova.

Quest’ultima potrebbe rivelarsi comunque una circostanza superabile, poiché i batedùr quelle partiture denominate “Hora nona” e predisposte dal capofila Elvio Zontini nel ruolo di martì, già le conoscono.

Da ultimo, vale ricordare che già altre volte il rito era stato  soppresso (nel 2008, 2013 e 2014) ma a gravare su quelle tre edizioni era stato il maltempo, mentre nel 2007 alla Via Crucis di Storo, affiancato dall'arciprete don Renato Tomio,  sotto il baldacchino come celebrante c’era anche monsignor Luigi Bressan.





Vedi anche
15/04/2017 10:15

Grande partecipazione alla tradizionale Via Crucis Settanta i figuranti, dodici le stazioni viventi e tanta gente anche dal bresciano ieri sera alla solenne Via Crucis vivente di Storo giunta alla sua 15ª edizione

01/04/2018 07:30

Il maltempo cancella la Via Crucis all'aperto Delusione fra i fedeli di Storo per il mancato appuntamento del Venerdì Santo con la suggestiva Via Crucis all’aperto accompagnata dai “Batedur de bore”

29/03/2017 11:13

I «Batedùr de bore» pronti per il Venerdì Santo Il gruppo folkloristico di Storo ha rinnovato il direttivo e si sta preparando alla processione della Via Crucis che vedrà impegnati un’ottantina di figuranti per le “stazioni viventi”

26/03/2018 10:10

Una suggestiva Via Crucis vivente Venerdì prossimo 30 marzo ritorna a Storo la 16ª edizione della Via Crucis contrassegnata da dodici stazioni viventi e dai “Batedùr de bore”

14/04/2017 09:36

Via Crucis con i «Batedùr de Bore» Si terrà questa sera a Storo il tradizionale appuntamento del Venerdì Santo, con le dodici stazioni viventi, che richiamerà gente anche dalla vicina Valsabbia




Altre da Storo
28/03/2024

Venerdì Santo con la processione delle bore

A Storo la Via Crucis serale sarà accompagnata da “I Batedùr de bore”, perpetuando un’antica tradizione
VIDEO

25/03/2024

La Festa del pane trentino

Domenica a Storo la manifestazione presso la sede di Agri 90 con una vasta presenza di panificatori, pasticceri e gastronomi del Trentino

22/03/2024

In memoria dello storico Franco Bianchini

Originario di Condino, aveva pubblicato numerose ricerche storiche e trascritto centinaia di pergamene conservate negli archivi giudicariesi e sabbini. E' scomparso qualche giorno fa

26/02/2024

Nino Scaglia era mio zio

L’ingegner Giorgio Rossi nipote del dottor Nino Scaglia ricorda lo zio
VIDEO

26/02/2024

Ricordando lo «spezial» Nino Scaglia

Per gli storesi, “spezial”, vuol dire farmacista e il personaggio per antonomasia del Novecento amato, benvoluto, è stato Nino Scaglia, scomparso trent’anni fa il 23 febbraio 1994
VIDEO

22/02/2024

La Cassa Rurale convoca 5 assemblee territoriali

La prossima settimana la banca di credito cooperativo riunisce i soci a Sabbio Chiese, Andalo, Tione, Pinzolo e Darzo per illustrare l’andamento dell’istituto di credito e presentare le prossime iniziative

19/02/2024

Sabato grasso col botto

Sabato era ancora Gran Carnevale a Storo che ha assegnato i premi ai carri e ai gruppi mascherati
VIDEO

08/02/2024

«Èl Carneval de Stor» 57 anni fa

Sembra ieri, quando alla fine degli anni Sessanta, nel 1967, pochi uomini desiderosi di allegria e goliardia diedero vita al primo carnevale di Storo che sarebbe poi diventato negli anni il carnevale da numeri da record per carri allegorici e presenza di pubblico

06/02/2024

A Storo è tempo di Gran Carnevale

Carri allegorici e gruppi mascherati pronti ad entrare in scena nel più longevo carnevale della Valle del Chiese

02/02/2024

Nasce il circuito Vaffan B.AL.ZO in montagna

Le tre gare di punta delle società Polisportiva Pertica Bassa, Caffaro Team e Società Sportiva Bagolino danno vita a un nuovo circuito per gli amante del trail