«L'abbiamo schivato per un pelo»

“Abbiamo visto lo scooter girare improvvisamente dalla nostra parte, attraversare la strada proprio davanti a noi e andare a sbattere contro il muretto. Siamo riusciti ad evitarlo per un pelo invadendo la corsia opposta”. Drammatica la scena che si è parata davanti agli occhi di un’intera famigliola. Madre, padre e un paio di figli, che ieri pomeriggio a bordo di una Volskswagen Tourane stavano risalendo la Valle Sabbia.

Mancavano pochi minuti alle 17 e si erano appena lasciati alle spalle la frazione vobarnese di Carpeneda quando G.B. sessantacinquenne residente a Roè Volciano, per poco non finisce sotto le loro ruote.
L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio della Stradale salodiana. I poliziotti sono intervenuti con una pattuglia per concludere i rilievi dell’incidente, dopo che erano stati avviati dai carabinieri di Vestone che si trovavano a passare da quelle parti.

Pare però che l’uomo a bordo dello scooter, un 125 cc di “piccola taglia”, abbia fatto tutto da solo. “Mi sono sentito male” avrebbe detto ai primi che l’hanno soccorso, prima di perdere coscienza. Immediato l’allarme al 118 che ha inviato sul posto l’ambulanza dei volontari Anc di Vobarno e data la dinamica dell’incidente, temendo conseguenze serie al ferito, l’elicottero da Brescia.
Medici e volontari hanno lavorato all’unisono per “stabilizzare” il paziente, poi l’autolettiga è servita a trasportarlo fino al mezzo aereo parcheggiato in un prato ad alcune centinaia di metri di distanza. Con quello il 65enne ha preso il volo per il ricovero alla Poliambulanza di Brescia dove i medici, almeno nelle ore immediatamente successive all’incidente, si sono riservati la prognosi.

Soprattutto nelle ore serali ed in concomitanza con i turni di lavoro degli operai, la Provinciale IV fra Vobarno e Sabbio Chiese deve sopportare una gran mole di traffico. Così sono stati molti i testimoni di questo ennesimo incidente: dietro la Tourane c’era una Rover Discovery e anche la donna di Sabbio che la guidava è riuscita, per fortuna, ad evitare di investire il malcapitato o il suo scooter che dopo l’urto contro il muretto alto meno di un metro è rimbalzato sull’asfalto.
Anche dall’altra parte scendevano incolonnate auto e alcuni camper. Nonostante sia intervenuta anche una pattuglia della Polizia Provinciale a dare manforte ai colleghi per regolare il traffico a senso unico alternato, presto si sono formate lunghe code smaltite solo con la rimozione dello scooter.

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