Al Museo archeologico in scena i «Briganti»

I “Percorsi di Terra” fanno tappa questo sabato 30 agosto a Gavardo. Nella suggestiva cornice del cortile del Museo Civico Archeologico di Gavardo, Gianfranco Berardi, autore e attore pugliese, porterà in scena la sua opera “Briganti”.

L'attore interpreta un capobanda pugliese, tal Carmine Crocco, recluso nel Regno delle Due Sicilie al momento dell'arrivo dei Mille e del cambio locale di regime. Oscillando tra il dialetto stretto, l'italiano e certi accenti nordici, il protagonista in sogno evoca la mamma, la sua ragazza, il prete che li sposa e fa la predica, i compagni di lotta e Garibaldi in persona. Così l'azione, che dal comico sconfina nel sarcasmo, crea una serie di tipi e di ambienti sempre diversi, portando avanti un discorso sul quotidiano che investe in pieno la politica e la svendita del sud, ieri come oggi. E si conclude col lamento del protagonista: "Per un uomo come me sarebbe stato meglio essere nato cieco".

"La presenza scenica di Gianfranco Berardi è decisa - scrive Antonio Audino, critico del Sole-24 Ore - nervosa e quanto mai movimentata e mutevole. Magrissimo, la barba lunga, il ventinovenne attore pugliese all'inizio dello spettacolo si illumina il volto con una torcia creando una polifonia dissonante e ruvida di voci popolari dalla fortissima tensione emotiva".

Lo spettacolo, promosso dall’assessorato alle Attività Culturali e alle Politiche Giovanili del comune e dal Gruppo Grotte di Gavardo, rientra nel cartellone di “Acque e terre festival”, del quale è in corso la seconda parte, chiamata appunto “Percorsi di Terra”.

L’ingresso costa 5 euro; prevendita presso la Bottega dei Popoli, in via Andrea Gosa 14 - 0365 372538. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà nel Teatro Salone Pio XI, in via Mangano.

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