Con la rotonda il paese respira

L’apertura ufficiale non � ancora stata fatta, ma da alcuni giorni la nuova rotonda che si incontra arrivando a Paitone, venendo da Brescia verso Sal� � pronta.
Si tratta di un’opera voluta dall’Amministrazione comunale per snellire il traffico e collegare il paese lungo l’asse ovest-est. La rotonda � stata interamente finanziata dal Gruppo Bresciani di Paitone, che si � accollato anche l’onere di far eseguire il tratto di pista ciclabile che porter� fino a Nuvolento. Questa rotonda, dicono gli amministratori locali, oltre a snellire il traffico e rallentarne l’entrata nel centro abitato di Paitone, dovrebbe diminuire anche l’inquinamento. Il movimento dei veicoli diventer� pi� rapido e per tutti coloro che vorranno immettersi nella provinciale ci sar� pi� sicurezza, e cos� anche per quelli che vorranno entrare in paese, senza il rischio di tamponamenti o incidenti di varia natura.

Il nuovo rond� non � la sola opera di questo periodo per gli amministratori locali. � in fase di realizzazione una pista ciclopedonale, sul lato destro, da Gavardo verso Paitone, appaltato alla ditta Folli Srl di Paitone per un importo di 400mila euro; inoltre verr� effettuato l’allargamento della strada che da Marguzzo porta a Monticelli, opera che � stata affidata alla ditta Arici. Queste sono le opere che si notano entrando in Paitone, ma da evidenziare � anche il nuovo strumento urbanistico che il Comune di Paitone ha adottato con apposita delibera, in ottemperanza alla legge della regione Lombardia 12/05 che ha istituito il Piano di Governo del Territorio, abrogando e sostituendo le disposizioni normative che fino ad oggi hanno regolamentato il territorio mediante il Pgt.

�Le scelte operate non hanno la pretesa di risolvere alcune delle problematiche (traffico veicolare, inquinamento atmosferico, ndr) che insidiano la vita quotidiana di ciascuno - ha detto il sindaco Claudio Papotti -: vogliono semmai rappresentare la sola e migliore risposta allo sviluppo del nostro paese. Ma certamente crediamo che l’armonizzazione del territorio mediante la previsione di strutture, come passi ciclopedonali, aree verdi, e la valorizzazione della zona collinare e montana rappresentino un valido segnale per affermare concretamente che Paitone � un paese da vivere all’aperto godendo della natura e del paesaggio che lo circondano. Credo sia sensato ricordare che nonostante si parli tanto di globalizzazione noi viviamo qui a Paitone, e per quanto possibile, abbiamo il dovere di creare le condizioni per una vita serena e pacifica nel nostro Comune�.

�Devo ringraziare pubblicamente - conclude il primo cittadino - gli uffici comunali ed in particolare i responsabili dell’ufficio tecnico per la disponibilit� e la competenza dimostrate e ringrazio l’architetto Silvano Buzzi che, con la consueta competenza ed il supporto del suo staff tecnico, ha dato forma e sostanza alle scelte politiche operate in questo senso dall’Amministrazione comunale�.

dal Giornale di Brescia

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