Una buona tenuta per l'estate 2008

La stagione turistica che ci lasciamo alle spalle, se a livello nazionale ha registrato qualche lieve flessione, sul versante valsabbino ha sostanzialmente tenuto. I dati precisi non ci sono ancora ma ciò che l’Agenzia territoriale del Turismo di Valle Sabbia e lago d’Idro ha percepito dai vari operatori del settore va in questa direzione.

Ovviamente a catalizzare l’attenzione dei turisti in Valsabbia è principalmente il lago d’Idro, che quest’anno, balneabilità a parte (anche se per qualcuno lo era), si presentava in una condizione che non si vedeva da anni. E infatti sono stati in molti a soggiornare sulle sponde dell’Eridio, con un'ottima presenza nei campeggi, con un forte aumento nel mese di luglio.

L’agenzia si è fatta poi promotrice di varie iniziative come quattro visite guidate alla scoperta della storia e dell’arte di quattro chiese valsabbine, a Pertica Bassa, Vestone, Bione e Preseglie, con un’ottima partecipazione alla ultime due visite; una sorta di prova per valutare un itinerario turistico-culturale sull’arte sacra in valle.
Anche la Rocca d’Anfo ha avuto un notevole incremento di visitatori, sia nella visite guidate, sia nelle giornate di apertura gratuita al pubblico, come quella del Fai, o quelle riservate alle scolaresche.
I percorsi enogastronomici, di gran moda negli ultimi anni, hanno registrato ovunque il tutto esaurito, segno il buon cibo della tradizione abbinato a del buon vino sanno attrarre un pubblico sempre più numeroso, fatto anche da persone giovani.
Anche le varie manifestazioni sportive hanno avuto una buona partecipazione, in particolare quelle dell’Extreme Triathlon che culminerà il prossimo 24 ottobre con le premiazioni dei vincitori, concomitante con un meeting dello sportivo, che si terrà a Idro.
L’agenzia del turismo valsabbino, nel frattempo, sta già pensando alla prossima stagione, e per le fiere che si terranno in Italia e all’estero nel corso del prossimo inverno, sta predisponendo un agile opuscolo dal titolo “Valle Sabbia in tasca”, che conterrà tre o quattro itinerari per ogni tipologia: culturali, per la mountain bike, per il trekking a piedi e a cavallo.

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