Dopo una breve pausa Acque e Terre Festival 2008 ritorna, dal 26 agosto al 13 settembre, con la seconda parte dedicata alle Memorie di Terra. Protagonisti nomi importanti del teatro di narrazione, della televisione, dello sport e gruppi di musica etnica.
Dopo una breve pausa Acque e Terre Festival 2008 ritorna, dal 26 agosto al 13 settembre, con la seconda parte dedicata alle Memorie di Terra. Protagonisti nomi importanti del teatro di narrazione, della televisione, dello sport e gruppi di musica etnica.
Tornano i Percorsi del Festival con 2 produzioni inedite: Bazar. Storie di uomini e di cose con Leonardo Manera e la P.O.M., Piccola Orchestra del Mediterraneo diretta dal maestro Sandro Torriani, la ripresa di Zanzanů e altre storie de póra e Regine e Lavandaie giŕ presentate con successo nella prima parte.
Di qualitŕ e richiamo anche i grandi ospiti: Maria Paiato, un gradito ritorno dopo il successo ottenuto lo scorso anno, Saverio La Ruina e Gianfranco Berardi presenti al Festival per la prima volta.
Il calendario di Memorie di Terra propone 21 tra concerti e spettacoli di cui 2 sono prime assolute, un itinerario promosso dall’Associazione Speleologica Bresciana e una serata a tema presso l’Azienda Agricola Le Caselle di Prevalle dedicata alla preparazione di diversi tipi di pane.
Si comincia martedě 26 agosto a Sabbio Chiese (repliche martedě 2 settembre a Serle e giovedě
Sabato 30 agosto a Gavardo arriva Gianfranco Berardi con Briganti, ritratto dell’Italia del sud tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento; sempre sabato, ma a Soiano del Lago, la Compagnia della Vocata ci trascinerŕ tra i ritmi mediterranei con un concerto dal titolo ...nasciette mmiez’o mare.
Ancora un concerto la sera successiva, domenica
Altra storia di briganti quella raccontata da Daniele Gozzetti, Giusy Turra, Piergiorgio Cinelli ma stavolta č Zanzanů, leggendario brigante gardesano vissuto a cavallo del XVI e XVII secolo: Zanzanů e altre storie de póra sarŕ in scena il 31 agosto a Villanuova, il 3 settembre a Gavardo, il
Un’altra orchestra per Memorie di Terra, stavolta č l’Orchestra di via Padova, l’ensamble multietnico di Milano composto da 15 musicisti di 9 nazionalitŕ diverse, e il suo Giro del mondo in 80 minuti.
Martedě 9 settembre si torna al teatro con Dei liquori fatti in casa con Beppe Rosso che narra la terra piemontese, le Langhe, terra di vini e di liquori, ma anche di grandi narratori: Cesare Pavese e Beppe Fenoglio.
Acque e Terre Festival 2008 si congeda dal suo pubblico con due grandi del teatro italiano, entrambi vincitori del Premio Ubu, Saverio La Ruina e Maria Paiato. Il primo debutta al Festival venerdě 12 settembre a Mazzano con un testo di cui č anche autore Dissonorata. Un delitto d’onore in Calabria, che gli ha valso l’Ubu nel 2007 come miglior spettacolo e migliore attore giovane.
Per Maria Paiato č invece un gradito ritorno, con un testo ispirato a Scottature di Dolores Prato dal titolo Non ho imparato nulla, sabato 13 settembre nella suggestiva piazza di Limone di Gavardo.
Aspettando le Memorie di Terra SarĂ come da tradizione quasi interamente dedicata al teatro, la seconda parte di Acque e Terre Festival, che da fine agosto a metĂ settembre conclude la quattordicesima edizione della rassegna
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