«Il lago d’Idro verso l’ultimo atto»

Il Coordinamento delle pro loco e il Comitato difesa lago d’Idro e fiume Chiese tornano nuovamente sulla scena, e invitano tutti a partecipare, questa domenica 30 novembre, ad un’assemblea organizzativa che si terrà a Idro.
L’appuntamento è fissato alle 14.30 nell’aula magna del Centro scolastico polivalente, ed il titolo è emblematico: «Il lago d’Idro verso l’ultimo atto». All’incontro sono invitati tutti i cittadini e le autorità, e in prima fila per il Coordinamento ci sarà l’avvocato del lago Franco Mellaia .

«Con questa iniziativa - anticipa Aldo Armani, portavoce del Coordinamento delle pro loco rivierasche - intendiamo ricordare alla gente del lago che noi porteremo la battaglia per l’Eridio fino in fondo; che nonostante il cambio di rotta degli amministratori comunali non ci faremo condizionare, e faremo ricorso al Tribunale superiore delle acque, per vedere se qualcuno può rendere finalmente giustizia a questo specchio d’acqua vessato da tutti».
Dopo la firma dell’accordo di programma fra i sindaci e la Regione, il portavoce delle pro loco è convinto che il ricorso al Tribunale delle acque sia l’ultimo atto possibile per permare la terza galleria che il Pirellone vuole realizzare, «ufficialmente», per aggirare la paleofrana.

«Crediamo - concludono i rappresentanti del Comitato difesa lago d’Idro e fiume Chiese - che di ipotesi ne siano state fatte abbastanza, e che sarebbe ora di trarre le giuste conclusioni. Dall’esame della gestione degli ultimi due anni è emerso che proprio nei bacini a monte sta la soluzione del problema, non solo per il mantenimento dei livelli e dei prelievi a lago, ma anche per la laminazione delle piene che tanto preoccupa il Registro italiano dighe e la protezione civile. Dopo anni di confronti abbiamo materiale in abbondanza per arrivare a un compromesso equo per tutte le realtà interessate. È ora che intervenga il buonsenso».

Fonte: Mila Rovatti da Bresciaoggi

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