In manette un pusher vobarnese di 20anni

Cinquanta dosi di droga, fra eroina e cocaina, per un totale di circa 25 grammi. E’ quanto hanno trovato addosso a Tarik Dadouch, 20 anni, di origini marocchine ma nato a Gavardo e residente a Collio di Vobarno. Il giovane è stato arrestato e si trova in carcere a Brescia, ma la vicenda potrebbe avere ulteriori sviluppi.

L’operazione è stata portata a termine dal Nucleo operativo della Compagnia di Salò e dai carabinieri di Vobarno. I militari sono riusciti ad immortalare il pusher ai laghetti si Sovenigo fra Gavardo e Puegnago, mentre consegnava una dose di eroina e una di coca ad un ragazzo di Ghedi e ad un giovane sceso da Torbole.

Le indagini erano partite la scorsa settimana dalla Valle Sabbia quando i carabinieri avevano fermato una ragazza in possesso di droga ed erano riusciti a farsi dire dove si rifornisse. Il giovane vobarnese, oltre ad una denuncia per spaccio di droga, se n’è ritrovata una anche per possesso di arma illegale: in tasca, infatti, i carabinieri gli hanno rinvenuto anche la perfetta riproduzione di una Beretta, un giocattolo al quale era stato tolto il tappo rosso che la differenziava dalle pistole vere.

Non è escluso che i carabinieri riescano ora a mettere le mani su altri spacciatori che gravitano nella zona.

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