Chicchi come uova: auto e tetti danneggiati

Una forte grandinata ha svegliato all’alba gli abitanti di Bione. «Erano le 5.30 quando sono cominciati a scendere chicchi di grandine grossi come uova – ci dice la signora Marina Corallini di Bione –: solo grandine senza acqua. Guardi che danni», e ci mostra il tetto pieno di buchi. Le tegole non hanno resistito ai grossi chicchi che come proiettili scendevano dal cielo.

La grandinata è durata circa un quarto d’ora e tanto è bastato per danneggiare completamente il tetto della sua casa. C’è stata poi una seconda ripresa del temporale con grandine più fine, accompagnata da una pioggia scosciante che le ha allagato completamente la soffitta, penetrando nelle stanze sottostanti. L’abitazione della signora Marina e di Federico Vallini è una delle più danneggiate di Bione, ma non è l’unica. Chi malauguratamente aveva la propria auto all’aperto se l’è ritrovata con i cristalli rotti e con evidenti ammaccature alla carrozzeria, compresa quella del parroco parcheggiata sul sagrato della chiesa. «Mio figli è uscito a coprire con tre coperte la sua auto – ci riferisci un’altra signora –, ma non è bastato. La grandine scendeva grossa come mandarini e ha rotto lo stesso il parabrezza». Un vero disastro, insomma, che non ha risparmiato nemmeno i capannoni delle ditte industriali e artigianali, anch’essi con la copertura danneggiata. Per non parlare poi degli orti e dei giardini. Sotto gli alberi un ammasso di foglie verdi triturate e i frutti non ancora maturi a terra staccati dalla grandine, lo stesso dicasi per i vasi di gerani, aiuole e fioriere. Le strade costeggiate degli alberi erano ricoperte da rami e foglie che rendevano il terreno viscido; per questo al mattino sono intervenuti gli operatori della Provincia per ripulire la strada che scende verso Agnosine. Questo temporale estivo ha provocato un bel trambusto stamattina a Bione, e tutti erano indaffarati a ripulire cortili e giardini, a scattare foto da presentare all’assicurazione e a fare una prima stima dei danni. Il temporale ha colpito un po’ tutti i paesi della Conca d’Oro, in particolare Preseglie, ed ha proseguito il suo cammino con meno intensità verso la bassa Valsabbia, con grandinate anche a Sabbio Chiese, Carpeneda di Vobarno dove lungo le strade ancora a metà mattina c’erano dei cumuli di grandine, e Vallio Terme, ma senza provocare danni.

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