Daniele Bettinsoli, portacolori della formazione della Bornato-Franciacorta, ha messo il sigillo della vittoria nel Trofeo Albergo al Vecchio Palazzo-Unidelta, gara riservata agli juniores con partenza ed arrivo a Casto in Vallesabbia.
Daniele Bettinsoli, portacolori della formazione della Bornato-Franciacorta, ha messo il sigillo della vittoria nel Trofeo Albergo al Vecchio Palazzo-Unidelta, gara riservata agli juniores con partenza ed arrivo a Casto in Vallesabbia. L’atleta che abita a Lodrino, quindi particolarmente felice per aver vinto sulle strade di casa, ha festeggiato con la prima vittoria stagionale i diciotto anni compiuti lo scorso mese di giugno.
Daniele Bettinsoli ha regolato in volata il bergamasco Daniel Facheris della squadra dell’Almennno San Bartolomeo, ed il quotato Mattia Franzoni da molti indicato alla partenza come il potenziale vincitore. La pochezza dei partenti - solo trentaquattro atleti per una gara altamente qualificante sotto l'aspetto tecnico - nulla ha tolto al successo del generoso Bettinsoli che nell’arco della corsa è stato fra i più combattivi. Quindi più che meritata la soddisfazione del giovane studente dell’Istituto tecnico per geometri di Gardone Vt. L’enfant du pays Sonny Colbrelli portacolori della formazione Team Vallesabbia Trissa, società organizzatrice della manifestazione, ha invece alzato bandiera bianca nel corso dell’ultima tornata delle otto in programma, ognuna delle quali comprendeva la salita del Preseglie. Colbrelli, a dire del suo direttore sportivo Marco Artunghi, è stato distratto non poco dalle numerose e forse troppo lusinghiere proposte che gli sono state fatte dalle squadre dei dilettanti e l’ottimo corridore di Odolo ha ceduto alla distrazione come Ulisse dalle sirene di omerica memoria.
La cronaca della corsa ha visto dopo un avvio in sordina salire al proscenio la squadra diretta da Renato Palini e Mauro Bonsi. A metà corsa un drappello composto da Pizzaballa, Boldini, Gipponi, Vigoni, Manzoni, Gritti, Moretti, Bettinsoki, Foresti, Roletti che ha vinto come sempre l’ideale premio del più combattivo, Rizza ha caratterizzato le fasi centrali della competizione. Alle spalle degli undici di testa, marcamento a uomo di stile calcistico fra Franzoni e Colbrelli e Gian Battista Bardelloni, ha allora mandato in avanscoperta Buffoni e Zaffaina, vincitore lo scorso anno di questa corsa ma con la maglia della Lucchini.
Prima del suono della campana, la Bornato Franciacorta con Andrea Vigoni, visto il rientro di Mattia Franzoni e altri atleti, ha pensato bene di rilanciare l’azione. Vigoni ha resistito per metà giro e gli inseguitori lo hanno braccato lungo la salita del Preseglie. Gli ultimi chilometri sono stati da applausi per i diciotto corridori rimasti in gara. A Vigoni ha risposto Pizzaballa e poi ancora Riletti, Foresti, Boldini.
A tre chilometri dalla fine Foresti, Franzoni, Boldini, Bettinsoli, Facheris guadagnano metri preziosi. Scatta, Foresti, risponde Franzoni ma il più forte sul traguardo di Casto è stato con merito Daniele Bettinsoli da Lodrino.
Ordine di arrivo: 1° Daniele Bettinsoli (Bornato Franciacorta) km.
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