Clown e assegni di studio

Farà tappa questo martedì a Villanuova sul Clisi lo spettacolo “Un naso rosso contro l’indifferenza” proposto da alcuni ragazzi di Bucarest in tournée in Italia che hanno appreso l’arte circense dal famoso clown francese Miloud Oukili, che dal 1992 ha preso a cuore la sorte di questi bambini rumeni.
In seguito alla grave crisi economica e sociale attraversata dalla Romania all’inizio degli anni novanta, alla caduta del regime di Ceausescu, migliaia di bambini e di ragazzi sono scappati dalle loro famiglie e dagli orfanotrofi finendo sulle strade di Bucarest e del resto del paese, esposti alla solitudine, alla violenza e alla povertà assoluta.

Dal 1992 il clown francese non li ha più lasciati: li ha conquistati con le arti del circo e attraverso la creazione della Fondazione Parada ha offerto loro incontri sulla strada, ascolto in un centro diurno, accoglienza in luoghi protetti e proposte progettuali finalizzate a costruire un futuro migliore. Ora, al loro fianco c’è anche Parada Italia che, attraverso la campagna “Un naso rosso contro l’indifferenza”, offre a Bucarest supporto organizzativo, progettuale, economico e formativo. Alla campagna hanno già aderito molti gruppi di volontari, sorti spontaneamente in tutta Italia, e numerosi enti locali, associazioni e singoli. Grazie al loro sostegno, molti ragazzi rumeni hanno lasciato la strada, frequentano la scuola o lavorano e oggi possono finalmente guardare al futuro con speranza.

Sei ragazzi rumeni saranno ospiti dal 20 al 23 ottobre di alcune famiglie villanovesi e terranno degli incontri nelle scuole. Questo martedì, alle 20.30, nell’auditorium Villaggio S. Francesco, questi ragazzi proporranno invece uno spettacolo di arte varia, con numeri di mimo, clownerie, giocoleria, magia e acrobazia, nei quali racconteranno sorridendo e facendo sorridere la propria storia e i propri sogni, i successi e le difficoltà.

Nel corso della serata saranno inoltre consegnati gli assegni di studio a 40 studenti delle scuole medie e delle superiori che meglio si sono distinti durante il passato anno scolastico. «Al di là del premio in denaro – ha precisato il sindaco Ermanno Comincioli – riteniamo sia importante consegnare questo riconoscimento in un pubblico incontro, per evidenziare ancora di più l’importanza dell’impegno nello studio per questi ragazzi che saranno i cittadini di domani».

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